Appalti - Lavori

Impianto di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi urbani per produzione di energia elettrica e compost di qualità sito in località valle cena nel Comune di Cupello

STAZIONE APPALTANTE

Consorzio Intercomunale C.i.v.e.t.a.


Codice CPV: 45253700
Codice CUP: H43J09002530007
SCADENZA 28/12/2012
Procedura aperta per la concessione di costruzione e gestione, previa progettazione definitiva, esecutiva, unitamente allo studio di impatto ambientale e conseguimento delle autorizzazioni di legge, di un impianto di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi urbani per produzione di energia elettrica e compost di qualità sito in località valle cena nel Comune di Cupello (CH) e come meglio descritto nel disciplinare di gara reperibile all'indirizzo www.civeta.it.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: C.da Valle Cena-Cupello (CH)

Procedura aperta per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e gestione di un impianto di digestione anaerobica sito in località Valle Cena del comune di Cupello. La concessione di costruzione e gestione avverrà mediante il ricorso all'istituto della concessione di lavori pubblici, ai sensi del Titolo III, Capo II, articoli 143 e ss. del D. Lgs. n. 163 del 2006 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", sulla base del progetto preliminare redatto dalla stazione appaltante ed ha per oggetto la progettazione definitiva, esecutiva, la realizzazione dell'opera e la gestione della stessa. La procedura ha per oggetto un impianto di digestione anaerobica della frazioni organiche con produzione di energia elettrica e ammendante compostato, completo in ogni sua parte e dunque in grado di funzionare autonomamente e con potenzialità di trattamento di circa 40.000 t/anno, alimenta con frazione organica da raccolta differenziata ed altri materiali compatibili con la tecnologia utilizzata. Obiettivo principale della procedura è quello di realizzare un impianto moderno mediante l'utilizzo della miglior tecnologia presente oggi sul mercato e di minimizzare l’impatto nell'ambiente conseguente all'insediamento. A base della gara è posto il progetto preliminare predisposto dall'Amministrazione Aggiudicatrice, recante la descrizione dell'intervento. Saranno oggetto di valutazione, tra l'altro, il canone annuo (comunque non inferiore ai 100.000,00 Euro/annui, a pena di esclusione) che il concessionario corrisponderà a favore del Consorzio, la royalty che il concessionario riconoscerà al Consorzio costituita da una percentuale sulla tariffa dei rifiuti in ingresso, l'importo dell'investimento realizzato, il numero delle annualità di canoni anticipatamente riconosciute in favore del Consorzio e il tempo per l'ultimazione dei lavori e avvio dell'impianto;

Ammissibilità di varianti: sì

Quantitativo o entità dell'appalto
21.732.140,00 di cui 17.000.000,00 lavori, 340.000,00 oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza, 4.392.140,00 somme a disposizione della stazione appaltante.
a) Categoria prevalente: OS14 Classifica: VIII
b) Categorie scorporabili o subappaltabili OG1 OG3 OG9 OG11 OS1
Valore stimato, IVA esclusa: 17 340 000 EUR

