Incarichi - Appalti integrati

Progettazione ed esecuzione di apparati centrali computerizzati multistazione

STAZIONE APPALTANTE

Rete ferroviaria italiana SpA - direzione legale - SO Legale Roma


Codice CPV: 45234115
Codice CIG: 4372290FD5
SCADENZA 15/10/2012
Progettazione ed esecuzione di apparati centrali computerizzati multistazione (ACCM) e sistema di comando e controllo (SCC-M) degli impianti di stazione e di linea compresi nelle tratte Roma Tiburtina - Orte, Ciampino - Colleferro, Roma Casilina - Campoleone - Nettuno, compreso il controllo degli impianti costituenti il Nodo ferroviario di Roma, di impianti SCMT, telecomunicazioni, alimentazione MT/BT, RED, security, HVAC, fabbricati tecnologici periferici e di posto centrale per il contenimento delle apparecchiature, nuovi sottopassaggi viaggiatori, nonché interventi di armamento ed agli impianti di trazione elettrica" articolato nel seguente dettaglio:
Modulo funzionale A (Orte - Roma Tiburtina) comprendente la realizzazione di:
1. ACC Multistazione (ACCM "A"), con Posto Centrale ubicato a Roma Termini, per la gestione dei sottoelencati impianti di stazione e di linea delle tratte Roma Tiburtina(e) - Orte(e) sulla Linea Lenta (LL), Roma Tiburtina(e) - Bivio/PC Nuovo Salario(e) sulla Linea Merci (LM), Roma Tiburtina(e) - Settebagni(i) sulla Linea Direttissima (DD):
a. PPM di PM Salario Roma Smistamento, PM Cabina "C", Bivio/PC Nuovo Salario, PM Nord Roma Smistamento, Settebagni, Monterotondo, Fara Sabina, Poggio Mirteto, Civita Castellana.
b. Nuovo blocco automatico banalizzato a correnti fisse con emulazione RSC nelle tratte:
i. Roma Tiburtina - Settebagni (Linea "DD");
ii. Roma Tiburtina - Bivio/PC Nuovo Salario (Linea Merci);
iii. Roma Tiburtina - Orte (Linea "LL");
c. Stazioni Porta Permanente telecontrollate di Roma Tiburtina e Orte.
2. Modifiche di armamento, opere civili e trazione elettrica per la realizzazione del nuovo PRG nelle stazioni di Settebagni, Monterotondo, Fara Sabina, Poggio Mirteto e Civita Castellana con relativo adeguamento di cabina e piazzale degli impianti esistenti IS.
3. Nuovi sottopassaggi viaggiatori nella stazione di Civita Castellana e nelle fermate di Gallese in Teverina e Stimigliano.
4. Cabine MT/BT nelle stazioni di Monterotondo, Fara Sabina, Poggio Mirteto e Civita Castellana.
5. Riscaldamento elettrico deviatoi (RED) nelle stazioni di Monterotondo, Fara Sabina, Poggio Mirteto e Civita Castellana.
6. Attrezzaggio tecnologico delle fermate di Gallese in Teverina, Collevecchio P.S., Stimigliano, Gavignano Sabino, Pianabella di Montelibretti, Fidene, Nuovo Salario, Val d'Ala, Roma Nomentana
Modulo funzionale B (Ciampino - Colleferro) comprendente la realizzazione di:
1. ACC Multistazione (ACCM "B"), con Posto Centrale ubicato a Roma Termini, per la gestione dei sottoelencati impianti di stazione e di linea della tratta Ciampino(i) - Colleferro(i) sulla linea Roma Termini - Cassino:
a. PPM di Colle Mattia, Zagarolo e Colleferro;
b. PP/ACC di Ciampino;
c. Nuovo blocco automatico banalizzato a correnti fisse con emulazione RSC nella tratta Ciampino - Colleferro;
2. Modifiche di armamento, opere civili e trazione elettrica per adeguamento PRG nella stazione di Ciampino con relativo adeguamento di cabina e piazzale degli impianti esistenti IS.
