Appalti - Lavori

Miglioramento dell'efficienza energetica mediante il ricorso al finanziamento tramite terzi (F.T.T.)

STAZIONE APPALTANTE

Comune di Monte San Biagio


Codice CPV: 50232000, 34928500, 34928530, 34993000, 50232100, 48151000, 65300000, 45316110
Codice CUP: G67C11000010002
Codice CIG: 597788853B
SCADENZA 19/12/2014
Affidamento in concessione del servizio di pubblica illuminazione, della manutenzione degli impianti nonché per la progettazione, esecuzione e gestione e manutenzione di interventi di miglioramento dell'efficienza energetica mediante il ricorso al finanziamento tramite terzi (F.T.T.).

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Comune di Monte San Biagio. Si intendono tutti i siti del territorio comunale su cui insistano manufatti e utenze degli apparati tecnologici della rete di impianti di pubblica illuminazione nella sua complessità, dagli impianti di controllo, nonché per la relativa fornitura di energia elettrica, di proprietà esclusiva dell'amministrazione.

La presente procedura di gara ha per oggetto la progettazione esecutiva, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, e la concessione del servizio di pubblica illuminazione delle strade comunali, nonché ai sensi dell'art. 15, comma 2 del D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 115, l'esecuzione di una serie di misure di miglioramento dell'efficienza energetica (di cui all'art. 2, comma 1, lett. h), del citato decreto n. 115/2008) consistenti nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione delle strade del Comune di Monte San Biagio.
La concessione ha per oggetto l'affidamento del servizio di illuminamento degli spazi pubblici (strade, parchi e giardini, attraversamenti pedonali e patrimonio monumentale) mediante l'esercizio dell'impianto di illuminazione pubblica di proprietà o nella disponibilità, dell'amministrazione concedente - comprensivo della conduzione, controllo, adeguamento normativo - la sua manutenzione ordinaria - ossia l'esecuzione delle operazioni atte a garantire il corretto funzionamento dell'impianto, o di un suo componente, e a mantenere lo stesso in condizioni di efficienza, fatta salva la normale usura e decadimento conseguenti al suo utilizzo e invecchiamento, la manutenzione programmata-preventiva - ossia l'esecuzione di operazioni di manutenzione, volte a mantenere un adeguato livello di funzionalità e il rispetto delle condizioni di funzionamento dell'impianto, limitando il verificarsi di situazioni di guasto, nonché l'insieme degli interventi per la sostituzione delle lampade e degli ausiliari elettrici in base alla loro durata di vita, compresa la pulizia degli apparecchi di illuminazione con esame a vista del loro stato di conservazione generale - e la manutenzione straordinaria - ossia tutti gli interventi non compresi nella manutenzione ordinaria e manutenzione programmata-preventiva, compresi gli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto a quello previsto dai progetti e/o dalle normative vigenti, mediante il ricorso a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione e sostituzione di apparecchi e componenti degli impianti, per una durata di 15 anni.
Eventuali estensioni del contratto manutentivo a seguito di ampliamento della rete saranno regolate dal principio di adeguamento del corrispettivo in maniera proporzionale al numero di pali per illuminazione presenti sia alla data di stipula del contratto che alla data dell'adeguamento.

Informazioni sulle varianti
Ammissibilità di varianti: sì

Quantitativo o entità totale:
Valore stimato, IVA esclusa dell'appalto: 2 325 365,55 euro.

