Appalti - Lavori
Individuazione di un soggetto privato senza scopo di lucro interessato a progettare e realizzare, parzialmente o totalmente a sue spese, il polo oncologico
STAZIONE APPALTANTE
Codice CPV: 45215140
Codice CUP: F39H11000780007
Codice CIG: 4565049D98
Azienda ospedaliero universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola Malpighi
Codice CPV: 45215140
Codice CUP: F39H11000780007
Codice CIG: 4565049D98
SCADENZA 05/11/2012
Bando per l'individuazione di un soggetto privato senza scopo di lucro interessato a progettare e realizzare, parzialmente o totalmente a sue spese, il polo oncologico.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Bologna.
L'Azienda Ospedaliero-Universitaria - Policlinico di Bologna S. Orsola-Malpighi (di seguito l'Azienda) intende dotarsi di un nuovo Polo Oncologico, attraverso il contributo economico e l'operato di un soggetto privato senza scopo di lucro, a fronte di un costo complessivo, comprensivo dell'intervento pubblico, di Euro 46 000 000,00 (euro quarantasei milioni), IVA inclusa, come da previsioni sviluppate in sede di redazione di studio di pre-fattibilità.
Il progetto di costituzione del Polo ha preso in esame la possibilità del coinvolgimento di qualificati ed idonei soggetti privati impegnati nella realizzazione, nel co-finanziamento e nella gestione del medesimo, dando vita ad un innovativo modello di dipartimento ad attività pubblico-privata (di seguito, il DAPP), dotato di autonomia gestionale ed organizzativa, ai sensi dell'art. 7 della legge Regione Emilia Romagna 23.12.2004, n. 29.
Nel progetto è stata coinvolta la Fondazione Isabella Seragnoli di Bologna, soggetto di diritto privato non profit avente sperimentate finalità di intervento nei settori di rilevanza sociale, che ha già realizzato importanti iniziative a supporto dell'assistenza e della ricerca, ivi compresa quella specificatamente relativa all'oncologia.
Con la firma di uno specifico Protocollo d'Intesa, in data 24.3.2010, la Fondazione ha assicurato, per il finanziamento della progettazione e delle opere edili ed impiantistiche necessarie per la realizzazione del DAPP, la somma di 34 milioni di Euro (IVA inclusa), anche attraverso risorse finanziarie messe a sua disposizione da uno o più soggetti terzi non profit.
Quantitativo o entità dell'appalto
L'Azienda, con la presente procedura, in ossequio a quanto previsto dall'art. 5, ultimo comma, del Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni, approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 387 del 20 settembre 2012, intende ricercare un soggetto privato senza scopo di lucro, in grado di poter acquisire o realizzare, a propria cura e spese, i servizi di progettazione e di ingegneria e i lavori di esecuzione delle opere edili ed impiantistiche necessarie per la realizzazione del D.A.P.P., ovvero per la realizzazione ex novo di un nuovo plesso ospedaliero, per un importo pari ad almeno Euro 34.000.000,00 (euro trentaquattro milioni), IVA inclusa, non limitandosi al mero finanziamento citato, a fronte di un costo complessivo, comprensivo dell'intervento pubblico, di Euro 46.000.000,00 (euro quarantasei milioni), IVA inclusa, come da previsioni sviluppate in sede di redazione di studio di pre-fattibilità.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 36 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Tipo di procedura: Ristretta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell'invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo
Informazioni complementari
Il contributo di cui dispone l'Azienda, tramite la Regione, è finalizzato al completamento ed all'attivazione dell'intervento e non al finanziamento, parziale o totale, dei servizi di progettazione e ingegneria.
L'Azienda dispone di un'area di proprietà, sita nel complesso ospedaliero di Via Albertoni, 15, in Bologna, sulla quale realizzare l'opera suddetta, fermo restando il rispetto delle vigenti disposizioni urbanistiche.
I soggetti privati senza scopo di lucro dovranno agire per mero spirito di liberalità, attraverso il ricorso ad un accordo di collaborazione con l'Azienda.