3. Cabina MT/BT nella stazione di Ciampino.
4. Attrezzaggio tecnologico delle fermate di Tor Vergata, Colonna Galleria, Labico e Valmontone
Modulo funzionale C (Roma Casilina - Campoleone - Nettuno) comprendente la realizzazione di:
1. ACC Multistazione (ACCM "C"), con Posto Centrale ubicato a Roma Termini, per la gestione dei sottoelencati impianti di stazione e di linea della tratta Roma Casilina(e) - Campoleone(i) sulla linea Roma Termini - Formia e della tratta Campoleone - Nettuno:
a. PP/ACEI di Torricola, Pomezia e Campoleone;
b. PPM di Aprilia, Campo di Carne, Padiglione, Marechiaro e Nettuno;
c. Nuovo blocco conta-assi nella tratta Campoleone - Nettuno.
d. Inserimento del Blocco Automatico Banalizzato esistente nella tratta Roma Casilina - Campoleone in ACCM.
e. Sistemi di comando e protezione dei passaggi a livello di linea nella tratta Campoleone - Nettuno, compresa la realizzazione di sistemi di Protezione Automatica Integrativa (PAI-PL) dove previsto
f. Stazione porta permanente telecontrollata di Roma Casilina
2. Modifiche di armamento, opere civili e trazione elettrica per adeguamento PRG nelle stazioni di Torricola, Pomezia, Campoleone, Aprilia, Marechiaro e Nettuno con relativo adeguamento di cabina e piazzale degli impianti esistenti IS.
3. Attrezzaggio tecnologico Fermate di Lido di Lavinio, Villa Claudia, Anzio Colonia ed Anzio.
Modulo funzionale D (Posto Centrale di Roma Termini e sistema SCC/M) comprendente:
1. SCC/M del Nodo di Roma con Posto Centrale ubicato a Roma Termini, costituito da:
a. Sottosistemi "Circolazione", per gli impianti compresi nelle tratte gestite dagli ACCM "A", "B" e "C", per il solo telecontrollo delle Stazioni Porta Permanente degli ACCM nonché per i sottoelencati impianti del Nodo di Roma:
i. Fiumicino Aereoporto;
ii. Ponte Galeria;
iii. Roma S.Pietro;
iv. Roma Ostiense;
v. Roma Tuscolana;
vi. Roma Termini
b. Sottosistemi "Circolazione", "Diagnostica e Manutenzione" "Telesorveglianza e Sicurezza" relativamente agli impianti compresi nelle tratte gestite dagli ACCM "A", "B" e "C".
2. Nel Posto Centrale di Roma Termini sono comprese le seguenti attività:
a. Cabina MT/BT, comprese le canalizzazioni, e la fornitura e posa dei cavi necessari per il collegamento con i punti di consegna dell'energia in MT e con i quadri di BT.
b. Fornitura e posa in opera di nuovi quadri, trasformatori di isolamento, cavi, canalizzazioni, cablaggi e quant'altro necessario per garantire la corretta alimentazione delle apparecchiature e postazioni presenti nel posto centrale.
c. Opere murarie ed impiantistica civile in relazione alla nuova utilizzazione dei locali.
d. Impianti di alimentazione, quadri elettrici e canalizzazioni in tutti i locali oggetto di ristrutturazione e/o adeguamento.
e. Nuovo ascensore/montacarichi in sostituzione di montacarichi esistente.
f. Nuovi impianti HVAC nei locali tecnologici, sala controllo e uffici con rimozione degli impianti esistenti.
g. Impianto di spegnimento automatico incendi nelle sale server.
h. Reti locali, compresi gli armadi, le canalizzazioni, i cablaggi, le attestazioni in fibra ottica e gli interfacciamenti con sistemi esterni.
i. Sistema STI.
j. Fornitura e posa in opera di banchi operatore ed arredi per la configurazione a regime del posto centrale, compresa la relativa impiantistica, cablaggi e canalizzazioni.
k. Ambientazione della sala controllo, dei locali tecnologici e degli uffici.
l. Video sorveglianza, antintrusione, rilevazione incendi e controllo accessi.
Prestazioni comuni su tutte le tratte incluse nell'appalto.
1. Interfacciamento con tutti gli impianti IS limitrofi, compreso l'adeguamento di quelli elettromeccanici.
2. Interventi di adeguamento ad impianti IS elettromeccanici esistenti che si rendessero necessari per consentire l'attivazione di singole fasi funzionali.
