Incarichi - Project financing

Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché per la esecuzione e gestione di un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile di biogas

STAZIONE APPALTANTE

Agrorinasce Scarl - Agenzia per l'innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio - Provincia di Caserta


Codice CPV: 45351000
Codice CUP: D15F12000130005
Codice CIG: 49505868CC
SCADENZA 15/04/2013
Procedura aperta con gara unica per l'affidamento della concessione per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché per la esecuzione e gestione di un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile di biogas, da realizzare con l'istituto della finanza di progetto di cui all'art. 153 e seg. D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: L'area nell'ambito della quale dovrà essere localizzato l'impianto è individuata catastalmente al N.C.T. del Comune di S. Maria la Fossa al foglio n. 21, particella 6, ubicata in via Vaticale, località Ferrandelle, ed estesa per una superficie complessiva di mq. 30 000 circa, avente destinazione urbanistica E1.

L'ipotesi progettuale contenuta nello Studio di fattibilità redatto da Agrorinasce e posto a base di gara prevede la progettazione, costruzione e gestione dell'intervento a farsi.
Il ristoro dell'impegno economico del privato derivante dalla realizzazione delle opere eseguite è connesso alla gestione economica e funzionale dell'impianto per un numero di anni pari alla durata della concessione (max 20 anni), attraverso la cessione totale degli incentivi del Conto Energia (D.M. 6/07/2012, Procedure Applicative del GSE del 24 agosto 2012) e del corrispettivo di vendita energia, al netto delle imposte di legge.
In ogni caso si precisa che le proposte da presentare dovranno necessariamente prevedere le seguenti caratteristiche essenziali:
a) l'impianto dovrà avere potenza nominale massima a 999 kWp, e dovrà essere connesso in parallelo alla rete elettrica di distribuzione di media tensione in modalità di immissione totale in rete dell'energia prodotta;
b) la ditta proponente, nella formulazione della offerta, dovrà tenere conto dei seguenti aspetti:
- l'area di S. Maria La Fossa è ad altissima concentrazione di allevamenti bufalini (75 aziende) con migliaia di capi,
- esiste un fenomeno di inquinamento diffuso derivante dallo sversamento irregolare dei reflui; in quanto in questo momento non sono percorribili alternative allo "spandimento" dei reflui sui terreni,
- la rigorosa applicazione della "Direttiva Nitrati" (Dir. 12-12-1991 n. 91/676/CEE; cfr. le Linee di indirizzo di cui alla Delibera di G.R.C. 23 febbraio 2007, n. 209) impone la necessità di ridurre gli apporti di azoto sul terreno,
- pertanto, qualora le tecnologie proposte prevedano l'uso dei reflui degli allevamenti bufalini, si privilegeranno le soluzioni che abbattano l'apporto di azoto nel successivo "spandimento" sui terreni; in tale prospettiva, Agrorinasce, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di S. Maria La Fossa, avvierà un percorso di accompagnamento all'imprenditore che intendesse investire nel contatto e nella fornitura di scarti agricoli e/o di reflui di allevamenti bufalini;
c) l'intervento proposto dovrà prevedere anche le necessarie opere di viabilità, all'esterno e all'interno dell'area interessata dalla localizzazione dell'impianto di biogas, tali da favorire gli accessi, le visite guidate, e le attività di manutenzione; in particolare si dovrà prevedere:
- la realizzazione di un percorso perimetrale,
- la realizzazione di un piazzale in prossimità dei locali tecnici, in modo da garantire lo spazio utile di manovra ad eventuali mezzi pesanti;
d) la superficie dell'area interessata dall'installazione dell'impianto dovrà essere delimitata da una recinzione per tutto il perimetro, il cui progetto dovrà tenere conto degli elevati valori ambientali dell'area, con la realizzazione di impianti di illuminazione e di sicurezza, oltre ad idonei sistemi di video sorveglianza e allarme;
e) l'intervento dovrà calarsi in modo coerente nel programma di recupero dell'intera area confiscata, parte della quale è già destinata alle attività di Centro Documentazione ed Educazione Ambientale, Isola Ecologica, Coltivazione finalizzata alla produzione di biomasse;
f) relativamente alla parte esterna all'impianto, l'intervento deve prevedere la riqualificazione ambientale dell'intera area di accesso alla zona, con la previsione almeno dei seguenti interventi:
- barriera costituita da specie arboree ed arbustive da integrare con il tessuto vegetazionale naturale del territorio,
- realizzazione dell'area di accesso alla zona ove è ubicato l'impianto di biogas e di un sistema di viabilità interna,
- realizzazione di spazi a parcheggio;
g) la proposta deve prevedere la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto totalmente a carico del concessionario e la cessione di una quota minima di energia prodotta all'ente appaltante non inferiore al 5%, oltre all'importo per la concessione onerosa dell'area ed all'importo, quantificabile in 50 000 (cinquantamila euro) una tantum, a copertura dei costi e delle spese generali della procedura (ivi comprese quelle tecniche e legali dell'intera procedura, da corrispondere al momento della sottoscrizione della convenzione);
h) la proposta deve prevedere la corresponsione di un canone di concessione annuale proporzionato alla rilevanza economica dell'intervento ed alla entità dei corrispettivi previsti in favore del promotore.

