Incarichi - Affidamenti di incarico

Adeguamento impianto di depurazione di Varolato

STAZIONE APPALTANTE

Comune di Capaccio


Codice CPV: 71300000
Codice CUP: H42I12000140001
Codice CIG: 5346157C4F
SCADENZA 11/11/2013
Servizio tecnico di ingegneria per la Direzione Lavori, contabilità e misura dei lavori, assistenza al collaudo, prove di officina, liquidazione, responsabile dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione" relativamente alla realizzazione dei Lavori di: "Adeguamento impianto di depurazione di Varolato" di importo al lordo posto a base di gara pari a 4 233 000 Euro".

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Comune di Capaccio - Provincia di Salerno - Regione Campania - Italia.

Quantitativo o entità dell'appalto
Prestazioni: servizio tecnico di ingegneria per la Direzione Lavori, contabilità e misura dei lavori, assistenza al collaudo, prove di officina, liquidazione, responsabile dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (Vedasi il disciplinare di gara).
Classe e categorie secondo elencazione tariffa professionale IIIa.
Importo complessivo dell'intervento: 203 495,82 Euro.
Corrispettivo stimato per prestazione: 203 495,82 Euro.
Valore stimato, IVA esclusa: 203 495,82 Euro

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 360 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
L'offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria 4 070 Euro (quattromilasettanta). La stessa deve essere costituita con le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 75 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163. L'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 113 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: I partecipanti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di qualificazione di cui agli artt. 38 e 39 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii. ed Art. 263 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., oltre a quelli prescritti e specificati nel disciplinare di gara allegato.
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, in conformità al disciplinare di gara, indicanti:
1) forma giuridica tra quelle di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii. ed 90, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. dalla lettera d) alla lettera h);
2) assenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, del d.lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii.:
sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti:
a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16.3.1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 (ora art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.) o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.5.1965, n. 575 (ora art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.); l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci, se si tratta di altro tipo di società;
c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.3.1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del Codice per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12.3.1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2 dell'Art. 38 del Codice;
m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8.6.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 14 del d.lgs. n. 81 del 2008);
m-bis) nei cui confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, del Codice risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del Codice per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA;
m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'Autorità di cui all'articolo 6, del Codice la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio;
m-quater) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
3) assenza situazioni di controllo o unico centro decisionale art. 38, comma 2, d.lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii.
Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), dell'Art. 38 del Codice il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Ai fini del comma 1, lettera g), si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. 29.9.1973, n. 602; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all'obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili. Ai fini del comma 1, lettera i), si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25.9.2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22.11.2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, del Codice dimostrano, ai sensi dell' articolo 47, comma 2, del Codice il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Ai fini del comma 1, lettera m-quater), dell'Art. 38 del Codice il concorrente allega, alternativamente:
a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
a) Requisito Art. 263, comma 1, lettera a), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: fatturato globale per servizi di ingegneria, di cui all'Art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., prestati nei migliori 5 esercizi (anche non consecutivi) del decennio 2003-2012 non inferiore al quadruplo del valore complessivo del corrispettivo posto a base di gara dal presente appalto - che risulta essere quantizzato in 203 495,82 Euro a base di gara - pari ad almeno 813 983,28 Euro, escluso IVA ed Inarcassa.
b) Requisito Art. 263, comma 1, lettera b), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: di avere espletato nel decennio antecedente - 2003-2012 - la data di pubblicazione del bando servizi di cui all'Art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii. relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria IIIa T.P. per un importo globale di lavori (iva esclusa), non inferiore a 2 volte il corrispondente importo stimato dei lavori per cui verrà svolto il servizio, pari a 4 233 000 Euro, e, pertanto, pari a 8 466 000 Euro, escluso IVA.
c) Requisito Art. 263, comma 1, lettera c), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: avvenuto espletamento di 2 servizi di ingegneria, di cui all'Art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria IIIa della T.P. negli ultimi 10 anni (2003 - 2004 - 2005 - 2006 - 2007 - 2008 - 2009 - 2010 - 2011 - 2012) per un importo totale (iva esclusa), non inferiore a 0,80 volte il corrispondente importo stimato dei lavori da dirigere, pari a 4 233 000 Euro, e, pertanto, pari a 3 386 400 Euro.
d) Requisito Art. 263, comma 1, lettera d), D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.: di avere utilizzato nei migliori 3 anni (anche non consecutivi) del quinquennio 2008-2012 un numero medio annuo di personale tecnico (comprendente i soci attivi, i propri dipendenti, i consulenti su base annua iscritti a relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che facciano parte dell'ufficio di direzione dei lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i propri collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni) non inferiore a 6 unità corrispondenti al triplo delle unità minime stimate (pari a 2) per lo svolgimento dell'incarico in oggetto, ai sensi dell'Art. 263, comma 1, lettera d), del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: Consultare il Disciplinare di gara allegato al presente Bando quale parte integrante e sostanziale.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
L'incarico di direzione lavori e di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori dovrà essere espletato da professionisti ingegneri iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali.
Il concorrente deve disporre e indicare, nell'ambito dei soggetti (persone fisiche) di cui al precedente Capo 2.1., numero 1) della parte prima:
1) il professionista incaricato dell'integrazione tra le prestazioni specialistiche ai sensi dell'articolo 90, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e ss.mm.ii., che deve possedere almeno 10 anni di anzianità di iscrizione all'Albo Professionale che si deve evincere da allegato certificato di iscrizione all'Albo medesimo rilasciato da non più di 30 giorni prima della data di pubblicazione del presente Bando da allegare alla domanda di partecipazione ed inserire nella busta "A - Documentazione";
2) i professionisti in possesso dei seguenti requisiti professionali e abilitativi, richiesti al punto 21. del bando di gara:
a) ingegneri abilitati all'espletamento del servizio di coordinamento per la sicurezza (D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.) che si deve evincere da certificato in copia conforme all'originale datato da non più di 30 giorni prima della data di pubblicazione del presente Bando, da allegare ed inserire nella busta "A - Documentazione";
3) i professionisti che svolgeranno le funzioni di direttori operativi con allegati certificati di iscrizione ai rispettivi Albi professionali rilasciati da non più di 30 giorni prima della data di pubblicazione del presente Bando di cui all'Art. 266, comma 1, lettera b) punto 2) del D.P.R. n. 207 del 2010 e ss.mm.ii.;
4) numero di iscrizione Inarcassa, partita IVA e codice fiscale di ciascun operatore del concorrente che svolgerà un ruolo nell'espletamento del servizio in caso di aggiudicazione.
Ammesso l'avvalimento ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 163 del 2006 e ss.mm.ii.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Professionalità del concorrente desunta dalla documentazione grafica, fotografica e descrittiva relativa ai 3 servizi descritti (di cui all'Art. 266, comma 1, lettera b, punto 1) del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) relativamente al Capo 3.1. Parte prima del Disciplinare di gara, punto 1). Ponderazione 40
2. Organizzazione e metodologia della Direzione lavori, misurazione contabilità, assistenza al collaudo e coordinamento in materia di sicurezza in fase di esecuzione applicata alle opere da realizzare (di cui all'Art. 266, comma 1, lettera b, punto 2) del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) relativamente al Capo 3.1. Parte prima del Disciplinare di gara, punto 2). Ponderazione 40
3. Ribasso percentuale unico indicato nell'offerta economica e riduzione percentuale indicata nell'offerta economica con riferimento al tempo. Ponderazione 20

Cerca bando