Cauzioni e garanzie richieste:
a) per i concorrenti, pena di esclusione: garanzia provvisoria di euro 434.642,80 (pari al 2 % del fabbisogno finanziario complessivo dell'appalto), ex art. 75 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante cauzione con versamento in contanti in tesoreria o fideiussione conforme allo schema 1.1 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile; garanzia corredata dall'impegno, di un istituto bancario o di una compagnia di assicurazioni, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto di cui all'art. 113, qualora il proponente risultasse affidatario. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione della Proposta. Proposta corredata, altresì, dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta dell'Amministrazione Aggiudicatrice nel corso della procedura. Nel caso di Proposta sottoscritta da più imprese con la dichiarazione del relativo impegno a costituirsi in associazione temporanea di imprese o in consorzio di cui all'art. 34, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 qualora l'aggiudicazione della gara intervenga a loro favore, la cauzione provvisoria deve essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento o consorzio.
b) per l'aggiudicatario:
1)garanzia fideiussoria definitiva non inferiore al 10 % dell'importo del contratto, incrementabile in funzione dell'offerta, ex art. 113 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;
2)polizza per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi (c.d. "CAR") secondo quanto previsto dall'art. 129, comma 1 del Codice per tutta la durata della costruzione e per il relativo periodo di manutenzione. La somma assicurata dovrà corrispondere all'intero valore dell'Opera (comprensivo dei costi di costruzione e degli oneri accessori di volta in volta sostenuti dal Concessionario), mentre il massimale per la responsabilità civile verso terzi non potrà essere inferiore al 5 % della somma assicurata dalle opere. Tale polizza dovrà includere anche i danni causati al Concedente, ai dipendenti e consulenti del Concedente ed a terzi, imputabili a responsabilità del Concessionario o dei suoi collaboratori, del suo personale dipendente o consulente, che avvengano durante i Lavori di costruzione dell'opera;
3) polizza indennitaria decennale (c.d. decennale postuma) secondo quanto previsto dall'art. 129, comma 2 del Codice per i 10 anni successivi alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione dei Lavori risultante dal relativo certificato. La somma assicurata deve essere pari al valore delle Opere aggiornato alla data di cui sopra ed il limite di indennizzo non sarà inferiore al 20 % del valore dell'opera realizzata con il limite massimo di 14.000.000,00 di Euro;
4) polizza assicurativa di ogni singolo progettista (c.d. RC professionale) secondo quanto previsto dall'art. 111, comma 1 del Codice, nella Fase di Costruzione fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Il massimale di ogni polizza dovrà essere pari almeno al 20 % del totale dei lavori progettati, con il limite massimo di 2.500.000,00 di Euro;
5) polizza di copertura dei rischi di gestione (c.d. All Risks) relativa all'Opera e agli impianti in esercizio, per tutta la durata della Fase di Gestione, che non escluda eventi quali esplosioni, incendio e furto, da prestarsi nella misura del 10 % del costo annuo operativo di esercizio;
6) polizza per la responsabilità civile verso terzi per i danni imputabili a responsabilità del Concessionario, dei suoi collaboratori, appaltatori, dipendenti, consulenti o ausiliari che avvengano durante la Fase di Gestione e che siano riconducibili alle attività da esso svolte in relazione al Progetto. Il massimale di tale polizza non potrà essere inferiore a 4.000.000,00 di Euro.
Tutte le garanzie e cauzioni sono costituite, esclusivamente, mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa o fideiussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D. Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Le garanzie devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Aggiudicatrice.
L'importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è ridotto del 50 % (cinquanta per cento) nei confronti delle imprese in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9001:2000, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Il concessionario dovrà realizzare l'opera con totale autofinanziamento a proprio carico; sempre il concessionario dovrà remunerare il proprio investimento mediante i ricavi derivanti dalla gestione del digestore anaerobico e dell'impianto di compostaggio aerobico integrato, per il numero di anni che saranno oggetto di concessione in base al piano economico finanziario che costituirà parte integrante dell'offerta del concessionario; la concessione prevede un quantitativo di rifiuti annui da digestare pari ad almeno 40.000 ton.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
L'aggiudicatario, dopo l'aggiudicazione, ha la facoltà di costituire una società di progetto, ai sensi dell'art. 156 del D. Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii., in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche di tipo consortile, con capitale sociale minimo pari a Euro 1.000.000,00. In caso di concorrente costituito da più soggetti, nella Proposta è indicata la quota di partecipazione al capitale sociale di ciascuno soggetto. La società così costituita diventa la concessionaria subentrando nel rapporto di concessione all'aggiudicatario senza necessità di approvazione o autorizzazione.

Altre condizioni particolari
a) il Capitolato Generale d'appalto approvato con D.M. n. 145 del 19 aprile 2000 ed il successivo D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010 costituiscono parte integrante del contratto;
b) per ogni giorno di ritardo imputabile al Concessionario nell'ultimazione della progettazione definitiva ed esecutiva verrà applicata una penale, commisurata solo alla parte dell’importo contrattuale relativa ai lavori, compresa tra lo 0,1 per mille e lo 0,3 per mille, così come previsto art. 117 del Regolamento, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate all'eventuale ritardo. Superati i 30 giorni di ritardo nella presentazione della progettazione esecutiva la Stazione Appaltante avrà la facoltà di risolvere il contratto in danno dell'Appaltatore.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Sono ammessi a partecipare tutti i soggetti di cui agli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
I concorrenti non devono trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all'art. 38, 39 e 40 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell'art. 95 del D.P.R. 207/2010 oltre a quelle ulteriori previste dalle vigenti leggi.
Non sarà ammessa la partecipazione in ATI di ditte che soddisfino da sole i requisiti di partecipazione, le quali pertanto, in omaggio alla concorrenza dovranno partecipare individualmente.
Saranno esclusi i concorrenti per i quali l'Amministrazione accerti che le relative proposte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Non è ammessa la partecipazione delle ditte che:
1) versino in una della cause di esclusione di cui all'art 38 del codice;
2) per le quali siano stati assunti i provvedimenti di cui all'art 14 del D lgs n 81/'08;
3) che siano interessate dai piani di emersione ex art i bis, comma XIV legge 383/2001
4) che versino in una situazione comunque ostativa alla partecipazione alle gare pubbliche, ai sensi della normativa vigente.

