Terremoto centro Italia: proseguono le verifiche di agibilità sugli edifici

Proseguono le verifiche di agibilità sugli edifici privati. Nella giornata di ieri sono 123 le squadre di tecnici abilitati Aedes (Agibilità e danno nell'eme...

07/10/2016

Proseguono le verifiche di agibilità sugli edifici privati. Nella giornata di ieri sono 123 le squadre di tecnici abilitati Aedes (Agibilità e danno nell'emergenza sismica) e di esperti impegnate nelle verifiche di agibilità post-sismica.

Sono finora 19.646 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 9.688 edifici dichiarati agibili (oltre il 49%) e 1.098 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 5.908, invece, gli esiti di inagibilità (oltre il 30%) mentre 2.952 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.

In particolare, nella Regione Abruzzo sono 3.180 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 2.060 edifici dichiarati agibili (quasi il 65%) e 104 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 492, invece, gli esiti di inagibilità (oltre il 15%) mentre 524 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.

Nella Regione Lazio sono 3.612 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 1.213 edifici dichiarati agibili (oltre il 33%) e 336 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 1.689, invece, gli esiti di inagibilità (circa il 47%) mentre 374 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.

Nella Regione Marche sono 8.386 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 3.577 edifici dichiarati agibili (circa il 43%) e 436 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 2.922, invece, gli esiti di inagibilità (circa il 35%) mentre 1.451 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.

Nella Regione Umbria sono 4.468 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 2.838 edifici dichiarati agibili (oltre il 63%) e 222 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 805, invece, gli esiti di inagibilità (oltre 18%) mentre 603 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.

Resta invariato, al momento, il dato totale relativo ai 773 sopralluoghi effettuati fino ad ora per verificare l'agibilità di edifici pubblici e scuole e consentire di definire un piano degli interventi per le strutture dichiarate non agibili.

A cura di Ufficio Stampa Protezione Civile

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