Cauzioni e garanzie richieste:
a) per i concorrenti: garanzia provvisoria di 46 507,31 euro (2 % dell'importo dell'appalto), ex art. 75 del D.Lgs. n. 163 del 2006, mediante cauzione con versamento in contanti in tesoreria o fideiussione conforme allo schema 1.1 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, corredata dall'impegno di un fideiussore al rilascio della cauzione definitiva;
b) aggiudicatario: cauzione definitiva non inferiore al 10 % dell'importo del contratto, incrementabile in funzione dell'offerta, ex art. 113 del D.Lgs. n. 163 del 2006, mediante fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile. Tale cauzione sarà svincolata nella misura del 75 % in proporzione ai canoni maturati per ogni singolo impianto, il restante 25 % è svincolato a decorrere dalla dimostrazione da parte del concessionario dell'avvenuto adeguamento normativo di tutti i singoli impianti e quindi dell'intero impianto di illuminazione pubblica oggetto della concessione, che dovrà avvenire entro 18 mesi dalla stipula del contratto o nel minor termine previsto in sede di offerta. Il Concessionario entro il millesimo giorno antecedente la scadenza della Concessione dovrà costituire cauzione, nella misura del doppio dell'ultimo corrispettivo annuale, al lordo delle eventuali penali, a garanzia delle obbligazioni di cui all'articolo 23 (riconsegna degli Impianti e collaudo finale) del Capitolato. Tali cauzioni possono essere costituite mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa secondo le vigenti disposizioni;
c) L'Appaltatore dovrà, altresì, stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne l'Amministrazione da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, inclusi quelli derivanti da errori di progettazione esecutiva art. 111, comma 1, d.lgs. n. 163 del 2006 e art. 269 del d.P.R. n. 207 del 2010, per un importo non inferiore al 10 % dell'importo dei lavori, conforme allo schema 2.2 approvato con d.m. n. 123 del 2004, che tenga escluse solo le cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori fino alla data di emissione del certificato di collaudo e comunque per tutta la durata della concessione.
Importi della garanzia provvisoria e della cauzione definitiva, ridotti del 50 % per concorrenti in possesso di certificazione del sistema di qualità serie europea IS0 9001:2008, in corso di validità.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
La concessione è parzialmente finanziata con fondi POR FESR 2007/2013 Attività II.1. - «Promozione dell'efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili» - Avviso pubblico per l'efficientamento delle reti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici.
Per la restante parte il servizio da affidare è finanziato con fondi di bilancio. Il pagamento del canone avverrà in rate bimestrali posticipate di eguale importo.
Tutte le opere realizzate saranno remunerate attraverso la corresponsione all'Aggiudicatario di un canone composto da un corrispettivo per il servizio di pubblica illuminazione e da un corrispettivo per le attività manutentive, secondo quanto descritto dal piano economico finanziario presentato in sede di offerta dall'Aggiudicatario medesimo.
Tutti i costi relativi alla progettazione, all'esecuzione, alla gestione del servizio ed alla manutenzione degli interventi saranno a completo carico dell'aggiudicatario che potrà finanziarli anche a mezzo di soggetti terzi ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. m) del D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 115. In tal caso l'Amministrazione si rende disponibile a cedere al terzo finanziatore i crediti spettanti all'aggiudicatario. Nel caso in cui l'aggiudicatario si avvalga di un terzo finanziatore ed intenda avvalersi, altresì, della facoltà di cedere allo stesso i crediti allo stesso spettanti, in tutto o in parte, in conseguenza dell'esecuzione dovrà rendere esplicita tale volontà già in fase di offerta con l'indicazione dettagliata del soggetto finanziatore.
Sarà facoltà dell'aggiudicatario, in qualità di concessionario di pubblico servizio, richiedere la concessione del finanziamento alla società derivante dalla trasformazione disposta dall'art. 5, del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n 326 e successive modificazioni (Cassa Depositi e Prestiti SpA); in tal caso, qualora tale richiesta di finanziamento abbia esito favorevole l'aggiudicatario sarà legittimato alla sostituzione del finanziatore originariamente indicato in sede di offerta.
Corrispettivo interamente a corpo ai sensi degli articoli 53, comma 4, terzo periodo, e 82, comma 2, lettera b), del D.Lgs. n. 163 del 2006;
Le modalità di pagamento sono indicate nello Schema di contratto.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Tutte quelle previste dall'ordinamento. E' ammessa la partecipazione dei soggetti di cui all'art. 34, D.Lgs. n. 163/2006, anche raggruppati o consorziati ai sensi degli artt. 35, 36 e 37, D.Lgs. n. 163/2006 nonché del d.P.R. n. 207/2010.
Dovrà essere garantita la partecipazione alla gara, in forma individuale o come impresa raggruppata ai sensi degli articoli da 34 a 37 del D.Lgs. 163/06, di una Energy Service Company (E.S.Co.) così come definita dall'art. 2 comma 1, lett. i) del D.Lgs. 30 maggio 2008 n. 115.

