Concorsi - Partecipazione aperta
La nuova porta urbana del sistema intermodale: percorso pedonale sopraelevato
STAZIONE APPALTANTE
Comune di Terni
SCADENZA 15/02/2012
Il Comune di Terni bandisce un concorso di progettazione in due gradi ai sensi degli artt. 99 e 106 dell'art. 109 del D.Lgs. 163/2006, aperto a tutti i professionisti in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 8, per la "realizzazione di un collegamento pedonale sopraelevato" anche con funzione di nuova porta urbana tra Piazza Dante ed il futuro parcheggio di attestamento localizzato nell'ambito del P.I.T. (Programma Integrato Territoriale) approvato con D.G.R.n° 900 del 29/07/2011, in via Proietti Divi località Vocabolo Rosaro. Nell'ambito del primo grado dovrà essere presentata anche l'idea del futuro assetto del sistema di attestamento corrispondente all'ambito nord del collegamento pedonale.
Descrizione dell'ambito d'intervento
L'ambito d'intervento interessato è costituito da tre sub ambiti. Il primo, in via Proietti Divi, in Vocabolo Rosaro, è un'area in cui si prevede la realizzazione con il PIT di un primo parcheggio a raso e successivamente, secondo un iter processuale, la realizzazione di un parcheggio pluripiano, una piazza e dei servizi, quest'ultimi tramite il coinvolgimento di soggetti privati. Il secondo sub ambito è costituito dalla stazione ferroviaria e da piazza Dante, ad essa antistante, che nel loro insieme costituiscono un snodo multimodale. Il terzo sub ambito è l'area compresa fra questi primi due, e coincidente con il fascio dei binari.
Obiettivo e finalità del concorso
L'obiettivo che l'Amministrazione Comunale si prefigge attraverso il presente concorso, è quello di selezionare nel primo grado, ai sensi dell'art.57 comma 6, 10 proposte di idee progettuali da ammettere al secondo grado, per la redazione di un progetto preliminare. Al vincitore del concorso, se in possesso dei requisiti richiesti, verrà affidato il progetto definitivo.
La proposta progettuale dovrà coniugare due istanze. La prima istanza è quella simbolica: il nuovo percorso pedonale costituirà, attraverso i suoi contenuti compositivi e tecnologici, una nuova porta urbana di accesso alla città di Terni, aprendosi verso un livello sovraregionale di relazioni.
La seconda istanza è funzionale: il collegamento pedonale dovrà mettere in relazione i primi due sub ambiti, potenziando e razionalizzando lo snodo multimodale costituito dalla stazione ferroviaria e da piazza Dante (terminal bus).
In particolare l'idea progetto dovrà tenere conto delle seguenti condizioni: la circolazione sul collegamento sopraelevato è pedonale ma dovrà garantire le condizioni di accessibilità alle biciclette; il collegamento sormonta il fascio dei binari antistante la stazione ferroviaria ed è lungo circa 200 mt comprese le testate con le connessioni verticali;
le testate del collegamento sopraelevato dovranno integrarsi sia con il progetto PIT del parcheggio a raso di via Proietti Divi e con l'esistente stazione ferroviaria, sia essere compatibile con l'idea di evoluzione del sistema di attestamento; negli snodi di Piazza Dante, e di via Proietti Divi, nel passaggio da un una modalità di trasporto ad un'altra, deve essere garantita la massima continuità connettiva, evitando "rotture di carico", che possano influire negativamente sulla fluidità del passaggio, inducendo nel fruitore sensazioni di "arretramento" o di ostacolo e conseguente rallentamento; il collegamento sopraelevato sarà dotato di un sistema di produzione energetica da fonti rinnovabili integrato al progetto che dovrà avere anche funzione di copertura e tale da poter costituire elemento successivo di realizzazione rispetto al percorso pedonale sopraelevato.