Quantitativo o entità dell'appalto
L'importo complessivo dell'investimento, risultante dallo Studio di fattibilità, è stimato pari a 9 000 000 Euro, IVA inclusa, di cui 7 000 000 Euro per lavori, comprensivi di 170 000 Euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, e 2 000 000 Euro somme a disposizione dell'Amministrazione per altre spese ripartite come da quadro economico riportato nello Studio di fattibilità.
Non è imposto al concessionario l'affidamento a terzi di una percentuale minima dell'importo dell'appalto.

Cauzioni e garanzie richieste:
I concorrenti dovranno produrre - a pena di esclusione - un deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell'investimento complessivo considerato, per un importo pari a 180 000 Euro (diconsi eurocentoottantamila/00).
L'importo della suddetta garanzia potrà essere ridotto del 50%, ai sensi di quanto disposto dall'art. 75, comma 7, del D. Lgs. n. 163/2006.
I concorrenti dovranno altresì produrre un'ulteriore garanzia pari al 2,5% del valore dell' investimento, così come individuato nello studio di fattibilità, ai sensi dell'art. 153, comma 13, del D.Lgs. 163/06. La suddetta garanzia può essere costituita ai sensi dei commi 2 e 3 dell'art. 75 del D.Lgs.163/2006, a scelta dell'offerente.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113, qualora l'offerente risultasse affidatario.
Si precisa che non si darà luogo all'escussione della cauzione provvisoria laddove il "promotore" non accetti l'aggiudicazione in caso di modifiche progettuali.

Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
I concorrenti dovranno rientrare fra i soggetti di cui all'art. 153 del D.Lgs. 163/06 ed all'art. 95 DPR 207/2010. Le imprese dei paesi appartenenti alla U.E. potranno partecipare producendo la documentazione redatta secondo le normative dei rispettivi paesi attestante il possesso dei requisiti richiesti dal presente bando alle imprese italiane che abbiano i requisiti di cui innanzi.
Sono ammessi a presentare offerte:
- i soggetti in possesso dei requisiti di cui al comma 8 del predetto articolo 153,
- i soggetti dotati di idonei requisiti tecnici, organizzativi, finanziari e gestionali, specificati al successivo paragrafo "capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa",
- i soggetti di cui agli articoli 34 e 90, comma 2, lettera b) del D. Lgs. 163/06 e succ. mod. ed integr., eventualmente associati o consorziati con enti finanziatori e con gestori di servizi.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
A) insussistenza delle condizioni di esclusione di cui all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, nessuna esclusa;
B) requisito della regolarità contributiva;
C) insussistenza di rapporti di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile ovvero di qualsiasi relazione, anche di fatto, rispetto ad altro partecipante alla gara, laddove il controllo oppure la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale;
D) solo nel caso in cui l'operatore economico esegua i lavori direttamente: qualificazione relativa al possesso di attestazione SOA nella categoria così definite:
n. Tipologia Lavori Categoria (art. 107, DPR 207/10 - All.A) Classe Importo lavori %:
1 Edifici industriali e civili OG01 prevalente IV-bis - 3 000 000 Euro - 43,92%,
2 Impianti tecnologici OG11 scorporabile IV - 1 660 000 Euro - 24,30%,
3 Opere specialistiche per strutture in acciaio OS18 scorporabile IV - 2 170 000 Euro - 31,77%,
6 830 000 Euro - 100%.
Qualora l'impresa concorrente sia sprovvista della qualificazione per la prestazione di progettazione e costruzione rilasciata dalla S.O.A. per la categoria e classifica sopraindicate, potrà partecipare alla presente gara esclusivamente individuando o associando uno dei soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f - bis), g) e h) del D. Lgs. n. 163/2006 in possesso di tutti i requisiti prescritti dalla legge vigente. È consentito il ricorso all'istituto dell'avvalimento previsto dall'art. 49 del D.Lgs. 163/06, nel rispetto di tutte le disposizioni ivi richiamate;
E) Iscrizione - ai sensi dell'art.7 DPR 7.12.95, n.581 - alla CCIAA Ufficio Registro Imprese della Provincia ove ha sede legale l'Impresa.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: I soggetti che intendono partecipare alla gara, se eseguono i lavori con la propria organizzazione di impresa, devono essere qualificati, come detto in precedenza, secondo quanto previsto dall'articolo 40 del D.Lgs. 163/2006 e dall'articolo 79, comma 7, del DPR 207/2010, con riferimento ai lavori direttamente eseguiti.
Altresì, devono essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi:
a) fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al dieci per cento dell'investimento previsto per l'intervento;
b) capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell'investimento previsto per l'intervento;
c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al cinque per cento dell'investimento previsto per l'intervento;
d) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall'intervento per un importo medio pari ad almeno il due per cento dell'investimento previsto dall'intervento.
In alternativa ai requisiti previsti dalle lettere c) e d), il concessionario può incrementare i requisiti previsti dalle lettere a) e b), nella misura di 1,5 volte.
Il requisito previsto dalla lettera b), può essere dimostrato anche attraverso il patrimonio netto.
Se il concessionario non esegue direttamente i lavori oggetto della concessione, deve essere in possesso esclusivamente dei requisiti di cui alle lettere a), b), c) e d).
Qualora il concessionario sia costituito da un raggruppamento temporaneo di soggetti o da un consorzio, i requisiti sopra individuati devono essere posseduti complessivamente, fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento possegga una percentuale non inferiore al dieci per cento dei requisiti di cui alle lettere a) e b).
Qualora, ai sensi dell'articolo 153 del D.Lgs. 163/2006, sia necessario apportare modifiche al progetto presentato dal promotore ai fini dell'approvazione dello stesso, il promotore, ovvero i concorrenti successivi in graduatoria che accettano di apportare le modifiche, devono comunque possedere, anche associando o consorziando altri soggetti, gli eventuali ulteriori requisiti, rispetto a quelli previsti dal presente bando di gara, necessari per l'esecuzione del progetto.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. Elementi qualitativi. Ponderazione 60
2. Elementi quantitativi. Ponderazione 40

