Appalti - Lavori

Lavori di recupero e valorizzazione dell'ex Abbazia di San Leonardo in Lama Volara e del parco archeologico di Siponto in Manfredonia

STAZIONE APPALTANTE

Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia


Codice CPV: 45454100
Codice CUP: F33D13000680002
Codice CIG: 53013826D1
SCADENZA 11/11/2013
Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di recupero e valorizzazione dell'ex Abbazia di San Leonardo in Lama Volara (o di Siponto) e del parco archeologico di Siponto in Manfredonia (FG).

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Manfredonia località Siponto (FG) - ex Abbazia di San Leonardo e Parco Archeologico di Siponto.

Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere:
- opere di consolidamento, restauro e parziali ricostruzioni del complesso monumentale dell'ex Convento di San Leonardo «in Lama Volara» in agro di Manfredonia (FG),
- opere di recupero e valorizzazione del Parco Archeologico di Siponto ( restauro e valorizzazione della basilica paleocristiana, restauro e valorizzazione dei due livelli della chiesa romanica, messa in luce e riqualificazione del segmento delle mura urbiche nord-est e scavi archeologici del settore abitativo contermine, realizzazione del centro servizi e parcheggio, riqualificazione paesaggistica dell'area, viabilità e recinzione),
- progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione di entrambi gli interventi.
Si fa presente che tutti gli elaborati devono essere sottoscritti dal progettista o dai progettisti responsabili degli stessi nonché dal progettista responsabile dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche. In caso di raggruppamento di professionisti dovrà essere prevista la presenza di almeno un professionista laureato e abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione.

Quantitativo o entità dell'appalto
Importo complessivo dell'appalto (compresi oneri per la sicurezza, lavori in economia e compenso per la progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione):
8 843 830,47 Euro (ottomilioniottocentoquarantatremilaottocentotrenta/47) oltre IVA come per legge, così suddiviso:
Importo dei lavori soggetti a ribasso: 7 900 511,58 Euro (euro settemilioninovecentomilacinquecentoundici/58),
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: 438 908,49 Euro (euro quattrocentotrentottomilanovecentootto/49);
Lavori in economia non soggetti a ribasso: 304 410,40 Euro (euro trecentoquattromilaquattrocentodieci/40)
Compenso redazione progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: 200 000 Euro (euro duecentomila), (determinato secondo le modalità di calcolo del corrispettivo di cui all'allegata scheda).
Lavorazioni di cui si compone l'intervento e classificazione (D.P.R. 207/2010):
Categoria prevalente: OG2, Classifica VI, importo 5 725 472,20 Euro; Opere scorporabili e subappaltabili: Categoria OG11 Classifica III importo Euro. 716.941,93; Categoria OS25, Classifica III, importo 855 818,36 Euro; Categoria OS18, Classifica III importo 857 060,16 Euro; Categoria OS6, Classifica II importo 488 537,75 Euro; Corrispettivo per la progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: 200 000 Euro (duecentomila), Classe I categoria d), Classe III categorie a), b), c)
Classi e categorie della progettazione esecutiva (legge 143/49):
Il progettista deve possedere i requisiti di cui all'articolo 263 del D.P.R. n. 207/2010, come segue:
d.1) fatturato in servizi tecnici di cui all'articolo 252 del D.P.R. n. 207/2010, svolti negli ultimi 5 esercizi disponibili precedenti la pubblicazione del bando sulla G.U.U.E., non inferiore a 3 volte l'importo delle spese tecniche per la progettazione esecutiva come segue:
Importo spese tecniche in gara 200 000 Euro - Requisito richiesto 600 000 Euro.
La dichiarazione dovrà riportare l'importo del fatturato distinto per anno, con il totale complessivo del quinquennio e il rapporto tra il totale e l'importo dei corrispettivi posto a base di gara. Si applica l'art. 253 comma 15 bis del D.Lvo 163/2006 e s.m.i. ovvero il quinquennio è quello relativo ai migliori cinque anni del decennio antecedente la data di pubblicazione del bando.
