Incarichi - Affidamenti di incarico
Lavori di manutenzione degli istituti scolastici ed immobili comunali
STAZIONE APPALTANTE
Codice CPV: 71300000
Codice CIG: 43107038A4
Città di Giugliano in Campania
Codice CPV: 71300000
Codice CIG: 43107038A4
SCADENZA 23/07/2012
Incarico professionale di direzione lavori e coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di manutenzione degli istituti scolastici ed immobili comunali, comprensive degli impianti antintrusione e degli ascensori ivi installati.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Giugliano in Campania.
L'appalto ha per oggetto l'affidamento dell'incarico professionale di direzione dei lavori (compresa la nomina di un direttore operativo) e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di manutenzione degli istituti scolastici ed immobili comunali, comprensive degli impianti antintrusione e degli ascensori ivi installati.
Quantitativo o entità dell'appalto
Valore stimato, IVA esclusa: 179 382,00 Euro
I concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti di carattere economico finanziario per un importo pari ad 214 439,98 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 36 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Ai raggruppamenti temporanei di cui al citato articolo 90, comma 1, lettera g), si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. In caso di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, l'offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti componenti il raggruppamento e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare come mandatario o capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista di cui all'90 c. 1 lettera h) del D.Lgs. 163/2006 si applica quanto ivi previsto.
Pena l'esclusione, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti, se alla gara partecipi, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria o un consorzio, dei quali il professionista sia amministratore, socio, dipendente o collaboratore coordinato e continuativo. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara dei concorrenti.
Pena l'esclusione, è vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile, nonché la contemporanea partecipazione di un consorzio stabile e delle sue consorziate.
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto richiedente, l'incarico dovrà essere espletato da professionisti iscritti negli appositi Albi Professionali, secondo quanto previsto dall'art. 90, comma 7, del D.Lgs. 163/2006, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell'offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali. Ai sensi del citato art. 90, comma 7, dovrà inoltre essere indicata la persona fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, nonché ogni altra condizione preclusiva prevista dalla normativa vigente in materia.
Si richiamano i divieti di cui all'art. 253 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., nonché i requisiti previsti dagli articoli 254 e 255 del citato D.P.R., rispettivamente per le società di ingegneria e per le società di professionisti.
Si richiama espressamente il divieto di subappalto di cui all'art. 91, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, ferme restando le eccezioni ivi previste.
Sono ammessi a partecipare alla gara i seguenti soggetti, individuati dall'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) ed h) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.:
- società di professionisti,
- società d'ingegneria,
- prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell'allegato IIA al D.Lgs. 163/2006, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi,
- raggruppamenti temporanei, costituiti dai soggetti di cui alle lettere d), e), f), f-bis) e h) dell'art. 90, comma 1, del D.Lgs. 163/2006,
- consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista di cui all'90 c. 1 lettera h) del D.Lgs. 163/2006.
In particolare, requisito minimo di partecipazione è l'iscrizione all'Albo degli “Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori”, oppure all'Albo degli “Ingegneri”, nell'ambito delle rispettive competenze professionali definite dall'Ordinamento Giuridico vigente, ovvero equivalente posizione giuridica nell'ambito della Comunità Europea.
Per quanto concerne la capacità economica e finanziaria:
a) dichiarazione che il fatturato globale del professionista o della società candidata, espletato negli ultimi cinque esercizi antecedenti alla data del bando, non risulta inferiore a due volte l'importo per la definizione dei requisiti economico finanziari (428.879,96 €);
b) dichiarazione di aver espletato negli ultimi dieci anni servizi di cui all'articolo 252 del D.P.R. N°207 del 2010, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria pari a una volta l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie oggetto dell'affidamento (3.700.000,00 € per la Classe I cat.a, 1.562.560,00 € per la Classe III cat.a);
In caso di associazione temporanea, i requisiti di cui alle lettere a) e b) devono essere posseduti dalla mandataria nella misura minima del 40 %; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti. Il Raggruppamento è, altresì, tenuto ad indicare, a pena di esclusione, la quota percentuale di ciascun soggetto partecipante.
Per quanto concerne la capacità tecnica e professionale:
c) dichiarazione di aver svolto almeno due servizi appartenenti ad ognuna delle classi e categorie oggetto dell'affidamento, negli ultimi dieci anni, per un importo totale non inferiore al 40 % del valore delle classi e categorie oggetto dell'affidamento (56.347,10 € per la Classe I cat.a, 29.428,90 € per la Classe III cat.a);
d) dichiarazione di aver utilizzato un numero medio annuo di personale tecnico negli ultimi tre anni (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), pari ad almeno quattro unità (numero pari al doppio del personale stimato per lo svolgimento dell'incarico).
In caso di associazione temporanea, il requisito di cui alla lettera c), non essendo frazionabile, deve essere posseduto per intero da almeno un componente dell'associazione medesima.
Resta inteso che quanto richiesto nel presente paragrafo va letto coerentemente con l'art. 253 c. 15-bis del D. Lgs. 163/06 che recita: “In relazione alle procedure di affidamento di cui articolo 91, fino al 31 dicembre 2013 per la dimostrazione dei requisiti di capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria, il periodo di attività documentabile è quello relativo ai migliori tre anni del quinquennio precedente o ai migliori cinque anni del decennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara. Le presenti disposizioni si applicano anche agli operatori economici di cui all'articolo 47, con le modalità ivi previste.”.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Giugliano in Campania.