Altre condizioni particolari
a) il Capitolato Generale d'appalto approvato con d.m. n. 145 del 2000, per quanto non diversamente disposto dal Capitolato Speciale d'appalto, è parte integrante del contratto;
b) le penali come meglio descritte all'art. 34 del Capitolato Speciale d'appalto.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
1) Iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E.;
2) Requisiti di ordine generale e assenza cause di esclusione ex art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, alle condizioni di cui ai commi 1-bis e 2 della stessa norma, dichiarati come da disciplinare di gara:
a) fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o altro procedimento per una di tali situazioni;
b) pendenza procedimento per l'applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa di cui rispettivamente all'art. 6 o all'art. 67 del D.Lgs. n. 159 del 2011;
c) sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità o che incidono sulla moralità professionale;
d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'art. 17 della legge n. 55 del 1990;
e) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
f) grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o errore grave nell'esercizio dell'attività professionale;
g) violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) iscrizione nel casellario informatico per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) non essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui a legge n. 68 del 1999;
m) sanzione di interdizione di cui all'art. 9, comma 2, lettera c), D.Lgs. n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, oppure provvedimento interdittivo di cui all'art. 14, comma 1, D.Lgs. n. 81 del 2008;
n) iscrizione nel casellario informatico per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA nell'anno precedente;
o) vittime dei reati di concussione o estorsione, aggravati per associazione mafiosa, che non hanno denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, emergente dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando di gara;
p) situazione di controllo o altra relazione, con altro partecipante alla stessa procedura, che comporti l'imputazione delle offerte a un unico centro decisionale, alle condizioni di cui all'art. 38, comma 2;
3) condizioni di cui al punto 2), lettera c), anche per soggetti cessati nell'anno precedente;
4) assenza di partecipazione plurima artt. 36, comma 5, e 37, comma 7, D.Lgs. n. 163 del 2006;
5) per i progettisti assenza di cause di incompatibilità art. 10, comma 6, d.P.R. n. 207 del 2010 e art. 90, comma 8, D.Lgs. n. 163 del 2006; inoltre se associati o indicati ai fini della progettazione esecutiva, condizioni di cui ai numeri da 1) a 5), in quanto compatibili.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
1. Dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445: il volume d'affari medio, realizzato dall'impresa nell'ultimo triennio, individuato ai sensi del paragrafo 2.2. della Determinazione Autorità Contratti Pubblici n. 5 del 21.5.2009, almeno pari al 25 % del valore dell'appalto, come da dichiarazione IVA o imposta equivalente per i concorrenti in ambito UE.
2. Il costo complessivo per personale dipendente relativo all'ultimo triennio, individuato ai sensi del paragrafo 2.2. della Determinazione Autorità Contratti Pubblici n. 5 del 21.5.2009, in misura non inferiore al 15 % del fatturato globale effettivo dell'ultimo triennio.
3. Idonee referenze bancarie attestanti la solidità finanziaria ed economica del concorrente rilasciate da almeno due istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 attestanti una capacita/solidità economico-finanziaria della Ditta tale da poter sostenere investimenti d'importo pari a quello dell'appalto in oggetto. In caso di R.T.I. tali referenze dovranno essere presentate da ogni impresa appartenente al raggruppamento;
4. Il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi 3 esercizi.
5. Si applica quanto previsto dall'art. 41, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, in conformità al disciplinare di gara, indicanti:
a) una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, del presente disciplinare di gara, attestanti il possesso dei requisiti di cui al combinato disposto dell'articolo 40 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. e degli articoli 108, 109 e 92, del D.P.R. n. 207 del 2010, come segue:
a1. Aver svolto servizi analoghi nel triennio precedente la data di pubblicazione del bando (individuato ai sensi del paragrafo 2.2. della Determinazione Autorità Contratti Pubblici n. 5 del 21.5.2009) e li elenca, indicandone gli importi, le date e i destinatari, pubblici e privati, dei servizi stessi. Sono considerati validi i servizi analoghi attualmente in corso. L'elenco dei principali servizi deve essere composto da almeno un servizio svolto per conto di un'Amministrazione Pubblica, avente estensione impiantistica per pubblica illuminazione stradale non inferiore 1 000 punti luce.