Non è infatti prevista la stipula di un contratto a titolo oneroso, che assicuri al soggetto attuatore un trasferimento in numerario o di altra natura, tanto meno la gestione di servizi in cambio della realizzazione diretta degli interventi auspicati o comunque il godimento del bene realizzato, e neppure un corrispettivo di altra natura, ivi compresa la veicolazione dell'immagine.
L'Azienda non assegnerà quindi alcun corrispettivo - immediato (trasferimento economico o di altra natura) o mediato (gestione del servizio) - che consenta al privato di ricevere una controprestazione qualunque per quanto effettuato in favore dell'Azienda Ospedaliera.
Per le suddette ragioni si richiede, quale requisito soggettivo del concorrente ed eventuale attuatore, l'assenza di scopo di lucro.
La fattispecie in esame esula, quindi, dall'ambito della disciplina comunitaria e nazionale sugli appalti pubblici in quanto non è catalogabile come un contratto passivo, bensì comporta un vantaggio economico e patrimoniale direttamente quantificabile per la pubblica amministrazione mediante un risparmio di spesa, ed è pertanto riconducibile al novero dei contratti previsti dall'art. 26 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e - per analogia - dal Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni dell'Azienda, approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 387 del 20 settembre 2012, ferma comunque la gratuità dell'iniziativa del soggetto privato.
Si applicano, pertanto, i principi del Trattato per la scelta del soggetto attuatore nonché le disposizioni in materia di requisiti di qualificazione dei progettisti e degli esecutori del contratto.
I soggetti interessati dovranno presentare una manifestazione d'interesse, osservando le modalità indicate nel disciplinare integrante il bando di gara, ove sono riportati anche i requisiti di ammissione, di ordine generale e di capacità economica e finanziaria che devono possedere i concorrenti, nonché i criteri di valutazione delle offerte ed il procedimento di individuazione del soggetto attuatore.
Modalità di presentazione delle manifestazioni d'interesse e disposizioni ulteriori sono indicate nel disciplinare integrante il bando di gara.
Il presente bando, unitamente al disciplinare, è scaricabile dal sito internet www.aosp.bo.it/content/sponsorizzazioni ed è altresì pubblicato sul SITAR (Sistema Informativo Telematico Appalti Regionali) www.sitar-er.it.
Ogni richiamo contenuto nel presente atto al disciplinare integrante il bando di gara è finalizzato a sollecitare la diligenza dei soggetti che intendano concorrere, esonerando l'Azienda da ogni responsabilità. Responsabile del procedimento: Ing. Daniela Pedrini - daniela.pedrini@aosp.bo.it
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Bologna.
L'Azienda Ospedaliero-Universitaria - Policlinico di Bologna S. Orsola-Malpighi (di seguito l'Azienda) intende dotarsi di un nuovo Polo Oncologico, attraverso il contributo economico e l'operato di un soggetto privato senza scopo di lucro, a fronte di un costo complessivo, comprensivo dell'intervento pubblico, di Euro 46 000 000,00 (euro quarantasei milioni), IVA inclusa, come da previsioni sviluppate in sede di redazione di studio di pre-fattibilità.
Il progetto di costituzione del Polo ha preso in esame la possibilità del coinvolgimento di qualificati ed idonei soggetti privati impegnati nella realizzazione, nel co-finanziamento e nella gestione del medesimo, dando vita ad un innovativo modello di dipartimento ad attività pubblico-privata (di seguito, il DAPP), dotato di autonomia gestionale ed organizzativa, ai sensi dell'art. 7 della legge Regione Emilia Romagna 23.12.2004, n. 29.
Nel progetto è stata coinvolta la Fondazione Isabella Seragnoli di Bologna, soggetto di diritto privato non profit avente sperimentate finalità di intervento nei settori di rilevanza sociale, che ha già realizzato importanti iniziative a supporto dell'assistenza e della ricerca, ivi compresa quella specificatamente relativa all'oncologia.
Con la firma di uno specifico Protocollo d'Intesa, in data 24.3.2010, la Fondazione ha assicurato, per il finanziamento della progettazione e delle opere edili ed impiantistiche necessarie per la realizzazione del DAPP, la somma di 34 milioni di Euro (IVA inclusa), anche attraverso risorse finanziarie messe a sua disposizione da uno o più soggetti terzi non profit.