Elaborati di concorso e contenuti minimi della progettazione
Primo grado: IDEA PROGETTUALE
Il primo grado prevede una proposta progettuale in forma anonima e dovrà essere illustrata da i seguenti elaborati:
a) relazione illustrativa con un massimo di 10 facciate formato UNI A4 – carattere ARIAL/11, interlinea 1,15, margine superiore 2.5 cm, inferiore destro e sinistro, 2 cm, righe max n.50 a facciata, contenente le motivazioni progettuali, l'illustrazione della proposta e la stima sommaria dei costi;
b) n. 1 tavola formato UNI A0, da rendersi nelle scale ritenute opportune illustrativa della proposta e delle specifiche scelte compositive, comprensive degli schemi planimetrici ed altimetrici. In particolare si richiede un foto inserimento del progetto comprensivo degli elementi architettonici al contorno ( per via Proietti Divi sarà fornito il modello 3d dello studio di fattibilità allegato al P.I.T.);
Secondo grado: PROGETTO PRELIMINARE
I 10 concorrenti finalisti selezionati al termine del primo grado partecipano in forma palese al secondo grado del concorso, predisponendo un progetto preliminare ai sensi dell'art.17 del D.P.R. n. 207/2010 consistente nei seguenti elaborati:
a) Relazione illustrativa
La relazione illustrativa è composta da max 10 facciate formato A4 inclusa la copertina e può contenere anche illustrazioni e schemi atti a descrivere le scelte progettuali;
b) Relazione tecnica
La relazione tecnica è composta da max 10 facciate formato A4 inclusa la copertina e deve contenere indicazioni sulle scelte strutturali, tecnologiche, impiantistiche;
c) Studio di prefattibilità ambientale
e) planimetria generale ed elaborati grafici
Il progetto sarà rappresentato con un massimo di n°4 tavole formato A0 contenenti almeno i seguenti elaborati: Planimetria generale con inserimento del contesto dell'opera in scala 1:500; Piante di tutti i livelli in scala 1:200; Tre o più sezioni comprendenti il profilo del terreno in scala 1:200; Prospetti in scala 1:200; Tre o più viste tridimensionali di cui almeno una con l'inserimento nel contesto ambientale e architettonico; Dettagli illustrativi delle soluzioni architettoniche, impiantistiche, tecnologiche e strutturali proposte.
g) calcolo sommario della spesa tenendo conto che i computi metrici estimativi del successivo progetto definitivo saranno redatti sulla base del vigente B.U.R. - Regione Umbria - elenco regionale prezzi per l'esecuzione di opere pubbliche;
h) quadro economico di progetto;
Il quadro economico dei lavori dovrà essere compilato facendo riferimento a quanto riportato nella tabella 1 del successivo art.6 del presente bando, specificando le varie categorie di lavorazioni previste nella proposta progettuale.
L'importo massimo dei lavori non potrà superare € 3.150.000,00 (al netto dell'IVA), compresi oneri della sicurezza.
Oltre ai suddetti elaborati i partecipanti sono tenuti a dare le prime indicazioni riguardanti le opere
di cantierizzazione.
E' a discrezione dei partecipanti presentare un plastico. Le sue dimensioni max devono essere pari a cm 70 utilizzando per la sua realizzazione la scala e i materiali, che a scelta del concorrente, sono più congeniali per garantire una migliore comprensione della proposta progettuale.
Lavori della commissione giudicatrice
La Commissione Giudicatrice, nella sua prima seduta disciplinerà lo svolgimento dei propri lavori
determinando altresì le date di ultimazione relative ai due gradi di concorso.
I lavori della Commissione si svolgeranno in seduta segreta.
Di essi sarà tenuto apposito verbale redatto dal segretario e custodito per 90 giorni dopo la proclamazione del vincitore, che avverrà con la relazione conclusiva contenente la graduatoria con le relative motivazioni.
La Commissione si dovrà esprimere sui seguenti contenuti delle idee progettuali pervenute, alle quali sono attribuiti i pesi di seguito indicati:
Peso
1. Qualità architettonica max 30
2. Coerenza e integrazione con l'ambiente ed il contesto paesaggistico max 20
3. Soddisfacimento dei requisiti funzionali e tecnici max 20
4. Economicità dell'intervento in relazione al costo, gestione e manutenzione
dell'opera max 20
5. Coerenza con le normative di riferimento in materia di tutela ambientale
e costruzioni in zona sismica max 10
Tali criteri di valutazione saranno applicati per entrambi i gradi di concorso.
