Incarichi - Affidamenti di incarico

Interventi di sistemazione idraulica per la messa in sicurezza del torrente Budello nel Comune di Gioia Tauro

STAZIONE APPALTANTE

Provincia di Reggio Calabria - stazione unica appaltante provinciale


Codice CPV: 71322000
Codice CIG: 2242391F93
SCADENZA 03/09/2012
Appalto per il servizio di progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori, misura e contabilità, assistenza al collaudo, coordinamento per la sicurezza in fase esecutiva e geologia, degli interventi di sistemazione idraulica per la messa in sicurezza del torrente Budello nel Comune di Gioia Tauro.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Comune di Reggio Calabria.

Quantitativo o entità dell'appalto
411 658,09 Euro oltre IVA e CNPAIA, esclusi oneri fiscali e previdenziali di qualsiasi genere e tipo, calcolato sugli importi di cui sopra con riguardo alla Tariffa Professionale per prestazioni di Ingegneri ed Architetti, di cui alla Legge 02.03.1949 n. 143 ed al D.M. 4.4.2001, e per le prestazioni attinenti la geologia con la tariffa di cui al D.M. 18.11.1971 e D.M. 519 del 30.7.1996.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 90 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
- Cauzione provvisoria pari al 2 % dell’importo complessivo dell’appalto, ai sensi dell'art. 75 del -D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i,
- Polizza assicurativa di responsabilità civile professionale - di cui dovrà essere munito il professionista incaricato della progettazione ai sensi dell'art. 111, comma 1, del D Lgs.vo n. 163/2006 e dell'art. 269 del D.P.R. n. 207/2010 - dovrà riferirsi ai lavori da progettare e sarà valida a far data dall'approvazione del progetto esecutivo, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo, per un massimale pari al 10 % dell'importo dei lavori in progetto. La polizza dovrà coprire, inoltre, le spese sostenute per le varianti causate da eventuali errori ed omissioni progettuali. In mancanza di tale polizza l'Amministrazione è esonerata dal pagamento della parcella professionale.

Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti ex art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f bis), g), h) del D. Lgs.vo n. 163/2006, abilitati al coordinamento della sicurezza ai sensi dell'art. 98 del D. Lgs.vo n. 81/08, alle condizioni di cui all'art. 39 del D. Lgs.vo n. 163/2006.
Le Società di ingegneria dovranno essere dotate di almeno un direttore tecnico, del quale dovrà essere indicato il nominativo. Il direttore tecnico dovrà essere in possesso dei requisiti stabiliti all'art. 254 del D.P.R. n.207/2010.
Ai Raggruppamenti Temporanei costituiti da soggetti di cui alle lettere d), e), f), f bis) ed h), dell'art. 90 del D. Lgs.vo n. 163/2006, si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del suddetto D. Lgs.vo n. 163/2006, in quanto compatibili. Ai sensi dell'art. 253, comma 5, del D.P.R. n. 207/2010, tali R.T.P. devono prevedere la presenza di un professionista abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione, secondo le norme dello stato membro dell'Unione Europea di residenza.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un Raggruppamento Temporaneo o Consorzio stabile a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla gara singolarmente e quali componenti di un Raggruppamento Temporaneo o di un Consorzio stabile.
Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti, qualora partecipi alla stessa gara una società di professionisti od una società di ingegneria delle quali il singolo professionista è amministratore delegato, socio, dipendente o collaboratore coordinato e continuativo, od a progetto, ai sensi di quanto previsto dall'art. 254, comma 3 e dall'art. 255, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010.
I Consorzi di cui all'art. 90, comma 1, lett. h) del D. Lgs.vo n.163/2006 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali Consorziati il Consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale

Requisiti di ordine generale:
Non sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione di cui:
- art. 38 D.Lgs n. 163/06 e s.m.i.,
- art. 14 del D. Lgs.vo del 09 aprile 2008 n. 81,
- Legge n.383 del 18 ottobre 2001 (norme per incentivare l'emersione dall'economia sommersa) così come modificata dalla Legge n. 266 del 22.11.2002 di conversione del D.L. n. 210/2002,
- art. 41 del D. Lgs.vo n. 198 dell'11 aprile 2006 recante il "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge del 28 novembre 2005, n. 246",
- art. 44 del D. Lgs.vo n. 286 del 22 luglio 1998 (Azione civile contro la discriminazione dello straniero).
Requisito di idoneità professionale - art. 39 del d lgs 163/06:
a) iscrizione alla C.C.I.A.A., rientrante nell’oggetto di gara, o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XI C del D.Lgs n. 163/06 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia);
III.2.2)Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Requisiti di ordine speciale:
1) Conseguimento di un fatturato globale per servizi di cui all'art. 252 del DPR 207/2010, espletati nei migliori cinque anni del decennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara, per un importo almeno pari a €. 1.646.632,36 (quattro volte l'importo complessivo a base d'asta).
2) Avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di cui all'art. 252 del DPR 207/2010, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, di importo globale almeno pari a 2 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferiscono le prestazioni, e precisamente:
Classe e categoria.
VII / a:€. 2.539.270,38.
I / g €. 2.060.729,62.
IX / c:€. 1.600.000,00.
3) Avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di cui all'art. 252 del DPR 207/2010, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per un importo totale non inferiore a 0,80 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce ciascuna prestazione, e precisamente:

Classe e categoria Importo.
VII / a:€. 1.015.708,15.
I / g: €. 824.291,85.
IX / c:€. 640.000,00.
4) Numero medio annuo del personale tecnico utilizzato nei migliori tre anni del quinquennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali e muniti di partita Iva e che firmino il progetto ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al 50 % del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione Iva, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni) non inferiore a 18 unità (tre volte le unità stimate per lo svolgimento dell'incarico).
Si precisa che:
Il requisito di cui al punto 3), non frazionabile, deve essere posseduto dal soggetto che concorre singolarmente; nel caso di Raggruppamento Temporaneo o Consorzio stabile, i servizi di punta di cui al punto 3) possono essere stati eseguiti da uno qualsiasi dei soggetti componenti il Raggruppamento.
I requisiti di cui ai punti 1), 2) e 4) devono essere posseduti dal Raggruppamento o dal Consorzio nel suo complesso.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Capacità tecnica. Ponderazione 40
2. Caratteristiche metodologiche. Ponderazione 40
3. Offerta economica di ribasso percentuale unico. Ponderazione 15
4. Offerta di riduzione percentuale unica sui tempi di svolgimento dei servizi. Ponderazione 5

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