Premio di Architettura: La Convivialità Urbana - Piazza Mercato: Design urbano per luoghi di sosta e convivialità

Di fronte al caos e alla fatica del nostro vivere, ripensare la città come luogo dove poter essere felici non è una utopia, ma qualcosa di possibile se il cittadino, visto con la sua umanità e le sue emozioni, viene reso partecipe del processo progettuale. L'uomo quindi al centro del progetto, non solo con i suoi bisogni funzionali, ma soprattutto con quelli spirituali, non ultimo quello della socialità.

L'ambiente urbano influenza i nostri comportamenti: importanti studi di psichiatria e criminologia, hanno constatato che un ambiente degradato, viene percepito come esente da controllo da parte delle autorità e la gente è più portata a trasgredire le regole. Viceversa per favorire il miglioramento di un luogo si è visto che coinvolgendo gli abitanti nella sua realizzazione si sviluppa in loro un senso di appartenenza che li porterà ad averne cura. Da queste considerazioni parte la nostra decisione di creare questo premio di architettura partecipata che vada a sperimentare una metodologia di progetto che tenga conto dalla vivibilità dei nostri quartieri considerando il benessere dell'uomo quale fattore primario e incoraggiando gli architetti a progettare spazi urbani con l'intento di recuperare la socialità all'interno dei quartieri, la conversazione nei giardini mentre si porta a spasso il cane o si fanno giocare i bambini, la possibilità per i ragazzi di usufruire di spazi per improvvisare una partita di calcetto o dare libero sfogo alla propria creatività.
Per la valutazione delle proposte progettuali si terrà quindi conto delle seguenti caratteristiche:
1. la metodologia di progetto relativo al concetto di architettura partecipata
2. l'accessibilità attraverso lo studio dei percorsi ciclabili e pedonali, con particolare attenzione all'accessibilità dei disabili e con l'indicazione di spazi verdi attrezzati che possano favorire l'attività fisica e sociale e possibili aree di parcheggio alternative.
3. l'originalità e l'ecosostenibilità degli arredi urbani ( sedute, fioriere, sistemi di illuminazione, ecc.) realizzati con materiale di riciclo e/o riciclabile
4. la potenzialità di riqualificazione economica e sociale attraverso le attività economiche e/o sociali che l'intervento proposto può favorire.

Criteri e modalità di valutazione
Le proposte di progetto che perverranno saranno esposte in una mostra, compatibilmente con gli spazi messi a disposizione dalla direzione, per un massimo di 20. Qualora il numero di progetti dovessero essere maggiore di venti, si renderà necessaria una preselezione da parte della giuria tecnica, privilegiando i progetti che presentano il miglior rapporto costi / benefici.
In seguito i progetti esposti saranno sottoposti a votazione da parte di una giuria tecnico-scientifica e dal pubblico afferente alla mostra con un punteggio derivato dalla somma dei singoli punteggi ottenuti con i voti di ciascuna giuria.
Un sito Internet appositamente dedicato esporrà anch'esso tutti i lavori presentati e sarà possibile visionarli prima della votazione presso la spazio espositivo.

Premi
Quest'anno, in linea con la particolare congiuntura economica, i premi avranno un valore più che altro simbolico:
I Classificato € 700
II Classificato € 300
al lordo della R. D. A..
In compenso non si pagherà alcuna quota d'iscrizione.