La commissione giudicatrice opera secondo le seguenti modalità e procedure: all'inizio della prima seduta acquisisce la relazione sui lavori svolti dalla commissione istruttoria assumendo le relative decisioni sulla conformità dei progetti alle prescrizioni del bando; esamina i progetti e valuta, mediante discussione, ciascuno di essi; esprime i propri giudizi su ciascun progetto sulla base dei criteri resi noti nel bando, con specifica motivazione; le decisioni sono assunte a maggioranza.
Esito del concorso e rimborsi spese
Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e la proclamazione del vincitore del secondo grado del concorso a cui sarà affidato, se in possesso dei requisiti richiesti, il progetto definitivo.
La scelta del vincitore avverrà a insindacabile giudizio della Giuria di Concorso che valuterà i progetti proposti rispetto ai criteri esplicitati nel bando.
Al vincitore verrà corrisposto il compenso relativo al progetto preliminare, così come stimato nel quadro economico (tab.1) al netto degli oneri fiscali e previdenziali.
Formata la graduatoria provvisoria relativamente al concorso di primo grado, la Commissione procederà alla apertura delle buste sigillate contenenti la documentazione amministrativa ( autocertificazione mod. "A" ed eventuale mod. "B") di tutti i concorrenti e alla loro conseguente verifica.
Qualora, in conseguenza di tale verifica, dovessero essere esclusi dei concorrenti, la graduatoria verrà riformulata tenendo conto delle eliminazioni avvenute. L'elenco di tutti i partecipanti, la graduatoria provvisoria del concorso di primo grado, ed il verbale conclusivo della Commissione saranno resi pubblici tramite pubblicazione sul sito Internet dell'Amministrazione e concluderanno il primo grado del concorso. Le idee progetto classificate ai primi dieci posti della graduatoria definitiva del primo grado del concorso, saranno ammesse al secondo grado per la redazione del progetto preliminare, previa verifica della documentazione che i concorrenti saranno obbligati a presentare in copia autentica, su richiesta dell'Amministrazione, attestante i requisiti autocertificati nel primo grado del concorso. Qualora, in conseguenza di tale verifica, dovessero essere esclusi uno o più concorrenti ammessi al secondo grado, si procederà, scalando la graduatoria, alla loro sostituzione.
La Commissione valuterà i dieci progetti secondo i criteri precedentemente elencati proclamando il vincitore del concorso di secondo grado. La graduatoria definitiva del concorso di secondo grado, ed il verbale conclusivo della Commissione saranno resi pubblici tramite pubblicazione sul sito Internet dell'Amministrazione. Ai progetti ammessi al secondo grado, escluso il vincitore, verrà assegnato, a titolo di rimborso spese, un premio pari ad € 5000.00 ciascuno compreso IVA ed oneri. Non saranno ammessi ex-equo.
Le decisioni della Commissione hanno carattere vincolante per l'Amministrazione.
Affidamento progettazione definitiva
L'Amministrazione si riserva la possibilità di esercitare la facoltà di affidare l'incarico di progettazione definitiva al concorrente primo classificato, nei termini ed alle condizioni di cui art 109 comma 2, del D.L.gs 163/2006.
L'affidamento ed i compensi sono quelli stimati nella Tab. 1 dell'art. 8 ( punto 8.2) secondo la tariffa professionale ed i regolamenti vigenti alla data di pubblicazione del bando.
Nel caso in cui il progetto vincitore sia stato redatto da un gruppo, i Professionisti che compongono il gruppo vincitore dovranno costituirsi in Associazione nelle forme di legge.
Il progetto sarà redatto secondo le direttive dell'Amministrazione, la quale potrà chiedere l'introduzione di modifiche e perfezionamenti, purché non venga modificata in modo sostanziale l'idea progettuale di concorso.
