Appalti - Lavori

Bonifica e successivo escavo alla quota di - 13 mt. dei fondali marini esterni al molo Garibaldi

STAZIONE APPALTANTE

Autorità portuale della Spezia


Codice CPV: 45252124
Codice CIG: 4358541DCD
SCADENZA 31/07/2012
Bonifica e successivo escavo alla quota di - 13 mt. dei fondali marini esterni al molo Garibaldi.
L'appalto prevede la bonifica e successivo escavo esclusivamente tramite sistema dotato di benna bivalve ecologica, alla quota di -13 mt.- dei fondali esterni al palancolato del molo Garibaldi e smaltimento dei sedimenti dragati in siti autorizzati. Bonifica bellica trasporto etc...

Quantitativo o entità dell'appalto
Valore stimato, IVA esclusa: 23 576 184,45 Euro

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 850 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
L'offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2 % dell'importo complessivo dell'appalto (importo dei lavori comprensivo degli oneri di sicurezza), costituita con le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 75 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163. L'importo della garanzia è ridotto del 50 % per gli operatori economici in possesso delle certificazione di cui al comma 7 dell'articolo sopraccitato. Il garante dovrà dichiarare la disponibilità a prestare la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione.
L'aggiudicatario dovrà prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 113 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e dell'art. 123 del D.P.R. 207/2010.

Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, nonché concorrenti con sede in altri stati membri della Unione europea, alle condizioni di cui all'art. 3 comma 7 del D.P.R. 34/2000.

I partecipanti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di qualificazione di cui agli artt. 38, 39 e 40 del D.Lgs. 163/2006.
In particolare i concorrenti, in relazione alla capacità economica e tecnica necessaria, dovranno possedere: attestazione di qualificazione, rilasciata da società di attestazione (SOA) ex D.P.R. 34/2000 ss.mm.ii. regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate, ai sensi della legge 163/2006 e del relativo regolamento, ai lavori da assumere (e, nel caso si appalti di importo superiore alla II^ classifica, comprensiva del requisito ex art. 4 e allegato B) D.P.R. 34/2000 e ss.mm.ii. Nel caso di concorrenti con sede in altri stati diversi dall'Italia, ex art. 47 del Codice dei contratti pubblici, alle condizioni di cui all'art. 3 comma 7 del D.P.R. 34/2000. Si precisa che le categorie necessarie per la realizzazione dell'appalto sono: categoria prevalente OG7 cl. VIII (importo lavori 19 521 341,00 EUR), categorie scorporabili OG12 cl. V (importo lavori 4 063 843,00 EUR) non subappaltabile.
La gestione dei rifiuti dovrà essere condotta con metodiche conformi agli standard ISO 14001, come meglio descritto nel disciplinare di gara e nel CSA.
L' eventuale area destinata al deposito temporaneo di rifiuti, eventualmente prodotti durante le lavorazioni, dovrà essere autorizzata e/o gestita a cura e spese.
Dell'appaltatore conformemente a quanto previsto e stabilito dall'art. 183 comma m).
Del D.L.vo 152/06.
Non è previsto, né verrà autorizzato l'utilizzo di aree per il trattamento/stoccaggio di materiali di scavo all'interno delle zone portuali commerciali.
Interventi di rimozione/smaltimento di materiali/rifiuti, dovranno essere effettuati da impresa specializzata ed autorizzata ai sensi del D.L.vo 152/06.
Nel caso in cui le imprese in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, risultino carenti dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo richiesti dal bando, vogliano partecipare alla gara utilizzando l'istituto dell'avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni del D.P.R. 445/2000, la documentazione prevista dai punti da a) a g) dell'art. 49, comma 2 e rispettando scrupolosamente le prescrizioni di cui ai commi successivi del medesimo articolo.