3. Interfacciamento con sistemi esterni esistenti (RTB, MTR, IaP, PIC, SED-T, CTC, SCC, SSA, CCL, SSDC, ecc.).
4. Nuovi impianti SCMT/INFILL.
5. Nuovi Sistemi Integrati di Alimentazione e Protezione (SIAP) nei posti periferici.
6. Sistema di alimentazione 1kV per impianti di linea.
7. Sistemi di telefonia selettiva di stazione e di linea
8. Impianti di diffusione sonora.
9. Impianti luce e forza motrice di cabina e piazzale
10. Posa in opera dei cavi di piazzale (forniti da RFI) per impianti di segnalamento, SCMT, alimentazione 1kV, telecomunicazione, rete dati, luce e forza motrice MT/BT, sezionatori TE e diffusione sonora.
11. Manipolazione e posa provvisoria di cavi in esercizio e non.
12. Nuove canalizzazioni di stazione e di linea, nonché scopertura e spostamento di canalizzazioni esistenti.
13. Nuovi fabbricati tecnologici e adeguamento di edifici esistenti, compresa la relativa impiantistica, per il contenimento delle apparecchiature presso le località di servizio e le fermate.
14. Per tutti i fabbricati tecnologici sono comprese le opere per garantire la viabilità di accesso ai nuovi fabbricati medesimi, realizzazione di nuovi sottoservizi (idrici, elettrici, fognari, ecc.) o modifiche di quelli esistenti, recinzioni relative alle aree di pertinenza, opere civili per gruppi elettrogeni.
15. Bonifica ordigni bellici, indagini geologiche, smaltimento dei rifiuti, nonché gli oneri relativi ad "ambiente" e "archeologia" presenti in progetto.
16. Realizzazione posti tecnologici di linea per la gestione del sistema di distanziamento, dei passaggi a livello di linea e per il contenimento delle apparecchiature a servizio delle fermate.
17. Impianti di condizionamento industriali negli ambienti tecnologici.
18. Sistemi di antintrusione, rilevazione incendi, controllo accessi e videosorveglianza nei fabbricati tecnologici.
19. Realizzazione circuito di terra a servizio dei fabbricati tecnologici
20. Posa in opera di giunti isolanti forniti da RFI.
21. Posa in opera degli enti di piazzale IS (forniti da RFI) compresi i cablaggi e le regolazioni necessarie per il loro regolare funzionamento.
22. Fornitura e posa di segnali alti luminosi a LED.
23. Fornitura e posa in opera dei materiali di cabina occorrenti per l'esecuzione delle modifiche agli impianti con tecnologia a relé quali telai relé, contropiastre, connettori, conduttori unipolari e multipolari, accessori vari.
24. Fornitura e posa in opera di punti informativi SCMT compresi i relativi accessori, cablaggi e configurazioni.
25. Fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature TLC di stazione e di linea compresi i relativi accessori, cablaggi e regolazioni.
26. Adeguamento impianti di trazione elettrica, compresa la costruzione di nuovi blocchi di fondazione in calcestruzzo, posa in opera di pali e portali, posa linea di contatto, regolazioni e fornitura di materiali ed accessori NON a categorico RFI.
27. Circuito di ritorno e protezione TE di stazione e di linea compresa la fornitura di tutti i materiali NON a categorico RFI.
28. Modifiche di armamento in relazione ai PRG delle stazioni, compresa la fornitura del pietrisco e delle traverse RFI 233-240-260.
29. Rimozione di tutte le apparecchiature di piazzale IS, SCMT, TE, TLC, dismesse a seguito dell'attivazione degli ACCM.
30. Fornitura di strumenti di progettazione, verifica e configurazione per gli impianti ACCM, ACC, SCMT ed SCC.
31. Fornitura di apparecchiature e materiali di scorta per ACCM, SCC-M, TLC, HVAC.
32. Assistenza all'Esercizio e Servizi di Manutenzione.
33. Corsi di formazione professionale.
34. Trasporto e smaltimento dei materiali di risulta.
Dovrà essere assicurata la completa funzionalità del sistema di comando e controllo multistazione delle tratte, la piena integrazione dei vari sottosistemi fra di loro e con gli impianti e sistemi presenti in esercizio nelle tratte afferenti, nel rispetto dei parametri RAMS.