Resta ferma la facoltà dell'Amministrazione di non affidare la progettazione in argomento nel caso in cui non intendesse procedere alla realizzazione dell'opera o procedesse alla redazione del progetto definitivo attraverso la struttura tecnica interna. Responsabile del procedimento: Arch. Roberto Meloni
roberto.meloni@comune.tr.it
tel. 0744/549971 - Fax 0744/40140
Codice CUP F41D11000010001
Codice CIG 3702529F92)
Descrizione dell'ambito d'intervento
L'ambito d'intervento interessato è costituito da tre sub ambiti. Il primo, in via Proietti Divi, in Vocabolo Rosaro, è un'area in cui si prevede la realizzazione con il PIT di un primo parcheggio a raso e successivamente, secondo un iter processuale, la realizzazione di un parcheggio pluripiano, una piazza e dei servizi, quest'ultimi tramite il coinvolgimento di soggetti privati. Il secondo sub ambito è costituito dalla stazione ferroviaria e da piazza Dante, ad essa antistante, che nel loro insieme costituiscono un snodo multimodale. Il terzo sub ambito è l'area compresa fra questi primi due, e coincidente con il fascio dei binari.
Obiettivo e finalità del concorso
L'obiettivo che l'Amministrazione Comunale si prefigge attraverso il presente concorso, è quello di selezionare nel primo grado, ai sensi dell'art.57 comma 6, 10 proposte di idee progettuali da ammettere al secondo grado, per la redazione di un progetto preliminare. Al vincitore del concorso, se in possesso dei requisiti richiesti, verrà affidato il progetto definitivo.
La proposta progettuale dovrà coniugare due istanze. La prima istanza è quella simbolica: il nuovo percorso pedonale costituirà, attraverso i suoi contenuti compositivi e tecnologici, una nuova porta urbana di accesso alla città di Terni, aprendosi verso un livello sovraregionale di relazioni.
La seconda istanza è funzionale: il collegamento pedonale dovrà mettere in relazione i primi due sub ambiti, potenziando e razionalizzando lo snodo multimodale costituito dalla stazione ferroviaria e da piazza Dante (terminal bus).
In particolare l'idea progetto dovrà tenere conto delle seguenti condizioni: la circolazione sul collegamento sopraelevato è pedonale ma dovrà garantire le condizioni di accessibilità alle biciclette; il collegamento sormonta il fascio dei binari antistante la stazione ferroviaria ed è lungo circa 200 mt comprese le testate con le connessioni verticali;
le testate del collegamento sopraelevato dovranno integrarsi sia con il progetto PIT del parcheggio a raso di via Proietti Divi e con l'esistente stazione ferroviaria, sia essere compatibile con l'idea di evoluzione del sistema di attestamento; negli snodi di Piazza Dante, e di via Proietti Divi, nel passaggio da un una modalità di trasporto ad un'altra, deve essere garantita la massima continuità connettiva, evitando "rotture di carico", che possano influire negativamente sulla fluidità del passaggio, inducendo nel fruitore sensazioni di "arretramento" o di ostacolo e conseguente rallentamento; il collegamento sopraelevato sarà dotato di un sistema di produzione energetica da fonti rinnovabili integrato al progetto che dovrà avere anche funzione di copertura e tale da poter costituire elemento successivo di realizzazione rispetto al percorso pedonale sopraelevato.