L'appalto ha per oggetto l'affidamento dell'incarico professionale di direzione dei lavori (compresa la nomina di un direttore operativo) e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di manutenzione degli istituti scolastici ed immobili comunali, comprensive degli impianti antintrusione e degli ascensori ivi installati.
Quantitativo o entità dell'appalto
Valore stimato, IVA esclusa: 179 382,00 Euro
I concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti di carattere economico finanziario per un importo pari ad 214 439,98 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 36 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Ai raggruppamenti temporanei di cui al citato articolo 90, comma 1, lettera g), si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. In caso di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, l'offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti componenti il raggruppamento e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare come mandatario o capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista di cui all'90 c. 1 lettera h) del D.Lgs. 163/2006 si applica quanto ivi previsto.
Pena l'esclusione, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti, se alla gara partecipi, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria o un consorzio, dei quali il professionista sia amministratore, socio, dipendente o collaboratore coordinato e continuativo. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara dei concorrenti.
Pena l'esclusione, è vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile, nonché la contemporanea partecipazione di un consorzio stabile e delle sue consorziate.
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto richiedente, l'incarico dovrà essere espletato da professionisti iscritti negli appositi Albi Professionali, secondo quanto previsto dall'art. 90, comma 7, del D.Lgs. 163/2006, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell'offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali. Ai sensi del citato art. 90, comma 7, dovrà inoltre essere indicata la persona fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, nonché ogni altra condizione preclusiva prevista dalla normativa vigente in materia.
Si richiamano i divieti di cui all'art. 253 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., nonché i requisiti previsti dagli articoli 254 e 255 del citato D.P.R., rispettivamente per le società di ingegneria e per le società di professionisti.
Si richiama espressamente il divieto di subappalto di cui all'art. 91, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, ferme restando le eccezioni ivi previste.
Sono ammessi a partecipare alla gara i seguenti soggetti, individuati dall'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) ed h) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.:
- società di professionisti,
- società d'ingegneria,
- prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell'allegato IIA al D.Lgs. 163/2006, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi,
- raggruppamenti temporanei, costituiti dai soggetti di cui alle lettere d), e), f), f-bis) e h) dell'art. 90, comma 1, del D.Lgs. 163/2006,
- consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista di cui all'90 c. 1 lettera h) del D.Lgs. 163/2006.
In particolare, requisito minimo di partecipazione è l'iscrizione all'Albo degli “Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori”, oppure all'Albo degli “Ingegneri”, nell'ambito delle rispettive competenze professionali definite dall'Ordinamento Giuridico vigente, ovvero equivalente posizione giuridica nell'ambito della Comunità Europea.
Per quanto concerne la capacità economica e finanziaria:
a) dichiarazione che il fatturato globale del professionista o della società candidata, espletato negli ultimi cinque esercizi antecedenti alla data del bando, non risulta inferiore a due volte l'importo per la definizione dei requisiti economico finanziari (428.879,96 €);
b) dichiarazione di aver espletato negli ultimi dieci anni servizi di cui all'articolo 252 del D.P.R. N°207 del 2010, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria pari a una volta l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie oggetto dell'affidamento (3.700.000,00 € per la Classe I cat.a, 1.562.560,00 € per la Classe III cat.a);
In caso di associazione temporanea, i requisiti di cui alle lettere a) e b) devono essere posseduti dalla mandataria nella misura minima del 40 %; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti. Il Raggruppamento è, altresì, tenuto ad indicare, a pena di esclusione, la quota percentuale di ciascun soggetto partecipante.
Per quanto concerne la capacità tecnica e professionale:
c) dichiarazione di aver svolto almeno due servizi appartenenti ad ognuna delle classi e categorie oggetto dell'affidamento, negli ultimi dieci anni, per un importo totale non inferiore al 40 % del valore delle classi e categorie oggetto dell'affidamento (56.347,10 € per la Classe I cat.a, 29.428,90 € per la Classe III cat.a);
d) dichiarazione di aver utilizzato un numero medio annuo di personale tecnico negli ultimi tre anni (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), pari ad almeno quattro unità (numero pari al doppio del personale stimato per lo svolgimento dell'incarico).
In caso di associazione temporanea, il requisito di cui alla lettera c), non essendo frazionabile, deve essere posseduto per intero da almeno un componente dell'associazione medesima.
Resta inteso che quanto richiesto nel presente paragrafo va letto coerentemente con l'art. 253 c. 15-bis del D. Lgs. 163/06 che recita: “In relazione alle procedure di affidamento di cui articolo 91, fino al 31 dicembre 2013 per la dimostrazione dei requisiti di capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria, il periodo di attività documentabile è quello relativo ai migliori tre anni del quinquennio precedente o ai migliori cinque anni del decennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara. Le presenti disposizioni si applicano anche agli operatori economici di cui all'articolo 47, con le modalità ivi previste.”.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa.
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