Incarichi - Affidamenti di incarico

Ampliamento dell'istituto tecnico per il settore tecnologico e della scuola professionale a Silandro

STAZIONE APPALTANTE

Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture


Codice CPV: 71200000, 71300000
Codice CUP: B88G08001260003
Codice CIG: 666903234E
SCADENZA 16/06/2016
ALLEGATI AL BANDO

Il primo lotto dei lavori prevede la realizzazione di un nuovo edificio scolastico per l’ampliamento dell’Istituto tecnico per il settore tecnologico con una palestra.
Il nuovo edificio di ampliamento dell’Istituto tecnico per il settore tecnologico, che ha per indirizzo pedagogico costruzioni meccaniche/meccatronica ed energia, è composto da otto aule, due laboratori specialistici, tre aule informatiche, una sala da disegno, un laboratorio di chimica, uno di fisica ed uno di biologia, una mediateca, un’aula insegnanti nonché tre locali per la direzione e la segreteria.
La palestra è concepita anche come sala polifunzionale e verrà utilizzata in comune con la Scuola Professionale Provinciale. La palestra è composta dagli spogliatoi, dalla sala pesi, da una cabina di regia nonché dai depositi per lo stoccaggio degli attrezzi ginnici.
L’arredamento riguarda solo il primo lotto dei lavori.
Il programma dei lavori prevede inoltre la realizzazione di ulteriori interventi (secondo lotto e terzo lotto) che comprendono la ristrutturazione della biblioteca e di alcuni vani nell’edificio scolastico esistente per la sistemazione del Centro di consulenza pedagogica e dell’Ufficio Orientamento scolastico e professionale di Silandro e la realizzazione di un nuovo capannone dei mestieri sull’adiacente areale militare.

Oggetto della gara sono la:
a) progettazione e direzione lavori per opere con i codici-ID E.18 (ex ex Ic), e E.19 (ex ex Id) e progettazione generale e direzione lavori generale (riguarda l’integrazione tra tutte le prestazioni specialistiche riguardanti l’opera ),
b) progettazione e direzione lavori per opere con i codici-ID E.08 (ex ex Ic), S.03 (ex ex I/g), IA.01 (ex ex III/a), IA.02 (ex ex III/b), IA.03 (ex ex III/c), E.20 (ex I/c);
c) coordinamento della sicurezza in fase progettuale ed esecutiva
d) relazione geologica
per la costruzione dell’ampliamento dell’istituto tecnico a basso impatto ambientale in conformità ai criteri ambientali minimi di cui ai sotto indicati decreti del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare:
- D.M. 24 dicembre 2015, pubblicato in G.U. n. 16 del 21 gennaio 2016;
- D.M. 7 marzo 2012, pubblicato nel supplemento ordinario n. 57 alla G.U. n. 74 del 28 marzo 2012, e successivi aggiornamenti;
- D.M. 23 dicembre 2013, pubblicato nel supplemento ordinario n. 8 alla G.U. n. 18 del 23 gennaio 2014, e successivi aggiornamenti;
- Allegato 1 al D.M. 22 febbraio 2011, pubblicato nel supplemento ordinario n. 74 alla G.U. n. 64 del 19 marzo 2011, e successivi aggiornamenti;
- Allegato 2 al D.M. 25 luglio 2011, pubblicato in G.U. n. 220 del 21 settembre 2011, e successivi aggiornamenti.
Ai sensi dell’art. 34 co. 2 del D.Lgs. n. 50/2016, e s.m.i., i servizi di progettazione devono essere conformi ai criteri ambientali minimi (specifiche tecniche e clausole contrattuali) di cui ai suddetti decreti ministeriali.

Quantitativo o entità dell'appalto
Valore stimato, IVA esclusa: 644 125,66 Euro

Soggetti ammessi alla gara
Possono partecipare architetti ed ingegneri, che hanno residenza e domicilio in uno Stato membro dell’Unione Europea ovvero dello Spazio Economico Europeo (SEE) o in un paese terzo che sia parte contraente dell’Accordo Generale sul Commercio di Servizi (GATS) dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), abilitati alla data di pubblicazione del bando all’esercizio della professione ed iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali secondo le norme dei singoli stati di appartenenza. Se la qualifica professionale nel rispettivo paese di origine o di provenienza non è disciplinata per legge, i requisiti tecnici sono soddisfatti, se i soggetti sono in possesso di un diploma, certificato o altro titolo professionale, il cui riconoscimento sia garantito sulla base della direttiva 2005/36/CE.

Nello specifico sono ammessi alla partecipazione i seguenti soggetti indicati all’art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d), e), ed f), del CODICE:
- professionisti singoli, associati, società tra professionisti, società di ingegneria, consorzi, GEIE, raggruppamenti temporanei fra i predetti soggetti, ivi compresi, con riferimento agli interventi inerenti al restauro e alla manutenzione di beni mobili e delle superfici decorate di beni architettonici, i soggetti con qualifica di restauratore di beni culturali ai sensi della vigente normativa;
- società di professionisti – art. 46, comma 1, lett. b) del CODICE;
- società di ingegneria – art. 46, comma 1, lett. c) del CODICE;
- prestatori di servizi di ingegneria e architettura identificati con i codici CPV da 74200000-1 a 74276400-8 e da 74310000-5 a 74323100-0 e 74874000-6, stabiliti in altri Stati membri – art. 46, comma 1, lett. d), del CODICE;
- raggruppamenti temporanei costituiti tra i soggetti di cui alle lett. da a) a d) – art. 46, comma 1, lett. e) del CODICE;
- consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, – art. 46, comma 1, lett. f) del CODICE.
E’ ammessa la partecipazione di dipendenti di Amministrazioni Pubbliche in possesso dei requisiti, previa presentazione di apposita autorizzazione da parte dell’amministrazione di appartenenza. L’autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza deve includere anche l’esecuzione dell’incarico successivo in caso di aggiudicazione.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo

Responsabile del procedimento (RUP): Arch. Carlotta Zambonato

Cerca bando