Elaborati di concorso e contenuti minimi della progettazione
Primo grado: IDEA PROGETTUALE
Il primo grado prevede una proposta progettuale in forma anonima e dovrà essere illustrata da i seguenti elaborati:
a) relazione illustrativa con un massimo di 10 facciate formato UNI A4 – carattere ARIAL/11, interlinea 1,15, margine superiore 2.5 cm, inferiore destro e sinistro, 2 cm, righe max n.50 a facciata, contenente le motivazioni progettuali, l'illustrazione della proposta e la stima sommaria dei costi;
b) n. 1 tavola formato UNI A0, da rendersi nelle scale ritenute opportune illustrativa della proposta e delle specifiche scelte compositive, comprensive degli schemi planimetrici ed altimetrici. In particolare si richiede un foto inserimento del progetto comprensivo degli elementi architettonici al contorno ( per via Proietti Divi sarà fornito il modello 3d dello studio di fattibilità allegato al P.I.T.);
Secondo grado: PROGETTO PRELIMINARE
I 10 concorrenti finalisti selezionati al termine del primo grado partecipano in forma palese al secondo grado del concorso, predisponendo un progetto preliminare ai sensi dell'art.17 del D.P.R. n. 207/2010 consistente nei seguenti elaborati:
a) Relazione illustrativa
La relazione illustrativa è composta da max 10 facciate formato A4 inclusa la copertina e può contenere anche illustrazioni e schemi atti a descrivere le scelte progettuali;
b) Relazione tecnica
La relazione tecnica è composta da max 10 facciate formato A4 inclusa la copertina e deve contenere indicazioni sulle scelte strutturali, tecnologiche, impiantistiche;
c) Studio di prefattibilità ambientale
e) planimetria generale ed elaborati grafici
Il progetto sarà rappresentato con un massimo di n°4 tavole formato A0 contenenti almeno i seguenti elaborati: Planimetria generale con inserimento del contesto dell'opera in scala 1:500; Piante di tutti i livelli in scala 1:200; Tre o più sezioni comprendenti il profilo del terreno in scala 1:200; Prospetti in scala 1:200; Tre o più viste tridimensionali di cui almeno una con l'inserimento nel contesto ambientale e architettonico; Dettagli illustrativi delle soluzioni architettoniche, impiantistiche, tecnologiche e strutturali proposte.
g) calcolo sommario della spesa tenendo conto che i computi metrici estimativi del successivo progetto definitivo saranno redatti sulla base del vigente B.U.R. - Regione Umbria - elenco regionale prezzi per l'esecuzione di opere pubbliche;
h) quadro economico di progetto;
Il quadro economico dei lavori dovrà essere compilato facendo riferimento a quanto riportato nella tabella 1 del successivo art.6 del presente bando, specificando le varie categorie di lavorazioni previste nella proposta progettuale.
L'importo massimo dei lavori non potrà superare € 3.150.000,00 (al netto dell'IVA), compresi oneri della sicurezza.
Oltre ai suddetti elaborati i partecipanti sono tenuti a dare le prime indicazioni riguardanti le opere
di cantierizzazione.
E' a discrezione dei partecipanti presentare un plastico. Le sue dimensioni max devono essere pari a cm 70 utilizzando per la sua realizzazione la scala e i materiali, che a scelta del concorrente, sono più congeniali per garantire una migliore comprensione della proposta progettuale.
Lavori della commissione giudicatrice
La Commissione Giudicatrice, nella sua prima seduta disciplinerà lo svolgimento dei propri lavori
determinando altresì le date di ultimazione relative ai due gradi di concorso.
I lavori della Commissione si svolgeranno in seduta segreta.
Di essi sarà tenuto apposito verbale redatto dal segretario e custodito per 90 giorni dopo la proclamazione del vincitore, che avverrà con la relazione conclusiva contenente la graduatoria con le relative motivazioni.
La Commissione si dovrà esprimere sui seguenti contenuti delle idee progettuali pervenute, alle quali sono attribuiti i pesi di seguito indicati:
Peso
1. Qualità architettonica max 30
2. Coerenza e integrazione con l'ambiente ed il contesto paesaggistico max 20
3. Soddisfacimento dei requisiti funzionali e tecnici max 20
4. Economicità dell'intervento in relazione al costo, gestione e manutenzione
dell'opera max 20
5. Coerenza con le normative di riferimento in materia di tutela ambientale
e costruzioni in zona sismica max 10
Tali criteri di valutazione saranno applicati per entrambi i gradi di concorso.
