Modulistica edilizia Salva Casa: passo in avanti nella Regione Campania
Con Delibera di Giunta n. 252/2025 la Regione Campania recepisce l'Accordo nazionale del 27 marzo ma rinvia l’adeguamento della modulistica edilizia a successivi provvedimenti
Quando arriveranno i nuovi moduli edilizi aggiornati al Salva Casa? E le Regioni si stanno muovendo in modo uniforme? Dopo Basilicata, Lazio, Lombardia e Sicilia, anche la Campania compie un primo, importante passo: non ancora l’adozione dei moduli, ma il recepimento formale dell’accordo nazionale.
Il contesto: l’Accordo del 27 marzo 2025 e il DL “Salva Casa”
Come noto, con l’Accordo in Conferenza Unificata del 27 marzo 2025 (Rep. atti n. 35/UE), Governo, Regioni, ANCI e UPI hanno approvato le modifiche ai moduli unificati e standardizzati in materia edilizia per:
- SCIA,
- permesso di costruire,
- SCIA alternativa,
- CILA.
Le modifiche si sono rese necessarie per dare attuazione operativa alle disposizioni della Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Salva Casa), che com’è noto ha modificato in modo importante parecchie delle disposizioni contenute nel d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia).
Cosa ha fatto la Regione Campania
Con Delibera della Giunta Regionale 6 maggio 2025, n. 252 – pubblicata sul Bollettino Regionale n. 31 del 12 maggio 2025 – la Regione Campania ha recepito formalmente l’accordo nazionale, ma non ha ancora adottato i moduli aggiornati. Il provvedimento si limita, infatti, a:
- recepire l’accordo del 27 marzo 2025 in Conferenza Unificata;
- approvare le modifiche ai moduli unificati già adottati nel 2017 (in attuazione dell’accordo del 4 maggio 2017), rinviando però l’applicazione pratica;
- demandare:
- alla Direzione Generale per il Governo del territorio la verifica della coerenza dei moduli aggiornati con la normativa regionale vigente e l’adozione degli adeguamenti necessari;
- allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SURAP),
d’intesa con ANCI e Unioncamere, il compito di:
- diffondere i moduli ai Comuni campani;
- monitorare la loro effettiva adozione;
- supportare i Comuni inadempienti, per garantire una piena e uniforme operatività dei procedimenti edilizi.
Quindi, la nuova modulistica c’è o non c’è?
No, al momento la Regione Campania non ha ancora reso disponibili i moduli aggiornati. Ha solo recepito l’Accordo nazionale, approvato le modifiche proposte a livello centrale e avviato l’iter interno per verificarne la compatibilità con la disciplina regionale. Il testo deliberato rinvia a successivi provvedimenti (non ancora adottati) il completamento dell’adeguamento e la pubblicazione dei modelli definitivi da utilizzare.
Ricordiamo che la Regione Campania, subito prima della pubblicazione delle Linee guida del MIT, aveva emanato la circolare 28 gennaio 2025, n. CI/2025/3 mediante la quale ha chiarito quali fossero le norme del Testo Unico Edilizia - post Salva Casa - immediatamente applicabili nel territorio regionale.
Una circolare importante che ha chiarito l’immediata applicazione dei seguenti articoli:
- 9-bis (stato legittimo degli immobili),
- 24 (agibilità),
- 31-34-ter (interventi edilizi in difformità),
- 36-36-bis (accertamento di conformità),
- 37 (difformità da SCIA).
Mentre, le modifiche all’articolo 32 – che rimandano a definizioni regionali per le variazioni essenziali – saranno oggetto di un provvedimento specifico.
Quali Regioni si sono già adeguate?
Ad oggi, le Regioni che hanno formalmente adottato la modulistica edilizia aggiornata al DL Salva Casa sono:
- la Regione Lombardia, con la Delibera di Giunta n. XII/4246 del 15 aprile 2025;
- la Regione Basilicata, con la Deliberazione di Giunta 8 maggio 2025, n. 246;
- la Regione Lazio, con la Determinazione dirigenziale n. G05745 del 9 maggio 2025;
- la Regione Siciliana, con il Decreto Assessoriale n. 123/GAB del 14 maggio 2025.
La Campania, con la DGR n. 252/2025, si aggiunge a questo elenco, ma resta ancora ferma alla fase di recepimento e attivazione procedurale interna.
Conclusioni
La Campania ha avviato formalmente l’adeguamento alla nuova disciplina nazionale sulla modulistica edilizia, ma non ha ancora messo a disposizione i moduli aggiornati. I tecnici operanti sul territorio dovranno quindi attendere i prossimi atti dirigenziali regionali per poter disporre dei modelli effettivamente utilizzabili.
Si ricorda che, così come previsto dall’Accordo in Conferenza Unificata (art. 1, comma 3, secondo periodo) “I comuni, in ogni caso, adeguano la modulistica in uso sulla base delle previsioni del presente accordo entro il 23 maggio 2025”.
È consigliabile, nel frattempo:
- continuare a monitorare il sito istituzionale della Regione Campania e del SURAP;
- prestare attenzione alle eventuali comunicazioni dei Comuni;
- verificare caso per caso l’accettazione dei nuovi modelli eventualmente già predisposti in attuazione dell’accordo nazionale.
Documenti Allegati
Delibera della Giunta Regionale 06/05/2025, n. 252 – Regione Campania