d.2) servizi tecnici di progettazione, svolti negli ultimi 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando sulla G.U.U.E., per lavori individuati in ciascuna delle classi e categorie di cui si compone il progetto, come di seguito specificate ai sensi dell'articolo 14 della legge n. 143 del 1949 e della tabella A allegata al D.M. (giustizia) 4 aprile 2001, per un importo dei lavori medesimi non inferiore a 1,5 volte gli importi previsti nel progetto a base di gara:
[Categoria - Importo a base di gara - Requisito richiesto] * I D 7 926 888,50 Euro - 11 890 332 Euro; * III A - 107 747,03 Euro - 161 620,54 Euro; * III B - 175 980,33 Euro - 263 970,50 Euro; * III C 433 214,57 Euro - 649 821,85 Euro;
d.3) servizi tecnici di progettazione per «lavori di punta», svolti negli ultimi 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando sulla G.U.U.E., in ciascuna delle classi e categorie di cui si compone il progetto, per un importo non inferiore a 0,6 volte gli importi di cui al punto precedente, raggiunto mediante la somma di non più di due lavori, distintamente per ciascuna categoria e classe, come segue: [Categoria - Importo a base di gara - Requisito richiesto] * I D - 7 926 888,50 Euro - 4 756 133,10 Euro; * III A - 107 747,03 Euro - 646 482,18 Euro; * III B 175 980,33 Euro - 105 588,20 Euro; * III C - 433 214,57 Euro - 259 928,74 Euro.
I servizi di ingegneria e architettura valutabili ai sensi dei precedenti punti d.2) e d.3), sono quelli iniziati e ultimati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sulla G.U.U.E., oppure la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. A tale scopo il progettista deve allegare una distinta dei servizi tecnici svolti, almeno fino al raggiungimento del requisito richiesto, completa, per ciascun lavoro, del committente, della suddivisione in classi e categorie con i relativi importi, dei periodi di inizio e ultimazione. Ai fini della rivalutazione e dell'individuazione del periodo utile nel quale sono stati svolti i servizi, si applicano, rispettivamente, gli articoli 252 e 263, comma 2, del D.P.R. 207/2010. La distinta con l'elenco dei servizi tecnici svolti deve essere sottoscritta con le medesime modalità previste per le dichiarazioni.
d.4) personale tecnico medio annuo utilizzato nei migliori tre anni del quinquennio antecedente la pubblicazione del bando sulla G.U.U.E., comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni, non inferiore a 2 volte il numero stimato necessario per la redazione della progettazione esecutiva (5 unità) e quindi pari a 10 unità, di cui un Archeologo.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 760 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
- Cauzione provvisoria, conforme al modello (schema tipo) approvato con il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 12 marzo 2004, n. 123, di importo pari al 2% dell'importo complessivo posto a base di gara), in conformità con quanto previsto dall'art. 75 del D.Lgs.163/06 e da costituirsi secondo le finalità e modalità precisate nei documenti posti a base di gara.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e dovrà essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia medesima per una durata di ulteriori 180 giorni, su richiesta dell'Amministrazione aggiudicatrice nei casi di legge.
- a pena di esclusione, Dichiarazione, a corredo dell'offerta, ai sensi dell'art. 75, comma 8 del D.lgs. 163//06, resa dai soggetti e con le modalità di cui ai documenti posti a base di gara, contenente l'impegno di un fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell'appalto, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva, in favore dell'Amministrazione aggiudicatrice.
- Dichiarazione, a corredo dell'offerta, rilasciata ai sensi dell'art. 269, comma 4 del D.P.R. 207/2010, da compagnia assicurativa autorizzata all'esercizio del ramo di responsabilità civile generale nel territorio dell'Unione Europea, contenente l'impegno a rilasciare, a far data dalla stipula del contratto, ai sensi dell'art. 111 del D. Lvo 163/2006 e s.m.i., una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento dell'attività di progettazione esecutiva e delle attività ad essa connesse, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Tale polizza dovrà coprire, ai sensi del citato art. 111, oltre alle nuove spese di progettazione, anche i rischi per omissioni ed errori di redazione del progetto esecutivo che abbiano determinato, a carico dell'Amministrazione, aggiudicatrice, nuove spese di progettazione e/o maggiori costi.
All'atto del contratto l'aggiudicatario deve prestare:
- Cauzione definitiva, conforme al modello (schema tipo) approvato con il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 12 marzo 2004, n. 123, di importo pari ad almeno il 10% dell'importo contrattuale, a garanzia dell'esecuzione dell'appalto, in conformità con quanto previsto dall'art. 113 del D.Lgs.163/06, da costituirsi secondo le finalità e modalità precisate nei documenti posti a base di gara;
- Polizze assicurative, ai sensi degli artt. 129 e 111 del D.lgs. 163/06, in conformità ai documenti posti a base di gara.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
L'opera è finanziata con il Programma Operativo Interregionale POIN «Attrattori culturali, naturali e turismo» 2007/2013 e Piano di Azione e Coesione «Valorizzazione delle aree di Attrazione culturale», finanziamento di 11 000 000 Euro di cui al Decreto del Segretario Generale Responsabile dell'Organismo Intermedio del POIn e Autorità Responsabile del Piano di Azione e Coesione Rep. N. 9/2013 del 2.8.2013.
