12/10/2018
Nel ricordare che fino al 22 ottobre 2018 è possibile richiedere il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali segnaliamo che così come precisato in una FAQ del Dipartimento per l’informazione e l’editoria il credito d’imposta è riconosciuto soltanto per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulle emittenti radiofoniche e televisive locali, analogiche o digitali, iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione, ovvero su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, in edizione cartacea o digitale, iscritti presso il competente Tribunale, ovvero presso il menzionato Registro degli operatori di comunicazione, e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile.
Non è possibile, quindi, usufruire del credito d’imposta:
L’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, ha previsto un’importante agevolazione di natura fiscale, nella forma di un credito di imposta. La norma, infatti, ha istituito un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali (con incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti dell’anno precedente) effettuati dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale, nella misura del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90 per cento nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative.
Il credito d’imposta spetta anche in relazione agli investimenti
effettuati, esclusivamente sulla stampa (anche online), dal 24
giugno 2017 al 31 dicembre 2017, rispetto agli analoghi
investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nel
corrispondente periodo dell’anno 2016.
Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli
investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di
microimprese, piccole e medie imprese e start-up innovative.
Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 maggio 2018, n. 90, sono stati definiti i criteri e le modalità di attuazione della misura agevolativa e con il provvedimento del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2018 è stato approvato il modello di comunicazione telematica per la fruizione del credito con le relative modalità di presentazione.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet del Dipartimento l’Informazione e l’Editoria: http://informazioneeditoria.gov.it.
Per ultimo ricordiamo che il Dipartimento per l’informazione e l’Editoria ha pubblicato le FAQ aggiornate al 9 ottobre 2018 che riguardano i seguenti argomenti:
A cura di Redazione LavoriPubblici.it