09/07/2018
Il Consiglio dei Ministri di Venerdì 6 luglio 2018 ha impugnato la legge della Regione Sicilia n. 8 del 08/05/2018, recante “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018. Legge di stabilità regionale”, in quanto varie norme eccedono dalle competenze statutarie e violano principi costituzionali.
Con l’articolo 17 della legge rubricato “Sospensione autorizzazioni impianti eolici e fotovoltaici” nato da un emendamento presentato dal Presidente Nello Musumeci era prevista la sospensione per 120 giorni del rilascio delle autorizzazioni per gli impianti eolici e fotovoltaici (leggi articolo).
Il Consiglio dei ministri di venerdì ha impugnato tale articolo perché detta norme che, incidendo sulle autorizzazioni per gli impianti eolici e fotovoltaici e sulle modalità di svolgimento e i criteri di partecipazione alle gare per l’affidamento della gestione del servizio di distribuzione del gas naturale, nonché sulle concessioni per i beni demaniali marittimi, contrastano rispettivamente con il principio di libertà di iniziativa economica di cui all’art. 41 della Costituzione, nonché con il principio di tutela della concorrenza previsto dall’art. 117, secondo comma, lett. e), della Costituzione.
Nella stessa seduta il Consiglio dei Ministri ha impugnato anche altre norme della Finanziaria della Regione siciliana ed, in particolare:
Una finanziaria, dunque, da riscrivere e per la quale restiamo in attesa delle decisioni che prenderà il Governo regionale in riferimento ai non pochi articoli impugnati.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it