Trattandosi di lavori di restauro, il corrispettivo sarà determinato a misura e sarà liquidato secondo le modalità stabilite dal Capitolato Speciale di Appalto del progetto definitivo.
Si applica, fatta salva la disponibilità di cassa, quanto previsto dall'art. 26 ter della Legge 9 agosto 2013, n. 98 (conversone in legge del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia).
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs. 163/06, nel rispetto delle prescrizioni poste dagli artt. 34, comma 2, 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/06 ed alle ulteriori condizioni previste nel presente bando, con particolare riguardo agli specifici limiti e divieti di partecipazione prescritti normativamente, a pena di esclusione dalla gara.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: I concorrenti devono possedere: qualificazione SOA per attività di progettazione ed esecuzione inerente le classifiche e le categorie di lavorazioni in appalto indicate al punto II.2.1 del bando di gara, e certificazione attestante la operatività con il sistema di qualità aziendale, afferente le attività di costruzione e di progettazione, ai sensi della normativa vigente. Nel caso di concorrente che, pur in possesso dell'attestato di qualificazione per attività di progettazione e costruzione, non sia in grado di dimostrare il possesso dei requisiti richiesti attraverso il proprio staff di progettazione o nel caso di concorrente qualificato per la sola attività di costruzione, gli stessi dovranno indicare/associare, ai sensi dell'art. 53 comma 3, D.Lvo. 163/2006 e ss.mm.ii., progettista/i qualificati per le classi e le categorie di opere da progettare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle tariffe professionali ex lege 143/'49, indicate al punto II.2.3 del bando di gara.
In caso di raggruppamento di professionisti dovrà essere prevista la presenza di almeno un professionista laureato e abilitato dal almeno cinque anni all'esercizio della professione.
Si fa presente inoltre che il soggetto progettista non riveste lo status di mandante né quello di coofferente e, in caso di aggiudicazione, non rivestirà lo status di titolare del rapporto contrattuale (C.d.S III 1.10.2012 n. 5161)
Si richiedono a pena di esclusione:
Per l'imprenditore esecutore dell'opera
a) dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A, così come previsto dall'art. 39 del D.Lgs. 163/06. Nel caso di candidato appartenente ad altro Stato membro non residente in Italia, dichiarazione equipollente di iscrizione nei registri professionali e commerciali, ai sensi dell'art. 39, comma 2 del D.Lgs. 163/06;
b) dichiarazione sostitutiva con la quale il candidato dichiara di non rientrare in nessuna delle condizioni previste dall'art. 38 del D.Lgs.163/06, comma 1, lettere da a) ad m-quater), e succ. m. ed integrazioni, in conformità al comma 2 della medesima norma. Nelle citate dichiarazioni sostitutive vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali si a beneficiato della non menzione. Nel caso di candidato non stabilito in Italia, dichiarazione resa dall'interessato ai sensi dell'art. 38, comma 5 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.;
c) dichiarazione di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui all'art. 1 bis della L. 383/01 e ss. mm. ii. [o, altrimenti, di essersi avvalso dei suddetti piani, dando atto che gli stessi si sono conclusi];
d) dichiarazione di non trovarsi, ai sensi dell'art. 34, comma 2 del D. Lgs. 163/06 in alcun rapporto di controllo ai sensi dell'art. 2359 c.c., con altri concorrenti. Il candidato, assumendosene la piena responsabilità, dovrà elencare le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazione di controllo come controllante e/o controllato, ai sensi dell'art. 2359 c.c.. Tale dichiarazione dovrà essere resa anche se negativa. La Stazione Appaltante applicherà l'art. 34, comma 2, secondo periodo del D.Lgs. 163/06;
d1) dichiarazione che nei propri confronti non è in corso alcun provvedimento interdittivo alla contrattazione con la P.A. e alla partecipazione alle gare pubbliche ai sensi dell'art. 14 comma 1 del D.Lvo 30/04/2008 n. 81;
d2) dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di cui alla legge 20/05/1070 n. 300 art. 36 , ovvero di non essere stato assoggettato a provvedimento di esclusione da qualsiasi appalto per infrazioni agli obblighi previsti dal predetto art. 36;
d3) dichiarazione di non essere stato assoggettato a provvedimenti di esclusione dalla partecipazione a qualsiasi appalto per violazioni ex art. 44 del D.lvo 25/07/1998 n. 285;
d4) dichiarazione di non avere in corso sanzioni interdittive alla partecipazione a qualsiasi appalto per violazioni ex art. 41 del D.lvo 11.4.2006 n. 198;
d5) dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di cui al D.Lvo 165/2001 art. 53 comma 16 ter;
e) autocertificazione avente ad oggetto il nominativo del rappresentante legale e l'idoneità dei suoi poteri alla sottoscrizione degli atti di gara (se procuratore, allegare copia conforme della procura speciale);
f) in caso di Raggruppamento temporaneo di imprese, Consorzio o GEIE costituiti, relativo atto costitutivo, statuto o contratto; in caso di Raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzio non ancora costituiti, dichiarazione di impegno, sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le imprese che intendono raggrupparsi, a costituirsi mediante atto unico in caso di aggiudicazione dell'appalto, indicando contestualmente l'impresa che sarà designata - con mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza - quale mandataria del raggruppamento medesimo.