La commissione giudicatrice opera secondo le seguenti modalità e procedure: all'inizio della prima seduta acquisisce la relazione sui lavori svolti dalla commissione istruttoria assumendo le relative decisioni sulla conformità dei progetti alle prescrizioni del bando; esamina i progetti e valuta, mediante discussione, ciascuno di essi; esprime i propri giudizi su ciascun progetto sulla base dei criteri resi noti nel bando, con specifica motivazione; le decisioni sono assunte a maggioranza.
Esito del concorso e rimborsi spese
Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e la proclamazione del vincitore del secondo grado del concorso a cui sarà affidato, se in possesso dei requisiti richiesti, il progetto definitivo.
La scelta del vincitore avverrà a insindacabile giudizio della Giuria di Concorso che valuterà i progetti proposti rispetto ai criteri esplicitati nel bando.
Al vincitore verrà corrisposto il compenso relativo al progetto preliminare, così come stimato nel quadro economico (tab.1) al netto degli oneri fiscali e previdenziali.
Formata la graduatoria provvisoria relativamente al concorso di primo grado, la Commissione procederà alla apertura delle buste sigillate contenenti la documentazione amministrativa ( autocertificazione mod. "A" ed eventuale mod. "B") di tutti i concorrenti e alla loro conseguente verifica.
Qualora, in conseguenza di tale verifica, dovessero essere esclusi dei concorrenti, la graduatoria verrà riformulata tenendo conto delle eliminazioni avvenute. L'elenco di tutti i partecipanti, la graduatoria provvisoria del concorso di primo grado, ed il verbale conclusivo della Commissione saranno resi pubblici tramite pubblicazione sul sito Internet dell'Amministrazione e concluderanno il primo grado del concorso. Le idee progetto classificate ai primi dieci posti della graduatoria definitiva del primo grado del concorso, saranno ammesse al secondo grado per la redazione del progetto preliminare, previa verifica della documentazione che i concorrenti saranno obbligati a presentare in copia autentica, su richiesta dell'Amministrazione, attestante i requisiti autocertificati nel primo grado del concorso. Qualora, in conseguenza di tale verifica, dovessero essere esclusi uno o più concorrenti ammessi al secondo grado, si procederà, scalando la graduatoria, alla loro sostituzione.
La Commissione valuterà i dieci progetti secondo i criteri precedentemente elencati proclamando il vincitore del concorso di secondo grado. La graduatoria definitiva del concorso di secondo grado, ed il verbale conclusivo della Commissione saranno resi pubblici tramite pubblicazione sul sito Internet dell'Amministrazione. Ai progetti ammessi al secondo grado, escluso il vincitore, verrà assegnato, a titolo di rimborso spese, un premio pari ad € 5000.00 ciascuno compreso IVA ed oneri. Non saranno ammessi ex-equo.
Le decisioni della Commissione hanno carattere vincolante per l'Amministrazione.
Affidamento progettazione definitiva
L'Amministrazione si riserva la possibilità di esercitare la facoltà di affidare l'incarico di progettazione definitiva al concorrente primo classificato, nei termini ed alle condizioni di cui art 109 comma 2, del D.L.gs 163/2006.
L'affidamento ed i compensi sono quelli stimati nella Tab. 1 dell'art. 8 ( punto 8.2) secondo la tariffa professionale ed i regolamenti vigenti alla data di pubblicazione del bando.
Nel caso in cui il progetto vincitore sia stato redatto da un gruppo, i Professionisti che compongono il gruppo vincitore dovranno costituirsi in Associazione nelle forme di legge.
Il progetto sarà redatto secondo le direttive dell'Amministrazione, la quale potrà chiedere l'introduzione di modifiche e perfezionamenti, purché non venga modificata in modo sostanziale l'idea progettuale di concorso.
Resta ferma la facoltà dell'Amministrazione di non affidare la progettazione in argomento nel caso in cui non intendesse procedere alla realizzazione dell'opera o procedesse alla redazione del progetto definitivo attraverso la struttura tecnica interna. Responsabile del procedimento: Arch. Roberto Meloni
roberto.meloni@comune.tr.it
tel. 0744/549971 - Fax 0744/40140
Codice CUP F41D11000010001
Codice CIG 3702529F92)
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