Rientra inoltre nell'oggetto del contratto quanto di seguito elencato:
1. esecuzione di prove e verifiche propedeutiche alla messa in servizio degli impianti;
2. esecuzione di tutti gli interventi necessari per eliminare eventuali interferenze elettromagnetiche con altri apparati ed impianti RFI;
3. modifiche di tutti gli apparati ed impianti forniti ed installati a fronte di risultati negativi di prove e verifiche;
4. assistenza tecnica necessaria durante l'effettuazione delle prove sugli impianti eseguiti dalla DL e da RFI in fase di attivazione e collaudo fino al termine del periodo di garanzia, compresa la messa a disposizione degli strumenti, delle apparecchiature e dei canali di comunicazione necessari per la gestione degli,impianti in teleassistenza;
5. fornitura della documentazione tecnica delle opere finite, comprensiva di specifiche tecniche e manuali di uso e manutenzione;
6. prestazioni derivanti dall'applicazione delle norme Cenelec incluse le attività di Verifica e Validazione (V&V), l'emissione dei relativi safety case di applicazione generica ed applicazione specifica, nonché le attività del Verificatore Indipendente per la Sicurezza (VIS);
7. redazione degli elaborati per le pratiche di autorizzazione da parte dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco;
8. esecuzione di prove e collaudi;
9. redazione di computi metrici e distinte materiali durante l'esecuzione dei lavori;
10. utilizzo del sistema "PDM" della Società Italferr per la gestione documentale informatizzata.

Quantitativo o entità dell'appalto
152 483 040,44 Euro di cui:
a. Prestazioni a corpo 141 817 779,62 Euro;
b. Prestazioni a misura 564 976,44 Euro;
c. Prestazioni di progettazione 3 559 568,91 Euro;
d. Oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso, 6 540 715,47 Euro.
Lavorazioni di cui si compone l'intervento rilevanti ai fini della qualificazione:
1. Cat. OS9 - 56 943 726,73 Euro - Categoria Prevalente, afferente alla realizzazione di ACCM e SCC, subappaltabile nei limiti del 30 %;
2. Categoria LIS - 006 del sistema di qualificazione di RFI (opere di piazzale) - 42 979 069,65 Euro; categoria scorporabile, subappaltabile nei limiti del 30 % ex art. 37.11 del D.Lgs. n. 163/2006;
3. Cat. OS19 - 9 874 466,98 Euro - scorporabile; subappaltabile;
4. Cat. OG10 - 7 398 880,65 Euro - scorporabile; subappaltabile;
5. Cat. OG1 - 15 413 320,94 Euro - scorporabile; subappaltabile.
6. Categoria LTE - 002 del sistema di qualificazione di RFI - 6 124 508,44 Euro - scorporabile; subappaltabile;
7. Cat. OS28 - 6 049 036,22 Euro - scorporabile; subappaltabile;
8. Categoria LAR - 003 del sistema di qualificazione di RFI - 4 140 461,91 Euro - scorporabile; subappaltabile;
9. Attività di progettazione: 3 559 568,91 Euro. Redazione del progetto definitivo ed esecutivo dei predetti lavori, in conformità ai canoni dell'art. 93 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e delle disposizioni attuative di cui al D.P.R. 207/2010.
Valore stimato, IVA esclusa: 152 483 040,44 Euro

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 1220 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
1) Cauzione provvisoria: pari al 2 % (due per cento) dell'importo complessivo dell'appalto. Le modalità di costituzione della cauzione saranno specificate nella lettera d'invito. Poiché nella presente procedura non trovano applicazione gli articoli 75 e 113 del D.Lgs. 163/2006, è espressamente esclusa l'applicazione del beneficio di cui al comma 7 dello stesso articolo 75 anche caso di possesso della certificazione del sistema qualità conforme alle norme europee. Pertanto, non è consentita la riduzione al 50 % della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva.