g) di aver adempiuto agli obblighi in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro previsti dalla vigente normativa.
h) dichiarazione ai fini della regolarità contributiva.
k) dichiarazione di conoscenza e accettazione delle clausole contenute nel Protocollo di Legalità sottoscritto dalla Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia e della Prefettura di Bari il 17 luglio 2013, allegato al presente bando.
Per il prestatore del servizio di progettazione, eventualmente partecipante alla gara, associato/indicato dall'imprenditore esecutore dell'opera
oltre alle dichiarazioni /certificazioni elencate alle precedenti lettere a), b), c) d), d4), d5), e), h) e k), richieste unicamente nel caso in cui il prestatore di servizi sia organizzato in forma di impresa, le seguenti dichiarazioni/certificazioni:
i) attestazione di iscrizione al competente ordine professionale;
l) dichiarazione sostitutiva con la quale il candidato dichiara che non ricorre a suo carico alcuna delle condizioni ostative alla partecipazione alla procedura in atto, previste dall'art. 253, commi 1 e 2 del DPR 207/2010 e ss.mm.ii. e di non trovarsi nelle condizioni ostative di partecipazione agli appalti pubblici di cui all'art. 90 comma 8 del Dlgs 163/06;
m) dichiarazione di non essere stato assoggettato a sanzione o misura cautelare interdittiva previste dal D.L.vo n. 231/01;
n) di non trovarsi in alcun rapporto di controllo e collegamento di cui all'art. 2359 c.c. con altri concorrenti ed, al riguardo, il legale rappresentante del prestatore di servizi organizzato in forma di impresa, assumendosene la piena responsabilità, dovrà elencare i prestatori di servizi (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trovi in situazioni di controllo o come controllante o come controllato ai sensi dell'art. 2359 del codice civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
o) di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione di cui all'art. 38 comma 1 lettere b), c) e m-ter)
Si fa presente che il soggetto progettista non rivestendo lo status di mandante né quello di coofferente, non dovrà dichiarare quanto previsto dalla lettera m-quater) dell'art. 38 comma 1 del D.Lvo 163/2006 e s.m.i.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Si richiede a pena di esclusione:
Per il prestatore del servizio di progettazione, eventualmente partecipante alla gara, associato/indicato dall'imprenditore esecutore dell'opera la dichiarazione del fatturato globale relativo all'ultimo quinquennio che dovrà risultare essere non inferiore a 3 volte l'ammontare presumibile del corrispettivo. Si applica l'art. 253 comma 15 bis del D.lvo 163/2006.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Si richiedono a pena di esclusione:
Per l'imprenditore esecutore dell'opera
a) attestazione di qualificazione per progettazione ed esecuzione in corso di validità, adeguata per categoria e classifica ai valori dell'appalto da aggiudicare, rilasciata da una S.O.A. appositamente autorizzata;
b) certificazione del Sistema di Qualità adeguato alle opere da realizzare rilasciato da Organismi accreditati, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. A tale proposito, i Concorrenti, in possesso del suddetto Certificato del Sistema di Qualità, dovranno allegare originale o copia autenticata del certificato stesso, ai sensi dell'art. 18 del D.P.R. 445/00 attestante il possesso di detta certificazione.
c) elenco dei professionisti che svolgeranno i servizi con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali nonché con l'indicazione del professionista incaricato dell'integrazione delle prestazioni specialistiche (tale specificazione e indicazione va resa a pena di esclusione), oltre al professionista laureato e abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della libera professione nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Professionisti.
