24/09/2020
Superbonus 110%: dopo la registrazione da parte della Corte dei Conti, contribuenti, condomini, professionisti e imprese sono in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei due decreti del MiSE (Decreto Asseverazioni 3 agosto 2020 e Decreto Requisiti minimi 6 agosto 2020) che renderanno finalmente davvero operativa la nuova detrazione fiscale del 110% (c.d. superbonus) prevista dal D.L. n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio), convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
Oltre alla pubblicazione dei due decreti del MiSE, tutti sono in trepida attesa della fatidica data del 15 ottobre 2020, in cui sarà messa online la piattaforma necessaria per la cessione del credito prevista dall'art. 121 del Decreto Rilancio e definita dal Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate 8 agosto 2020, n. 283847 al quale è allegato il modello di comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica.
Intanto, continuano le domande dei nostri lettori in merito agli interventi che possono accedere alle nuove detrazioni fiscali del 110%. Domande che spesso lasciano intendere che, nonostante gli approfondimenti pubblicati nelle ultime settimane, sono ancora in molti a non aver compreso le potenzialità di questo bonus edilizi e quali interventi è possibile effettuare per potervi accedere.
Chiariamo subito un concetto fondamentale: il superbonus è stato previsto per migliorare la qualità energetica e strutturale degli edifici e non delle singole unità immobiliari, a meno di casi particolari che adesso vedremo.
Partiamo dalla prima considerazione di base, l'art. 119 del Decreto Rilancio ha potenziato al 110% le detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica e di miglioramento sismico, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dall'1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo.
Sono previsti alcuni interventi edilizi che accedono direttamente al superbonus 110% (interventi trainanti) e altri che possono accedervi solo se eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti (interventi trainati).
Tra gli interventi trainanti occorre fare un distinguo tra quelli di efficienza energetica e quelli di miglioramento sismico.
In riferimento agli interventi di efficienza energetica, il Decreto Rilancio prevede che accedono al superbonus 110% i seguenti (interventi trainanti):
I tre interventi andranno effettuati:
Le "unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall'esterno, site all'interno di edifici plurifamiliari", alle quali la norma fa riferimento, vanno individuate verificando la contestuale sussistenza del requisito della indipendenza funzionale e dell'accesso autonomo dall'esterno, a nulla rilevando, a tal fine, che l'edificio plurifamiliare di cui tali unità immobiliari fanno parte sia costituito o meno in condominio.
Nel caso congiuntamente ai suddetti interventi trainanti siano congiuntamente eseguiti altri interventi di efficienza energetica, anche questi godranno della detrazione fiscale del 110%. Tali interventi trainati possono essere effettuati sulla singola unità immobiliare o su edifici condominiali (cambiano solo i limiti di spesa):
Il Decreto Rilancio prevede anche il potenziamento al 110% delle detrazioni fiscali spettanti per gli interventi di miglioramento sismico previsti dai commi da 1-bis a 1-septies dell'articolo 16 del D.L. n. 63/2013, sempre per le spese sostenute dall'1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, ad eccezione degli edifici ubicati nella zona sismica 4 (intervento trainante).
Tale detrazione spetta anche per la realizzazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici, a condizione che sia eseguita congiuntamente a uno degli interventi miglioramento sismico suddetti (intervento trainato).
Nel caso sia eseguito uno degli interventi trainanti di efficienza energetica o miglioramento sismico, il Decreto Rilancio prevede che possano accedere al 110% anche:
A cura di Redazione LavoriPubblici.it