Appalti - Lavori

Manutenzione ordinaria preventiva e/o a guasto, nonché di manutenzione straordinaria edile e impiantistica e opere di adeguamento normativo e funzionale, presso gli edifici e strutture di proprietà e/o nella disponibilità di EUR SpA

STAZIONE APPALTANTE

EUR SpA.


Codice CPV: 45453000, 45259000, 45233141
Codice CIG: 4177459438
SCADENZA 17/07/2012
Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, per la stipula di un accordo quadro con un solo operatore ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. 163/2006 per l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria preventiva e/o a guasto, nonché di manutenzione straordinaria edile e impiantistica e opere di adeguamento normativo e funzionale, presso gli edifici e strutture di proprietà e/o nella disponibilità di EUR SpA.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Roma.

Il presente appalto ha per oggetto l’espletamento dei lavori di manutenzione preventiva e/o a guasto, di manutenzione straordinaria edile ed impiantistica ed opere di adeguamento normativo e funzionale presso gli immobili e strutture di proprietà e/o nella disponibilità di EUR SpA, nonché di conduzione e manutenzione ordinaria ed assunzione dell’incarico di terzo responsabile degli impianti termici del Palazzo uffici, del Palazzo arte antica, e del Palazzo arte moderna di proprietà di EUR SpA, siti in Roma. I lavori verranno affidati con le modalità dell’accordo quadro di cui all’art. 59 comma 4 del D.Lgs n. 163/2006, con unico operatore.

Quantitativo o entità dell'appalto
L'importo massimo presunto dell’appalto posto a base di gara per un periodo contrattuale di 3 anni è pari a 7 500 000,00 EUR oltre IVA comprensivi dei costi per la sicurezza pari a 219 000,00 EUR, di cui:
- 1 011 000,00 EUR per lavori a corpo, comprensivi dei costi per la sicurezza pari a 30 000,00 EUR non soggetti a ribasso d’asta,
- 5 840 100,00 EUR per lavori a misura, comprensivi dei costi per la sicurezza pari a 170 100,00 EUR non soggetti a ribasso d’asta,
- 648 900,00 EUR per lavori in economia, comprensivi dei costi per la sicurezza pari a 18 900,00 EUR non soggetti a ribasso d’asta.
I costi per la sicurezza, non soggetti a ribasso, relativi alle interferenze sono stati valutati complessivamente in un importo annuo pari ad 19 190,80 EUR compreso nell’importo dell’appalto.
L’importo complessivo a base di gara per una durata di 36 mesi (3 anni), inclusi i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso, è pari a 7 500 000,00 EUR oltre IVA.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 36 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Garanzia provvisoria pari ad 150 000,00 EUR (2 % dell’importo a base di gara comprensivo degli oneri di sicurezza) per la durata di 180 giorni, con le modalità e contenuti specificate nel disciplinare di gara. L’offerta dovrà altresì essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di cui all’art. 75 comma 8 del D.Lgs. n. 163/2006.
Cauzione definitiva: ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 vedasi punto. 13 lett. v) e ss. del disciplinare di gara.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7 del D.Lgs. 157/06 e s.m.i., l’importo relativo alla garanzia provvisoria e alla cauzione definitiva è ridotto del 50 % per i concorrenti in possesso di certificazione del sistema di qualità, che segnalino in sede di offerta il possesso di tale requisito e lo documentino nei modi prescritti dalle norme vigenti.
L’esecutore dei lavori è altresì obbligato ai sensi dell’art. 129 del D.Lgs n. 163/2006 a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errore di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi secondo quanto stabilito dal capitolato di gara.

È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs n. 163/2006.
È ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., e di consorzi di imprese, con l’osservanza della disciplina di cui agli artt. 34, 35, 36 e 37 del suddetto decreto. È inoltre ammessa la partecipazione delle imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento, secondo quanto previsto e disciplinato dall’art. 47 del D.Lgs n. 163/2006.
In caso di partecipazione di associazioni temporanee, consorzi occasionali e GEIE non ancora costituiti formalmente, deve essere presentata una dichiarazione sottoscritta dalle stesse imprese che intendono associarsi, consorziarsi o raggrupparsi, che indichi a quale concorrente sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo.
È richiesto di specificare, oltre le quote di partecipazione, anche le quote di lavori che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
In conformità all’art. 37 comma 13 del D.Lgs. n. 163/2006 i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
Limitatamente alle associazioni di tipo verticale è richiesto di specificare quali lavori saranno eseguiti dalle mandanti.
In caso di partecipazione di associazioni temporanee, consorzi occasionali e GEIE già costituiti, va presentata copia autentica ai sensi di legge dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata con i quali è stato conferito mandato collettivo irrevocabile alla mandataria ovvero l’atto costitutivo del consorzio o del GEIE; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti con allegata copia del documento di identità del dichiarante.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, consorzi) ovvero di partecipare in più di un RTI o consorzio.
Si osservano al riguardo le regole di partecipazione previste nel disciplinare di gara.

Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: L’impresa concorrente, pena la non ammissione, deve soddisfare, oltre a quanto previsto nel disciplinare di gara, le seguenti condizioni minime:
a) essere iscritto per attività inerenti il presente appalto, nel registro delle imprese o in uno dei registri professionali o commerciali dello stato di residenza se si tratta di uno stato dell’UE, in conformità con quanto previsto dall’art. 39 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i o se cooperative nell’apposito registro;
b) la non sussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i;
c) la non sussistenza della causa di esclusione di cui all’art. 1 bis della L. 383/2001, così come modificata dal D.Lgs. 210/2002, convertito in L. 266/2002;
d) aver ottemperato, ove soggetto, alla L. 68/1999;
e) di non essere stato destinatario delle sanzioni interdittive o delle misure cautelari di cui al D.Lgs. 231/2001 che impediscono di contrarre con le pubbliche amministrazioni;
f) di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa in materia.

Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
a) I concorrenti devono essere in possesso dell'attestazione di qualificazione in corso di validità, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, per le categorie indicate nell’art. II.1.3 del bando. In caso di operatori economici stabiliti in stati diversi dall’Italia che non possiedono l’attestazione di qualificazione si applica l’art. 47 del D.Lgs. n. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 92 del D.P.R. 207/2010 il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi relativi alla categoria prevalente per l’importo totale dei lavori, ovvero sia in possesso dei requisiti relativi alla categoria prevalente ed alle categorie scorporabili per i singoli importi. I requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti dall’impresa devono essere da questa posseduti con riferimento alla categoria prevalente. Si applica l’art. 109 comma 2 del D.P.R. 207/2010.
La categoria "OG11 classif. IV" il cui ammontare supera il 15 % dell'importo totale dei lavori,ai sensi dell’art. 107 del D.P.R. 207/2010, e dell’art. 37, comma 11, del D.Lgs. 163/2006 è scorporabile e subappaltabile nei limiti del 30 %.
Le categorie OG 1 Cl. IV e OG 3 Cl I sono a qualificazione obbligatoria subappaltabili o affidabili in cottimo, e sono altresì scorporabili ai fini della costituzione di ATI ai sensi della normativa vigente.
b) Essere in possesso della certificazione di qualità aziendale della serie europea EN ISO 9001:2008 o, per operatori economici stabiliti in stati diversi dall’Italia apposita certificazione equivalente. In luogo della dichiarazione, il possesso della certificazione può essere comprovato mediante l’allegazione dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge dell’attestazione SOA recante in calce il possesso di tale certificazione, ovvero del relativo certificato di qualità negli altri casi, ovvero per operatori economici stabiliti in stati diversi dall’Italia mediante allegazione dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge di apposita certificazione rilasciata da organismo accreditato equivalente.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: I concorrenti devono dare prova, a pena di esclusione, dell’avvenuto versamento del contributo previsto a favore dell’Autorità di vigilanza per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui all’art. 1 commi 65 e 67 della legge n. 266/2005 secondo le modalità previste nel disciplinare dal gara.

Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Ai sensi di cui all’art. 92 del D.P.R. 207/2010, nel caso di riunioni di concorrenti e di consorzi di cui all'art. 34 comma 1, lettera d), e) ed f) D.Lgs. n. 163/2006, di tipo orizzontale i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40 %; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10 %. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale.
L'impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti, ai sensi del 2° comma dell’art. 92 del D.P.R. n. 207/2010.
Nel caso di riunioni di concorrenti e di consorzi di cui all'art. 34 comma 1, lettera d), e) ed f) D.Lgs. n. 163/2006, di tipo verticale, i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa singola.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Il requisito di cui al punto III.2.2) lett. b) dovrà essere posseduto almeno dalla capogruppo e dalle imprese in possesso della classifica V-IV-III.
Per i consorzi stabili il possesso dei requisiti è valutato secondo quanto previsto dall’art. 36 del D.Lgs. n. 163/2006 e dall’art. 94 commi 1 e 4 del D.P.R. 207/2010.
Per tutto quanto non espressamente previsto si rinvia alle norme di legge vigenti.

Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Offerta tecnica. Ponderazione 65
2. Offerta economica. Ponderazione 35 Responsabile del procedimento: arch. Loretta Allegrini

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