Il prestatore del servizio di progettazione, partecipante alla gara - associato/indicato dall'imprenditore esecutore dell'opera sprovvisto della qualificazione S.O.A. per attività di progettazione o dall'imprenditore qualificato per attività di progettazione ed esecuzione, ma non in grado di dimostrare il possesso dei requisiti richiesti tramite il proprio staff di progettazione - dovrà rilasciare:
d) dichiarazione relativa all'espletamento, negli ultimi 10 anni, di servizi di progettazione relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie di cui al precedente punto II.2.3) per un importo globale, per ogni classe e categoria, almeno pari a 1,5 volte l'importo stimato dei lavori da progettare relativamente a ciascuna classe e categoria di lavori da progettare;
e) dichiarazione relativa allo svolgimento, nell'ultimo decennio, di 2 servizi di progettazione appartenenti ad ognuna delle classi e categorie di lavori cui si riferiscono i lavori da affidare di cui al precedente punto II.2.3), per un importo complessivo non inferiore a 0,6 volte l'importo stimato dei lavori da progettare relativamente a ciascuna classe e categoria.
Per ciascun incarico di cui al precedente punto c) e al presente punto e) dovrà essere fornito, oltreché l'importo, la descrizione della prestazione, specificandone le classi e le categorie, nonché il soggetto che ha svolto il servizio ed il relativo committente;
f) dichiarazione relativa al numero medio annuo, nell'ultimo triennio, del personale tecnico componente l'unità richiedente (comprendente i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua); tale requisito dovrà risultare almeno pari a 2 volte le unità stimate per lo svolgimento dell'incarico, indicate al punto II.2.3) del bando;
g) dichiarazione relativa all'elenco delle apparecchiature, degli strumenti e attrezzature disponibili;
Si rende noto che:
- le dichiarazioni/certificazioni di cui ai punti III.2.1 e III.2.2 e III.2.3 devono essere rese/prodotte da ciascun candidato ed in caso di Raggruppamenti temporanei di imprese, Consorzi, GEIE o aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, sia costituiti che costituendi, da ciascun componente i medesimi soggetti giuridici;
- le dichiarazioni di cui ai punti III.2.1 e III.2.2. e III.2.3 devono essere rese in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000, accompagnate da copia del documento di identità del sottoscrittore,
- I requisiti di cui al precedente punto III.2.1, dalla lettera a) alla lettera k) dovranno essere posseduti da tutti i soggetti individuali, o da tutti i componenti il raggruppamento o il consorzio o aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete che presentano domanda di partecipazione;
- i Raggruppamenti Temporanei di Imprese e per i Consorzi di tipo orizzontale, ai sensi della vigente normativa, i requisiti economici e tecnici di cui al precedente punto III.2.3 lett. a), devono essere posseduti dalla mandataria o da un'impresa consorziata nella misura minima del 40% (quaranta %); la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% (dieci %) di quanto richiesto all'intero Raggruppamento o Consorzio. L'impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria, ferma restando l'applicabilità dell'art. 92, comma 4 del D.P.R. 207/2010,
- per i Raggruppamenti temporanei di imprese e per i Consorzi di tipo verticale, ai sensi della vigente normativa, i requisiti economici e tecnici di cui al precedente punto III.2.3 lett. a), devono essere posseduti dalla mandataria per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo; per i lavori scorporati, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo della categoria dei lavori che intende assumere e nella misura indicata per il concorrente singolo,
- dovranno essere indicate le quote di partecipazione ed esecuzione al Raggruppamento temporaneo di imprese, al Consorzio o all'aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, relative a ciascun operatore economico, in coerenza con la percentuale dei requisiti posseduti di cui al precedente punto III.2.3 lett. a), del presente bando di gara.
Si rende, inoltre, noto che:
- Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non dovrà partecipare o essere indicato da più soggetti partecipanti alla gara, pena l'esclusione di entrambi i partecipanti alla gara che lo avessero associato o indicato,
- Si applicano i divieti previsti all'art. 90, comma 8, del D.lgs.163/06, per l'affidatario degli incarichi di progettazione, per i suoi dipendenti, collaboratori nello svolgimento dell'incarico, e dipendenti di detti collaboratori nonché per gli affidatari di attività di supporto alla progettazione, e dipendenti di detti affidatari,
- Per gli operatori economici residenti in altri Stati membri UE si applica l'art. 47 del D.lgs. 163/2006.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Offerta tecnica. Ponderazione 70
2. Offerta economica. Ponderazione 25
3. Offerta temporale. Ponderazione 5 Responsabile del Procedimento: Dott. Luigi La Rocca tel. +39 0994713511 - fax +39 0994600126; e-mail: luigi.larocca @beniculturali.it
Responsabile della Procedura di Gara: Dott. Giovanni Sardone.

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