a2. Essere in possesso di attrezzature tecniche, materiale ed equipaggiamento tecnico compresi gli strumenti di studio e di ricerca necessari per la prestazione del servizio e delle misure adottate per garantire la qualità con accurata descrizione delle stesse.
a3. Produzione in originale o copia dichiarata conforme ai sensi del D.P.R. 445/2000 dell'attestazione per prestazioni di progettazione e costruzione, nella categorie OG10 classifica III, in corso di validità, rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui all'art. 64 del D.P.R. n. 207/2010 regolarmente autorizzata. In caso di R.T.I. il requisito deve essere posseduto cumulativamente dall'impresa capogruppo e dall'impresa esecutrice i lavori (se diversa dalla capogruppo). I concorrenti stabiliti in stati aderenti all'Unione Europea, qualora non siano in possesso dell'attestazione di qualificazione, presentano la documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare.
Qualora il concorrente non sia in possesso dell'Attestazione di qualificazione per prestazioni di progettazione nelle categorie OG10 classifica III, dovrà, ai sensi dell'art. 53, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, avvalersi di progettisti qualificati o partecipare in raggruppamento con soggetti qualificati per la progettazione.
I progettisti, sia che facciano parte della struttura dell'offerente, sia che siano esterni alla stessa, dovranno dimostrare l'avvenuto espletamento, nel decennio 2004-2013, di servizi di progettazione relativi a lavori attinenti a quelli oggetto dell'appalto, il cui importo globale (dei lavori) è pari ad almeno 1 000 000 euro.
I servizi di progettazione sopracitati, e cioè valutabili ai fini del possesso dei requisiti, sono quelli iniziati, ultimati e approvati nei periodi indicati, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati.
I progettisti, sia che facciano parte della struttura dell'offerente, sia che siano esterni alla stessa, dovranno essere in possesso delle abilitazioni professionali richieste per la progettazione delle opere di cui al contratto in oggetto.
I soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) ed h) del D.Lgs. n. 163/2006 (progettisti esterni qualificati) non dovranno altresì trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall'articolo 253 del DPR n. 207/2010 e dall'articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006.
b) sistema qualità della serie europea IS0 9001:2008, in corso di validità;
c) raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di tipo orizzontale di cui all'articolo 37 commi 1, 3 e 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. e all'articolo 92, comma 2, del D.P.R. n. 207 del 2010:
c.1) ogni operatore economico raggruppato o consorziato deve essere in possesso dei requisiti in proporzione alla quota di partecipazione costituita dalla parte di lavori per la quale si qualifica e che intende assumere nell'ambito del raggruppamento;
c.2) la quota di partecipazione di cui al precedente punto e.1), e la relativa misura del requisito:
- per l'operatore economico mandatario o capogruppo non può essere inferiore al 40 % del totale richiesto al concorrente singolo e deve essere in misura maggioritaria rispetto a ciascun operatore economico mandante,
- per ciascun operatore economico mandante non può essere inferiore al 10 % del totale richiesto al concorrente singolo.
c.3) il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario nel suo insieme deve possedere il requisito nella misura richiesta al concorrente singolo.
ai sensi dell'articolo 61, comma 2, del D.P.R. n. 207 del 2010, la qualificazione in una categoria di cui alla lettera a), abilita il concorrente nei limiti dell'importo della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari la qualificazione in una categoria abilita l'operatore economico raggruppato o consorziato nei limiti dell'importo della propria classifica incrementata di un quinto a condizione che esso sia qualificato per una classifica pari ad almeno un quinto dell'importo dei lavori a base di gara.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Qualità progettuale. Ponderazione 20
2. Qualità del progetto gestionale e manutentivo. Ponderazione 20
3. Progetto degli interventi di riqualificazione energetica. Ponderazione 20
4. Proposte migliorative di risparmio. Ponderazione 5
5. Proposte migliorative di manutenzione. Ponderazione 5
6. Piano Economico-Finanziario. Ponderazione 5
7. % del ribasso offerto sull'importo annuale posto a base d'asta relativo alla Gestione dell'Appalto . Ponderazione 15
8. Ribasso sull'elenco prezzi per gli eventuali servizi aggiuntivi extracanone sul prezziario della Regione Lazio. Ponderazione 5
9. Offerta di tempo . Ponderazione 5