2) Cauzione definitiva, secondo le modalità e con i contenuti che saranno specificati nella lettera di invito, da prestarsi dall'impresa aggiudicataria nella misura del 10 % dell'importo di aggiudicazione. Detta garanzia non è soggetta ad alcuna riduzione progressiva.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Possono partecipare alla gara oltre alle imprese singole anche i soggetti di cui all'art. 34, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e smi.
E' consentita la partecipazione alla gara di consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile e dei raggruppamenti temporanei di imprese (RTI) non ancora formalmente costituiti: in tal caso la domanda e l'offerta dovranno essere sottoscritte da tutte le imprese interessate e contenere espressamente la volontà di costituire il consorzio o il raggruppamento, con l'indicazione dell'impresa che tra esse assumerà la veste di mandataria/capogruppo.
Ciascun concorrente può partecipare alla gara singolarmente o in RTI, consorzio o GEIE, ma non può contestualmente presentarsi come soggetto singolo e inserito in RTI, consorzio o GEIE, così come è vietata la partecipazione a più raggruppamenti e l'associazione in partecipazione. Si specifica che i soggetti invitati singolarmente potranno presentare offerta in Raggruppamento, ovvero i Raggruppamenti già formati, costituiti o costituendi, modificare la propria composizione in sede di presentazione dell'offerta, solo associando imprese non invitate alla gara (singolarmente o in forma associata), a condizione che queste ultime siano in possesso di requisiti adeguati alle prestazioni da eseguire. All'atto della richiesta di partecipazione, i consorzi di cui all'art. 34.1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 e smi, dovranno indicare i consorziati per i quali essi concorrono; parimenti, i R.T.I. dovranno indicare, distintamente per categoria, la quota di partecipazione di ciascun componente l'associazione, comunque nei limiti dei requisiti posseduti e nel rispetto delle previsioni dell'art. 37 del D.Lgs. 163/2006, dell'art. 92 del D.P.R. 207/2010 nonché di ogni prescrizione posta al punto III.2.3 del presente bando. Tale quota rimarrà valida anche ai fini dell'esecuzione. Per quanto concerne i consorzi di cui all'art. 34 comma 1 lettera e) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., è fatto divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma, a tutti i consorziati costituenti il consorzio. Nel caso invece di consorzi di cui all'art. 34, comma 1 lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e smi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara ai consorziati per conto dei quali il consorzio dichiara di concorrere. Si precisa che non possono partecipare alla gara concorrenti la cui offerta, rispetto ad altri partecipanti alla gara, sia imputabile, sulla base di elementi univoci, ad un unico centro decisionale.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Per la dimostrazione dei sottoindicati requisiti di capacità tecnica, richiesti per la partecipazione, alla domanda dovrà essere allegata apposita dichiarazione, resa con le modalità del punto III.2.1) del bando, con la quale il legale rappresentante del concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti il possesso di quanto segue:
1) Per le lavorazioni di cui al precedente punto III.2.1) sub 1, 3, 4, 5 e 7: attestazione SOA di cui al D.P.R. 207/2010, in corso di validità, che documenti il possesso da parte del concorrente, singolo o raggruppato, di qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere.
2) Per le lavorazioni di cui al precedente punto III.2.1) sub 2: iscrizione nel Sistema di Qualificazione RFI - LIS - 006 per importo illimitato.
3) Per le lavorazioni di cui al precedente punto III.2.1) sub 6: iscrizione nel Sistema di Qualificazione RFI - LTE - 002 almeno per classe d'importo 5.
4) Per le lavorazioni di cui al precedente punto III.2.1) sub 8: iscrizione nel Sistema di Qualificazione RFI - LAR - 003 almeno per classe d'importo 3.
5) Per le lavorazioni di cui al punto III.2.1) sub 1, il possesso degli ulteriori requisiti appresso indicati:
a) aver eseguito la fornitura, l'installazione e la sperimentazione con esito positivo di almeno un apparato centrale a calcolatore del tipo multistazione (ACCM), con fattore di complessità, per il singolo impianto di massima estensione della tratta sotto controllo, non inferiore a quello classificato come Size 4 da RFI, compatibile con gli enti e l'impiantistica di piazzale esistente nella rete RFI e dotato della logica di sicurezza e delle interfacce operatore richieste dalle vigenti prescrizioni tecniche/normative di RFI;
b) aver eseguito la fornitura, installazione e sperimentazione con esito positivo di almeno un sistema comando e controllo (SCC) per la circolazione treni compatibile con gli enti e l'impiantistica di piazzale esistente nella rete RFI e dotato delle interfacce operatore richieste dalle vigenti prescrizioni tecniche/normative di RFI
c) idoneità alle norme tecniche IS 717/92 e IS. 381/82;
d) idoneità per la fornitura, installazione, verifica e validazione di impianti SCMT/SST.
