Concorsi - Partecipazione aperta

Il Rondò, la vecchia e la nuova porta dì ingresso della Valle Elvo, l'ambiente il paesaggio e l'architettura illuminati dall'energia solare

STAZIONE APPALTANTE

Comune di Occhieppo Superiore


SCADENZA 27/04/2012
L'area di intervento comprende la confluenza il terreno comunale censito al Foglio del catasto comunale di Occhieppo Superiore al n.7 .Particella n.342-343 ricompreso fra le confluenze delle vie Provinciale e Castellazzo il quale oggi svolge funzione di "ingresso verde a prato del paese" contornato da urbanizzazioni. Il terreno in oggetto crea uno "squarcio" verde nell'urbanizzazione Occhieppese aprendo una veduta sulle montagne Biellesi nonché della Valle Elvo e risulta essere la "PORTA" della Valle Elvo accogliendo i visitatori in uno degli agglomerati più importanti e storici di valle di altissima qualità.

Obiettivi del concorso
L'intervento richiesto dovrà riqualificare dal punto di vista architettonico, storico, paesaggistico, ambientale e turistico, il terreno comunale censito al Foglio del catasto comunale di Occhieppo Superiore al n.7 Particella n.342-343.ricompreso fra le confluenze delle vie Provinciale e Castellazzo. Tale riqualificazione dovrà prevedere la creazione di un giardino/area verde pubblico/a aperto/a al pubblico che svolga la funzione di "porta di ingresso" sia di Occhieppo Superiore che dell'intera Valle dell'Elvo.
Tale intervento dovrà avere come filo conduttore la vecchia quinta muraria che svolgeva la funzione di porta di ingresso del Paese (oggi in parte andata perduta), l'ambiente naturale montano della Valle dell' Elvo che circonda Occhieppo Superiore nonché la storicità della comunità Occhieppese l'ambiente naturale montano della Valle dell' Elvo che circonda Occhieppo Superiore nonché la storicità della comunità Occhieppese guardandola attraverso un percorso di evoluzione dell'energia solare e delle sue applicazioni privilegiando l'applicazione dell'energia fotovoltaica.
Facoltativamente l'opera potrà anche contenere un riferimento ai 4 elementi della natura ossia: acqua, fuoco, aria e terra.
L'intervento dovrà quindi prevedere la creazione di un area/giardino verde pubblico/a aperto/a al pubblico con una "Passeggiata attrezzata" panchine, stradine, ecc all'interno della quale dovranno esserci dei chiari riferimenti alla vecchia quinta muraria di ingresso al paese, alla simbologia Occhieppese e della Valle Elvo nonché all'energia solare.
Inoltre si richiede che la realizzazione dell'opera avvenga attraverso tecniche costruttive di basso impatto e ad alto "richiamo".
L'articolazione del progetto dovrà prevedere:
- recupero dell'area e realizzazione dell'area/giardino verde
- realizzazione dell'area con la presenza di: 1) riferimento alla vecchia quinta muraria del paese, 2) alla simbologia Occhieppese, e della Valle dell'Elvo, 3) all'energia solare e fotovoltaica
- Facoltativamente l'opera potrà anche contenere un riferimento ai 4 elementi essenziali della natura ossia: acqua, fuoco, aria e terra.


Le idee dovranno essere rappresentate mediante i seguenti elaborati minimi:
1. Relazione illustrativa, utile a illustrare i criteri guida delle scelte progettuali in relazione agli obiettivi previsti e alle caratteristiche dell'intervento.
La relazione dovrà essere contenuta in un numero massimo di 10 fogli in formato UNI A4, corpo 12 pt;
2. N. 2 tavole nel formato UNI A0, contenenti rappresentazioni planimetriche e grafiche e quant'altro utile a rappresentare la proposta ideativa.
3. Calcolo sommario della spesa inerente le lavorazioni previste dal progetto e le spese progettuali, con direzione lavori e quant'altro necessiti per concludere i lavori stessi. Il calcolo sommario della spesa dovrà essere inserito nella relazione illustrativa e quindi è parte integrante dei dieci fogli di cui al pt.1.
L'importo dei lavori non dovrà superare la cifra di Euro sessantamila,00 (60.000,00) I.V.A e spese tecniche escluse
Gli elaborati dovranno essere inoltre:
- in forma anonima;
- contrassegnati con un motto a scelta dei concorrenti.

Criteri di valutazione delle proposte
I Progetti saranno valutati dalla Commissione Giudicatrice secondo i seguenti elementi di valutazione, fino ad un massimo di 100 Punti :
Descrizione punteggio
La pertinenza rispetto al tema specifico Max 35 p. ti
Inserimento nel contesto ambientale Max 30 p. ti
Qualità progettuale Max 20 p. ti
Miglior rapporto tra spesa e qualità dell'intervento proposto Max 15 p. ti
TOTALE 100 p. ti

Premi
L'Ente banditore mette a disposizione per i premi l'importo complessivo di Euro 3.000,00 lordi, così suddivisi:
I classificato Euro 1.500,00
II classificato Euro 1.000,00
III classificato Euro 500,00
La Commissione giudicatrice potrà attribuire ad ogni progetto complessivamente al massimo 100 punti suddivisi come sopra descritto.
Una proposta ideativa dovrà conseguire un punteggio minimo di 60/100 per poter essere considerata idonea ai fini dell'assegnazione dei premi. Qualora a nessun progetto venga assegnato il suddetto punteggio minimo,l'Ente banditore non procederà all'assegnazione dei premi.
I premi si intendono al lordo degli oneri fiscali e dei contributi professionali.
In caso di raggruppamento temporaneo il premio verrà versato al capogruppo.
E' esclusa l'assegnazione di premi ex-aequo. Responsabile del Procedimento: Geom. Massimo Romagnolli

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