Informazioni complementari
Per la verifica di congruità delle offerte anormalmente basse si procederà ai sensi dell'art. 86, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006.
L'Amministrazione esaminerà le offerte pervenute nei termini indicati dal presente bando a mezzo di apposita Commissione di esame all'uopo costituita, ai sensi dell'art.84, comma 2, del D.Lgs. n°163/2006 e s.m.i, redigerà una graduatoria di merito, e nominerà promotore il soggetto che ha presentato la migliore offerta.
Ai sensi dell' art. 153, comma 12, D.Lgs. 163/06, nel caso in cui risulti aggiudicatario della concessione un soggetto diverso dal promotore, quest' ultimo ha diritto al pagamento, a carico dell' aggiudicatario, delle spese di cui al comma 9 dello stesso art. 153.
Ai sensi dell' art.153, comma 3, del D.Lgs. 163/06:
a) l'Amministrazione ha la possibilità di richiedere al promotore prescelto di apportare le modifiche eventualmente intervenute in fase di approvazione del progetto; e in tal caso la concessione è aggiudicata al promotore solo successivamente all'accettazione, da parte dello stesso, delle modifiche progettuali nonché del conseguente eventuale adeguamento del piano economico-finanziario;
b) in caso di mancata accettazione da parte del promotore di apportare modifiche al progetto preliminare, l'Amministrazione ha facoltà di chiedere progressivamente ai concorrenti successivi in graduatoria le modifiche da apportare al progetto preliminare presentato dal promotore alle stesse condizioni proposte e non accettate dallo stesso.
La nomina del promotore può aver luogo anche in presenza di una sola offerta valida.
Altresì, l'amministrazione aggiudicatrice procederà ai sensi del comma 10 dell'art.153, lett.a, b, c, d, e.
Ai sensi dell'art.13 del D. Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dai concorrenti sono raccolti e trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e dell'eventuale successiva stipula. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 241 del D.Lgs. n. 163/2006, come novellato dall'art. 5 del D. Lgs. n. 53/2010, il contratto di concessione non conterrà la clausola compromissoria.
L'accesso agli atti è consentito secondo le modalità stabilite dalla legge.
Per ricevere informazioni e chiarimenti si potrà rivolgere, esclusivamente mediante comunicazione trasmessa a mezzo e-mail o a mezzo fax, alla Agrorinasce s.c.r.l. presso i seguenti recapiti:
Posta Elettronica: agrorinasce@legalmail.it - fax +39 0818160091.
La presentazione della proposta non vincola in alcun modo l'Amministrazione, nemmeno sotto il profilo della responsabilità precontrattuale ex art. 1337 C.C., che quindi resterà libera di decidere di realizzare l'opera in maniera diversa, senza cioè ricorrere alla finanza di progetto di cui all'art. 153 e ss. D.Lgs. 163/06, di non riconoscere il "pubblico interesse" nei confronti di tutte le proposte pervenute, di non dar corso alla successiva fase di gara, ovvero di non realizzare l'opera, e ciò senza che i privati promotori possano nulla pretendere a qualsiasi titolo o ragione nei confronti di questa Amministrazione. Responsabile del procedimento: Ing. Giovan Battista Pasquariello, e-mail: info@agrorinasce.org

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