Informazioni sui fondi dell'Unione europea
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: sì
Indicare il o i progetti e/o il o i programmi: La concessione è connessa ad un progetto finanziato dai fondi dell'Unione europea POR FESR 2007/2013 Attività II.1. - «Promozione dell'efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili» - Avviso pubblico per l'efficientamento delle reti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici.
VI.3)
Informazioni complementari
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: L'appalto avrà la durata di 15 (quindici) anni, decorrenti dalla data di consegna degli impianti, risultante dal relativo verbale.
Termine per il ricevimento richieste di informazioni, di chiarimenti:
Data: 1.12.2014 Ora: 13:00.
a) appalto indetto con determinazione a contrattare n. 82 del 27.10.2014 (art. 55, comma 3, D.Lgs. n. 163 del 2006);
b) offerta tecnica in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «offerta tecnica» con all'interno il Progetto definitivo proposto, redatto ai sensi degli art. 93 del D.Lgs. 163/2006 e artt. da 24 a 32 del D.P.R. 207/2010, contenente le proposte di varianti migliorative relative agli elementi di valutazione di cui al punto IV.2.1), numeri 1, 2, 3, , le varianti devono essere contenute nei limiti stabiliti dal disciplinare di gara e non possono comportare aumento di spesa; in assenza di proposte migliorative relative ad uno o più d'uno dei predetti elementi agli stessi è attribuito il coefficiente zero;
c) offerta economica e temporale in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «offerta economica» costituita da:
a. Ribasso sull'importo del canone annuale posto a base d'asta relativo alla Gestione;
b. Ribasso su eventuali lavori/servizi aggiuntivi extracanone rispetto al prezziario vigente della Regione Lazio;
c. il piano economico finanziario della concessione, asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall'istituto di credito stesso ed iscritte nell'elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell'articolo 1 della legge 23 novembre 1939, n. 1966, comprensivo di una relazione esplicativa che documenti i principali indicatori di redditività (VAN - Valore attuale netto, TIR - Tasso interno di rendimento) dell'investimento, al netto del ribasso d'asta e contenga il quadro di tutti i costi, che l'aggiudicatario dovrà sostenere, oltreché dei costi di gestione e dei singoli servizi;
d. offerta di tempo mediante ribasso percentuale sui tempi di realizzazione degli interventi; nell'offerta di tempo sarà privilegiato il ribasso medio;
d) verifica delle offerte anomale ai sensi degli articoli 86, 87 e 88, D.Lgs. n. 163 del 2006;
e) aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida (art. 55, comma 4, D.Lgs. n. 163 del 2006);
f) obbligo di indicazione delle parti di lavori che si intendono subappaltare; la Stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art. 118, D.Lgs. n. 163 del 2006);
g) obbligo per i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di dichiarare l'impegno a costituirsi e di indicare le parti di lavori da affidare a ciascun operatore economico raggruppato o consorziato (art. 37, commi 8 e 13, d.lgs. n. 163 del 2006);
h) obbligo per i consorzi stabili, qualora non eseguano i lavori in proprio, di indicare i consorziati esecutori e, per questi ultimi, dichiarazioni possesso requisiti punto III.2.1) (art. 36, D.Lgs. n. 163 del 2006);
i) obbligo per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane di indicare i consorziati per i quali il consorzio concorre e, per tali consorziati, dichiarazioni possesso requisiti punto III.2.1) (art. 37, comma 7, D.Lgs. n. 163 del 2006);
j) obbligo di dichiarazione di avere esaminato gli elaborati progettuali, di essersi recati sul luogo, di conoscere e aver verificato tutte le condizioni, ai sensi dell'art. 106, comma 2, D.P.R. n. 207 del 2010;
k) pagamento di 140 euro a favore dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, con versamento on-line al portale http://contributi.avcp.it previa registrazione mediante carta di credito Visa, MasterCard, Diners, AmEx oppure in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso i punti vendita dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollettini, indicando codice fiscale e il CIG di cui al punto IV.3.1);
l) ammesso avvalimento ai sensi dell'articolo 49 del D.Lgs. n. 163 del 2006;
m) obbligo di presa visione degli atti progettuali, autonomo dalla dichiarazione di cui alla precedente lettera i);
n) indicazione del domicilio eletto per le comunicazioni e dell'indirizzo di posta elettronica certificata e del numero di fax per le predette comunicazioni; (art. 79, comma 5-quinquies, D.Lgs. n. 163 del 2006);
o) la Stazione appaltante non si avvale della facoltà di cui all'art. 140, commi 1 e 2, D.Lgs. n. 163 del 2006;
p) controversie contrattuali deferite all'Autorità giudiziaria del Foro di Latina;
q) ogni informazione, specificazione, modalità di presentazione della documentazione per l'ammissione e dell'offerta, modalità di aggiudicazione, indicate nel disciplinare di gara, parte integrante e sostanziale del presente bando;
r) disciplinare di gara e modelli per dichiarazioni (utilizzabili dai concorrenti), disponibili all'indirizzo internet: http://www.comunedimontesanbiagio.it/ Responsabile del procedimento: Arch. di Fazio Tiziana

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