Requisiti di ordine generale.
In relazione ai requisiti di ordine generale i concorrenti dovranno produrre:
1) dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza con la quale il legale rappresentante o titolare del concorrente, o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità:
a) dichiara, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare di lavori pubblici e di stipula dei relativi contratti previste dall'articolo 38 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e da qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare:
Lett. a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
Lett. b) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
Lett. c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18;
Lett. d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
Lett. e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
Lett. f) di non aver commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate da codesta stazione appaltante; e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della attività professionale stessa, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
Lett. g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana;
Lett. h) che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter dell'art. 38 d.lgs. 163/2006, non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'art. 7 comma 10 del d.lgs. 163/2006 per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento di subappalti;
Lett. i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana;
Lett. l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 della Legge 68/99);
Lett. m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, della legge 4 agosto 2006, n. 248 (ora art. 14 d.lgs. 81/2008);
Lett. m-bis) che nei propri confronti, ai sensi dell'art. 40 comma 9-quater del d.lgs. 163/2006, non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7 comma 10 d.lgs. 163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA;
Lett. m-ter) che nei propri confronti non ricorre la condizione di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e di non aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
Lett. m-quater) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla gara, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che abbia comportato l'imputabilità dell'offerta ad un unico centro decisionale; dichiara inoltre di non essere a conoscenza della partecipazione alla gara di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) dichiara che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell'articolo 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 ovvero indica l'elenco degli eventuali soggetti (nominativi, data di nascita, cittadinanza, carica ricoperta) cessati dalle cariche societarie indicate all'articolo 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e che per i predetti soggetti:
Non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sulla affidabilità morale e professionale e comunque non vi sono condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45 paragrafo 1 della direttiva Ce 2004/18;
Ovvero.
Sussistono le sentenze di cui sopra, ma l'impresa si è completamente ed effettivamente dissociata dalla condotta penalmente sanzionata ed è in grado di dimostrarlo ovvero sussistono le sentenze di cui sopra, ma ricorrono le seguenti fattispecie: il reato è stato depenalizzato e è intervenuta la riabilitazione o il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o la condanna medesima è stata revocata;
La dichiarazione di cui al precedente punto a) (limitatamente ai punti b),c) e m-ter) dell'articolo 38, comma 1, del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163.) deve essere resa anche dai soggetti previsti dall'articolo 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163. e dai procuratori qualora sottoscrittori delle dichiarazioni costituenti la documentazione amministrativa e/o dell'offerta.
c) Dichiara di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui all'art. 1 bis, comma 14, legge n. 383/2001 e s.m.i. oppure dichiara di essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui all'art. 1 bis, comma 14, legge n. 383/2001 e s.mi., ma che il periodo di emersione si è concluso entro il termine ultimo di presentazione dell'offerta.
d) Elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazioni di controllo come controllante o come controllato ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa. e) Dichiara di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso l'INPS, l'INAIL e la Cassa Edile e di essere in regola con i relativi versamenti.
f) Dichiara di non trovarsi in nessuna delle condizioni previste all'articolo 90, comma 8, del D.Lgs. 12.4.2006. n. 163.
g) nel caso di consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. 12.4.2006. n.163.) Indica per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma,
h) nel caso di concorrente stabilito in altri stati diversi dall'Italia, ex art. 47 del Codice dei contratti pubblici, che non possiede l'attestazione di qualificazione) Attesta di possedere i requisiti di ordine speciale previsti dal D.P.R. n. 207/2010 e s.mi. accertati, ai sensi dell'articolo 62 del D.P.R. n. 207/2010 e s.mi., in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nel proprio paese.
i) Dichiara presso quale registro delle imprese della Camera di Commercio l'operatore economico sia iscritto e per quale/i attività, specificando il numero di iscrizione, la durata della ditta ovvero la data di termine della stessa, la forma giuridica, le generalità, cittadinanza, data di nascita e luogo di residenza del titolare e dei direttori tecnici se ditta individuale, dei soci e dei direttori tecnici se società in nome collettivo, dei soci accomandatari e dei direttori tecnici se società in accomandita semplice, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza e dei direttori tecnici per i consorzi, società cooperative e società di capitale; nonché i poteri dei firmatari dell'offerta e delle dichiarazioni di cui al presente "bando di gara"; ovvero nel caso di operatori economici stabiliti in altri stati diversi dall'Italia (ex art. 47 del D.Lgs. 163/2006) indica i dati relativi all'iscrizione nell'Albo o Lista ufficiale dello Stato di appartenenza.
j) Indica a quale numero di fax potranno essere inviate eventuali comunicazioni o richieste di integrazioni e chiarimenti.
k) Indica l'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate presso il quale si è iscritti.
l) Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 13 del D.Lgs.. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
m) nel caso di associazione o consorzio o GEIE già costituito) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l'atto costitutivo in copia autentica del consorzio o GEIE.
Requisiti di idoneità professionale e qualificazione.
Per partecipare alla gara i concorrenti devono possedere i seguenti requisiti:
a) Iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato (se chi esercita l'impresa è italiano o straniero di Stato membro residente in Italia) o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XI C del Dlgs 12 aprile 2006, n. 163 (se chi esercita l'impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia);
b) attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, per le categorie e classifiche previste al punto II.2.1 del bando di gara, con qualificazione per prestazione di progettazione e costruzione.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Per partecipare alla gara i concorrenti devono possedere, ai sensi dell'art. 95 del D.P.R. 207/2010, i seguenti requisiti:
a) Abbiano realizzato negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del presente bando un fatturato medio relativo alle attività svolte pari ad almeno il 20 % dell'investimento previsto per l'intervento;
b) Abbiano un capitale sociale pari ad almeno un ventesimo dell'investimento previsto per l'intervento;
c) Abbiano svolto negli ultimi cinque anni servizi affini a quello previsto dall'intervento per un importo medio pari ad almeno il 10 % dell'investimento previsto per l'intervento;
d) Abbiano svolto negli ultimi cinque anni almeno un servizio affine a quello previsto dall'intervento per un importo medio pari ad almeno il 5 % dell'investimento previsto per l'intervento.
Per servizi affini si intendono servizi di gestione di impianti di trattamento della frazione organica da raccolte differenziate di potenzialità pari ad almeno 30.000 t/a.
In alternativa ai requisiti previsti dalle sopra indicate lettere c) e d) il concessionario deve possedere i requisiti previsti dalle suindicate lettere a) e b) in misura almeno di 3 volte gli importi minimi ivi stabiliti.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzi di cui all'art. 34 comma 1 lett. e) e GEIE di cui all'art. 34, comma 1 lett. f), i requisiti previsti dalle sopra indicate lettere a), b), c) e d) devono essere posseduti complessivamente, fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento possegga una percentuale non inferiore al dieci per cento dei requisiti di cui al comma 1, lettere a) e b).
Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
I concorrenti, se eseguono lavori con la propria organizzazione di impresa, devono essere qualificati nelle categorie e classifiche indicate nell'art. 5, pena esclusione, secondo quanto previsto agli artt. 15, 40 del D. Lgs. n. 163/06 e previsti dall'art 95 del dpr 207 del 2010.
Se il concorrente non esegue direttamente i lavori oggetto della concessione, dovrà essere in possesso esclusivamente dei requisiti di cui al comma 1, lettere a-b-c-d, dell'95 del D.P.R. n. 207/2010.
Se il concorrente appalterà, in tutto o in parte i lavori pubblici da eseguirsi, spetterà alla ditta appaltatrice essere qualificata ed essere in possesso di tutti i requisiti previsti dal Dlgs 163/06, e dai regolamenti vigenti.
I concorrenti appartenenti ai Paesi dell'Unione Europea, diversi dall'Italia, saranno ammessi a partecipare conformemente alla previsione di cui all'art. 47 del D. Lgs. 163/2006.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Per partecipare alla gara i concorrenti devono possedere i seguenti requisiti:
a) Abbiano avuto in gestione operativa almeno un impianto di trattamento di frazioni organiche da raccolta differenziata per almeno 3 (tre) anni e di dimensioni pari ad almeno 40.000 t/a negli ultimi 6 (sei) anni (periodo 2006-2011);
b) Abbiano svolto o svolgano servizi analoghi di gestione di impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti nel triennio antecedente (2009-2011) alla data di pubblicazione dell'avviso per un valore non inferiore a 10.000.000,00 di euro all'anno; nella dichiarazione devono essere indicati importi, periodi, località e destinatari dei servizi medesimi e che tali servizi sono stati prestati senza risoluzioni contrattuali prima della scadenza
c) Siano titolari di attestazione SOA regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione per progettazione e costruzione in categorie e classifiche adeguate, ai sensi dell'art.
c) 92 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., ai lavori da assumere. Qualora l'attestazione SOA preveda una qualificazione solo per costruzione, i concorrenti possono partecipare alla gara indicando o associando uno o più progettisti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h) del D.Lgs. 163/2006, in possesso del predetto requisito. Ai fini della qualificazione al servizio di progettazione e' necessario avere svolto,nel decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando,servizi di progettazione riguardanti lavori, appartenenti ad ognuna delle classi e delle categorie dei lavori da progettare, di importo pari a tre volte gli importi dei lavori di ognuna delle suddette classi e categorie da progettare. Se l'impresa è in possesso di attestazione SOA per costruzione e progettazione di categoria adeguata non sarà tenuta ad associare alcun progettista.
d) Aver realizzato negli ultimi 5 anni almeno 3 impianti con la medesima tecnologia di digestione anaerobica a secco richiesta in fase di gara e proposta dal concorrente.
Le imprese in possesso di attestazione per progettazione di classifica non adeguata e/o sola costruzione possono associarsi o indicare idoneo professionista ai fini del raggiungimento del suddetto requisito.
Nel caso di indicazione o associazione di più progettisti uno di questi deve possedere il requisito nella misura non inferiore al 40 % di quanto spetta di dimostrare dai progettisti indicati o associati.
Sono ammesse a partecipare all'appalto imprese singole o temporaneamente raggruppate ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni. In caso di partecipazione in associazione temporanea o consorzio, o altra forma di integrazione tra imprese, i requisiti soggettivi dovranno essere posseduti e dichiarati da tutti i componenti del raggruppamento o consorzio mentre i requisiti tecnico-economici potranno essere posseduti secondo le regole di cui all'art. 95 del D.P.R. 207/2010. I raggruppamenti e i consorzi dovranno specificare le parti che saranno eseguite dalle singole imprese. È consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34, comma 1, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; al concorrente aggiudicatario è richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara.
Inoltre, in relazione alla qualificazione, il concorrente dovrà possedere i seguenti requisiti:
a) Se il concorrente intende eseguire direttamente i lavori oggetto della concessione deve essere in possesso di attestato di qualificazione S.O.A. efficace ed in corso di validità, rilasciato da società di attestazione regolarmente autorizzata in ordine alle categorie dei lavori e classifiche prescritte dal presente avviso, conformemente alla normativa vigente.
b) Se non intende eseguire direttamente i lavori oggetto della concessione, il concorrente deve possedere i requisiti economico-finanziari sub a) e b) ed i requisiti tecnico-organizzativi sub c) e d) dall'art. 95 del dpr 207 del 2010; inoltre, dovrà dichiarare di non eseguire direttamente i lavori oggetto della concessione e, alternativamente: indicare le imprese collegate, individuate ai sensi dell'art. 149 del Dlgs. 163/2006, esecutrici dei lavori, che, a loro volta, devono possedere i requisiti generali, economico-finanziari, tecnico-organizzativi e di qualificazione prescritti per l'esecuzione dei lavori; oppure impegnarsi ad affidare gli stessi a terzi, nel rispetto della vigente normativa in materia di lavori pubblici, con specifico riferimento al possesso dei requisiti di carattere generale, di capacità tecnica ed economica e di qualificazione sia per l'esecuzione dei lavori che per la progettazione degli stessi.
I requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, da tutte le imprese partecipanti alla gara, sia singole sia consorziate o raggruppate, per i soggetti richiamati dall'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006.
I requisiti di idoneità professionale e qualificazione, di capacità economica-finanziaria, di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti, a pena di esclusione, dai concorrenti, nei termini specificati ai rispettivi paragrafi, in relazione alla corrispondente modalità di partecipazione.
Tutti i prescritti requisiti si intenderanno soddisfatti,salvo verifica,mediante autodichiarazione, da rendersi conformemente alla vigente normativa.

Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa con i criteri indicati di seguito:
Criteri discrezionali:
Miglioramenti:
- tecnologici e Prestazionali: 20 su 100,
- inserimento paesaggistico e ambientale: 5 su 100.
Modalità di costruzione e gestione dell'impianto, con particolare.
Riferimento alle forme di stoccaggio e controllo sui materiali conferiti, alla sicurezza, alla razionalizzazione degli spazi e alla flessibilità operativa: 20 su 100.
Criteri vincolati:
Canone annuo per il Consorzio non inferiore ai 100.000,00 Euro/annui, a pena di esclusione: 15 su 100.
Royalty riconosciuta al Consorzio costituita da percentuale sulla tariffa dei rifiuti in ingresso: 10 su 100.
Ammontare dell'investimento: 20 su 100.
Annualità di canoni attualizzati in favore del Consorzio: 5 su 100.
Tempo di ultimazione dei lavori ed avvio dell'impianto: 5 su 100.
Allo stato non sono previsti finanziamenti. Qualora successivamente all'aggiudicazione, il consorzio dovesse conseguire un finanziamento pubblico per l'opera in questione, lo stesso finanziamento potrebbe essere utilizzato per l'abbreviazione del termine di gestione in capo al privato prima della restituzione del bene in mano pubblica. Sotto tale profilo, alla erogazione di una somma, da stabilire in base al Piano Finanziario presentato dal concessionario in sede di offerta, è correlata l'abbreviazione di una annualità di gestione.
Tale riscatto anticipato, mediante l'erogazione di una o più annualità, in caso di finanziamento dell'opera a favore del C.I.V.E.T.A., costituirà un diritto potestativo della Stazione Appaltante.