Avvertenza.
Nel caso di soggetti di cui all'art. 34, comma 1 lettere d, e, f, del D.Lgs. 163/2006, i requisiti di cui al presente punto dovranno essere così posseduti:
- quanto ai requisiti di cui ai punti sub 1), 2), 3) e 4), potranno essere posseduti cumulativamente dai componenti il raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE, nel rispetto delle previsioni dell'art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e delle percentuali minime di cui all'art. 92 del D.P.R. 207/2010,
- quanto agli ulteriori requisiti di cui al punto 5, dovranno tutti essere posseduti almeno dalla mandataria.

Requisiti tecnici per la progettazione.
Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, di cui all'art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f bis, g) ed h) del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., deve possedere i seguenti requisiti:
a) avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle seguenti classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per importi globali dei suddetti lavori progettati non inferiori a quelli di seguito indicati:
- categoria/classe Ib (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 30 826 641,88 Euro,
- categoria/classe IIIa (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 14 797 761,30 Euro,
- categoria/classe IIIb (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 12 098 072,44 Euro,
- categoria/classe IIIc (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 199 845 592,76 Euro,
- categoria/classe IVc (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 19 748 933,96 Euro,
- categoria/classe IVb (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 12 249 016,88 Euro,
- categoria/classe VIa (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 8 280 923,82 Euro.
b) avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di due servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, relativi a lavori, appartenenti ad ognuna delle seguenti classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per importi totali dei suddetti lavori progettati non inferiori a quelli di seguito indicati:
- categoria/classe Ib (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 6 165 328,38 Euro,
- categoria/classe IIIa (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 2 959 552,26 Euro,
- categoria/classe IIIb (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 2 419 614,49 Euro,
- categoria/classe IIIc (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 39 969 118,55 Euro,
- categoria/classe IVc (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 3 949 786,79 Euro,
- categoria/classe IVb (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 2 449 803,38 Euro,
- categoria/classe VIa (individuata ex L. 143/49 e s.m.i.), 1 656 184,76 Euro.
c) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato, con riferimento ai 3 migliori anni dell'ultimo quinquennio alla data di pubblicazione del bando(compresi i soci attivi, i dipendenti e i consulenti, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto su base annua), in misura non inferiore a 30 unità.
I servizi di ingegneria valutabili sono quelli iniziati ed ultimati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente.
In caso di verifica, se la dimostrazione dei requisiti di cui ai punti a) e b) avverrà mediante la produzione di contratti di Progettazione ed Esecuzione indicanti indistintamente l'importo complessivo dell'appalto, la quota parte della Progettazione sarà valorizzata sulla base dei criteri di cui al DM 4.4.2001.

Avvalimento.
E' consentita la partecipazione alla gara di concorrenti che intendono avvalersi dei requisiti di altri soggetti ai sensi dell'articolo 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Le imprese avvalenti e le imprese ausiliarie dovranno produrre le dichiarazioni ed i documenti di cui all'art. 49, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., ivi incluso il contratto di cui alla lettera f) dello stesso comma. Tutte le dichiarazioni dovranno essere rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 ed accompagnate da copia del documento di identità dello stesso dichiarante.
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipi alla gara sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.

Tipo di procedura: Procedura ristretta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Prezzo. Ponderazione 30
2. Offerta tecnica. Ponderazione 70 Limitatamente alle norme applicabili ad RFI, lo svolgimento dei compiti previsti per il responsabile del procedimento viene così assicurato: - per la fase della progettazione dall'ing. Marco Corti, - per la fase dell'affidamento dal dr. Michele Re - Responsabile della SO Legale Roma, - per la fase dell'esecuzione dall'ing. Marco Corti.

Cerca bando