Quantitativo o entità dell'appalto
L'Azienda, con la presente procedura, in ossequio a quanto previsto dall'art. 5, ultimo comma, del Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni, approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 387 del 20 settembre 2012, intende ricercare un soggetto privato senza scopo di lucro, in grado di poter acquisire o realizzare, a propria cura e spese, i servizi di progettazione e di ingegneria e i lavori di esecuzione delle opere edili ed impiantistiche necessarie per la realizzazione del D.A.P.P., ovvero per la realizzazione ex novo di un nuovo plesso ospedaliero, per un importo pari ad almeno Euro 34.000.000,00 (euro trentaquattro milioni), IVA inclusa, non limitandosi al mero finanziamento citato, a fronte di un costo complessivo, comprensivo dell'intervento pubblico, di Euro 46.000.000,00 (euro quarantasei milioni), IVA inclusa, come da previsioni sviluppate in sede di redazione di studio di pre-fattibilità.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 36 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Tipo di procedura: Ristretta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell'invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo
Informazioni complementari
Il contributo di cui dispone l'Azienda, tramite la Regione, è finalizzato al completamento ed all'attivazione dell'intervento e non al finanziamento, parziale o totale, dei servizi di progettazione e ingegneria.
L'Azienda dispone di un'area di proprietà, sita nel complesso ospedaliero di Via Albertoni, 15, in Bologna, sulla quale realizzare l'opera suddetta, fermo restando il rispetto delle vigenti disposizioni urbanistiche.
I soggetti privati senza scopo di lucro dovranno agire per mero spirito di liberalità, attraverso il ricorso ad un accordo di collaborazione con l'Azienda.
Non è infatti prevista la stipula di un contratto a titolo oneroso, che assicuri al soggetto attuatore un trasferimento in numerario o di altra natura, tanto meno la gestione di servizi in cambio della realizzazione diretta degli interventi auspicati o comunque il godimento del bene realizzato, e neppure un corrispettivo di altra natura, ivi compresa la veicolazione dell'immagine.
L'Azienda non assegnerà quindi alcun corrispettivo - immediato (trasferimento economico o di altra natura) o mediato (gestione del servizio) - che consenta al privato di ricevere una controprestazione qualunque per quanto effettuato in favore dell'Azienda Ospedaliera.
Per le suddette ragioni si richiede, quale requisito soggettivo del concorrente ed eventuale attuatore, l'assenza di scopo di lucro.
La fattispecie in esame esula, quindi, dall'ambito della disciplina comunitaria e nazionale sugli appalti pubblici in quanto non è catalogabile come un contratto passivo, bensì comporta un vantaggio economico e patrimoniale direttamente quantificabile per la pubblica amministrazione mediante un risparmio di spesa, ed è pertanto riconducibile al novero dei contratti previsti dall'art. 26 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e - per analogia - dal Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni dell'Azienda, approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 387 del 20 settembre 2012, ferma comunque la gratuità dell'iniziativa del soggetto privato.
Si applicano, pertanto, i principi del Trattato per la scelta del soggetto attuatore nonché le disposizioni in materia di requisiti di qualificazione dei progettisti e degli esecutori del contratto.
I soggetti interessati dovranno presentare una manifestazione d'interesse, osservando le modalità indicate nel disciplinare integrante il bando di gara, ove sono riportati anche i requisiti di ammissione, di ordine generale e di capacità economica e finanziaria che devono possedere i concorrenti, nonché i criteri di valutazione delle offerte ed il procedimento di individuazione del soggetto attuatore.
Modalità di presentazione delle manifestazioni d'interesse e disposizioni ulteriori sono indicate nel disciplinare integrante il bando di gara.
Il presente bando, unitamente al disciplinare, è scaricabile dal sito internet www.aosp.bo.it/content/sponsorizzazioni ed è altresì pubblicato sul SITAR (Sistema Informativo Telematico Appalti Regionali) www.sitar-er.it.
Ogni richiamo contenuto nel presente atto al disciplinare integrante il bando di gara è finalizzato a sollecitare la diligenza dei soggetti che intendano concorrere, esonerando l'Azienda da ogni responsabilità. Responsabile del procedimento: Ing. Daniela Pedrini - daniela.pedrini@aosp.bo.it
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