Altre informazioni:
a) appalto indetto con determinazione a contrattare n. 36 del 2.10.2012 (art. 55, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006);
b.1) documenti e le dichiarazioni richieste indicate nel bando di gara e nel disciplinare di gara in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «Plico A)-Documentazione;
b.2) offerta tecnica in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «Plico B) - Offerta tecnica» con le proposte di varianti migliorative relative agli elementi di valutazione sopra indicati, sotto la voce "criteri discrezionali"; le varianti devono essere contenute nei limiti stabiliti dall'allegato «Requisiti minimi delle varianti offerte» al Capitolato Speciale d'appalto e dal disciplinare di gara e non possono comportare aumento di spesa; in assenza di proposte migliorative relative ad uno o più d'uno dei predetti elementi agli stessi è attribuito il coefficiente zero;
b.3) offerta economica e temporale in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «Plico C) - Offerta economica» con le proposte relative agli elementi di valutazione sopra indicati, sotto la voce "criteri vincolati";
c) verifica delle offerte anomale ai sensi degli articoli 86, commi 2 e 5, 87 e 88, d.lgs. n. 163 del 2006;
d) aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida (art. 55, comma 4, d.lgs. n. 163 del 2006);
e) obbligo di indicazione di subappalto dei lavori delle categorie scorporabili per le quali è richiesta ma non posseduta la specifica qualificazione (art. 73, commi 2 e 3, d.P.R. n. 554 del 1999), nonché delle altre parti di lavori che si intendono subappaltare (art. 118, d.lgs. n. 163 del 2006);
l) documentazione progettuale completa e ogni altro documento complementare, compresi disciplinare di gara e modelli per dichiarazioni (utilizzabili dai concorrenti), con accesso gratuito, libero, diretto e completo all'indirizzo internet http://www.civeta.it (art. 70, comma 9, d.lgs. n. 163 del 2006);
m) obbligo di sopralluogo assistito in sito, autonomo dalla dichiarazione di cui alla precedente lettera i);
n) la Stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all'art. 140, commi 1 e 2, d.lgs. n. 163 del 2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento saranno interpellati progressivamente i soggetti che seguono in graduatoria;
o) controversie contrattuali deferite all'Autorità giudiziaria del Foro di Vasto. Responsabile del procedimento: ing. Luigi Sammartino

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