I concorrenti devono avere la proprietà o un diritto di sfruttamento in esclusiva di mezzi marittimi tali da assicurare una capacità di dragaggio (fino alla profondità di almeno 13/14 m dal l.m.m.) e trasporto complessiva di non meno di 3.000 (tremila) mc./giorno, per circa 250.000 mc complessivi da attestarsi mediante la seguente documentazione:
a) certificato di iscrizione dei mezzi presso l'ente di competenza, di data non
Anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione della domanda di partecipazione alla gara, dalla quale risulti il nominativo del proprietario e/o dell'armatore;
b) dichiarazione, con sottoscrizione autenticata da pubblico ufficiale nei modi di legge (nel caso in cui l'offerente non sia il proprietario o l'armatore) di messa a disposizione dei mezzi, in via esclusiva per l'intera durata dei lavori, da parte del proprietario o dell'armatore;
c) dichiarazione attestante che i mezzi dei quali si afferma di avere la proprietà o la disponibilità in esclusiva si trovano in stato di perfetta efficienza, in classe e pronti all'impiego entro trenta giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori con.
L'autorizzazione alla navigazione;
d) certificato del RINA o di altro Istituto classificatore riconosciuto che dimostri l'idoneità dei mezzi marittimi per il trasporto del materiale e, nel caso di trasporto materiale tal quale, che certifichi la possibilità di trasporto del materiale con limiti di umidità superiori al TML;
e) schede tecniche contenenti le caratteristiche dei mezzi ai fini della dimostrazione del requisito richiesto ed in particolar modo di quanto previsto al punto d).
Nel caso in cui dai certificati di cui sopra non si evinca la portata in metri cubi di ogni mezzo, il concorrente dovrà produrre una dichiarazione a firma di (ente classificatore o ingegnere navale) che attesti la portata utile espressa in metri cubi.

Dovrà essere dimostrata la disponibilità di mezzi navali e/o terrestri per la gestione e trasporto di rifiuti speciali pericolosi che dovessero essere rinvenuti.
2) i concorrenti devono dimostrare di avere un diritto di sfruttamento in esclusiva e per tutta la durata dei lavori di almeno un mezzo marittimo attrezzato con gru, avente capacità di sollevamento non inferiore a 110 tonnellate, da attestarsi mediante certificato OIL. Tale mezzo potrà essere compreso tra quelli di cui al punto precedente e concorrere pertanto al conseguimento della capacità di escavo e trasporto. In ogni caso, per il natante dovrà essere presentata la medesima documentazione di cui al punto precedente.
Il concorrente dovrà dimostrare di avere a disposizione un sito di conferimento autorizzato per lo smaltimento/conferimento dei materiali di dragaggio in grado di garantire una capacità giornaliera di non meno di 3 000 metri cubi/giorno e.
Una capacità complessiva di circa 250 000 metri cubi. Nel caso in cui il soggetto.
Concorrente non sia proprietario o gestore del sito di conferimento, la disponibilità dovrà essere dimostrata tramite dichiarazione da parte del proprietario o gestore, con sottoscrizione autenticata nei modi di legge, di messa a disposizione per l'intera durata dei lavori. Dovrà essere tenuto in considerazione che non è previsto il trasporto via terra di tutto il materiale.
3) Certificato di iscrizione all'Albo nazionale rifiuti gestori ambientali, categoria 5 (raccolta e trasporto di rifiuti); fatto salvo quanto previsto dalla legge 84/94.
4) Certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 14.001:2004, in caso di ATI la predetta certificazione dovrà essere posseduta dalla capogruppo.

Tipo di procedura: Ristretta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Offerta economica. Ponderazione 30
2. integrazioni tecniche per minimizzare impatto ambientale. Ponderazione 10
3. Gestione del materiale di escavo. Ponderazione 25
4. piano di monitoraggio. Ponderazione 10
5. organizzazione di cantiere. Ponderazione 10
6. minor tempo di esecuzione. Ponderazione 15 Responsabile unico del procedimento: dott. ing. Franco Pomo

All'attenzione di: Nicoletta Fiorini - nicoletta.fiorini@porto.laspezia.it

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