Incarichi - Project financing
Realizzazione di impianto di cogenerazione energia elettrica e calore a biomassa legnosa
STAZIONE APPALTANTE
Comune di Lecce Nei Marsi
SCADENZA 17/05/2012
Il Comune di Lecce Nei Marsi si propone di concedere in diritto di superficie un'area di proprietà comunale, sita in Lecce nei Marsi, località Pretito, per la realizzazione di: una centrale di cogenerazione energia elettrica e calore a biomassa legnosa di potenza massima fino ad 1 MWe.
L'Energia elettrica prodotta è venduta totalmente nel rispetto del regime amministrativo definito dall'Autorità per l'Energia elettrica n. 280/07 e s.m.i., beneficiando degli incentivi statali all'uopo previsti per incentivare la produzione di energia elettrica. A tal fine, si intende individuare un soggetto (il Concessionario) che, mediante concessione del diritto di superficie a titolo oneroso dell'area (la Concessione), realizzi detta centrale di cogenerazione elettrica. La concessione del diritto di superficie, a titolo oneroso, comporta l'obbligo a carico del concessionario della realizzazione e gestione della centrale di cogenerazione elettrica per tutta la durata della concessione.
L'area, i manufatti e gli impianti realizzati dal Concessionario, rimangono vincolati alle destinazioni e modalità di utilizzazione indicate nel presente bando di gara.
Tutti i costi di realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria inerenti la centrale di cogenerazione elettrica sono a carico del concessionario, senza alcun onere finanziario a carico dell'Ente.
L'Ente si impegna a concedere, in diritto di superficie, un'area di circa mq 9.000 circa come individuata nell'estratto planimetrico allegato, identificata al Catasto Terreni in Comune di
Lecce nei Marsi , Foglio 7, mappali 12-13-14-15-16 Foglio 6 mappali 320 -321-322-323-324-325-326-327-328-318-319, sui quali sarà realizzata la centrale di cogenerazione elettrica. Detta area è oggetto di apposito frazionamento catastale prima della stipula dell'atto di concessione delle aree. Il diritto di superficie a titolo oneroso ha la durata di: - 20 (venti) anni.
Il concessionario può cedere, la centrale di cogenerazione elettrica realizzata, unitamente al diritto di superficie dell'area su cui insiste, sino alla scadenza del contratto, comprese le eventuali proroghe, previa autorizzazione del Comune proprietario delle aree.
Alla scadenza della Concessione deve essere ripristinato lo stato dei luoghi e l'area torna senza oneri nella piena e completa disponibilità dell'Ente. Tutti gli oneri di rimozione degli impianti, nonché di
smaltimento dei materiali e dei componenti secondo le modalità di legge vigenti al momento delle lavorazioni, sono a carico del Concessionario, salvo le riserve di cui al punto 14.
A garanzia degli obblighi del ripristino dello stato dei luoghi, il concessionario, allo scadere del 2° anno precedente la scadenza della concessione, deve presentare polizza fideiussoria bancaria o effettuare versamento di un deposito cauzionale a favore del Comune di Lecce nei Marsi, pari al costo della dismissione degli impianti, previa quantificazione della stessa.
Il Concessionario deve dichiarare in forma esplicita ed irrevocabile:
- un canone annuo fisso minimo garantito da riconoscere all'Ente, per la concessione del diritto di superficie, che non deve essere inferiore: ad € 12.000,00 oltre IVA di Legge rivalutato annualmente in base agli indici ISTAT;
- la disponibilità all'acquisto di ql. 35.000 di legna in piedi, al prezzo minimo di € 2,00 al/ql oltre IVA rivalutato annualmente in base agli indici ISTAT, oltre le spese di progetto di taglio e martellata;
- realizzazione di linea di teleriscaldamento da cedere gratuitamente al Comune di Lecce nei Marsi per alimentazione termica di piscina, palestra, scuola media ed elementare;
- monitoraggio delle emissioni da rendere pubblico, con periodica pubblicazione sul sito internet, fruibile da ogni cittadino;
- accettazione del controllo e verifica da parte del Comune di Lecce nei Marsi del combustibile utilizzato.
Le parti possono concordare anticipi sui canoni offerti, riconoscendo il costo finanziario avanzato dal concessionario.
Le parti possono, altresì, rinegoziare i canoni offerti, in relazione alle possibili modifiche degli incentivi statali riconosciuti sulla produzione di energia.
Autorizzazioni
Il Concessionario deve curare, a propria cura e spese, la redazione e la presentazione dei progetti dell'impianto di cogenerazione elettrica, corredato dagli elaborati necessari per il rilascio delle autorizzazioni edilizie di competenza Comunale, Provinciale e Regionale ai sensi delle disposizioni di legge in vigore al momento di presentazione degli stessi.
Soggetti ammessi a partecipare
Le imprese interessate sono ammesse a presentare offerta a condizione di essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. – codice dei contratti - e del requisito di capacità tecnica professionale di aver realizzato, nell'ultimo biennio: - lavori relativi ad impianti per la produzione di energia con potenza energetica di almeno 2 MWe.
I divieti di partecipazione alla presente procedura di gara sono rinvenibili nel medesimo D.Lgs.n. 163/2006 e s.m.i., nonché nel dispositivo di cui all'articolo 2359 Codice Civile in combinato disposto di con l'articolo 38, co. 1, lett. m-quater e comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione in associazione temporanea d'impresa ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs 163/2006 i requisiti di partecipazione possono essere posseduti, anche separatamente, da uno o più componenti della costituenda associazione temporanea d'impresa.
Aggiudicazione
La Concessione sarà aggiudicata dall'Ente, sulla base della proposta della commissione appositamente nominata, all'impresa che avrà presentato l'offerta giudicata tecnicamente ed economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti criteri e del relativo punteggio, per un massimo di 150 punti:
Descrizione / Punteggio massimo
a) Certificazione SOA OS16 25,00
b) Prezzo di acquisto della legna al ql. 25,00
c) Canone di concessione offerto 30,00
d) Realizzazione di linea di teleriscaldamento da cedere gratuitamente al Comune di Lecce nei Marsi 60,00
e) Caratteristiche tecniche e consumo di biomassa 60,00
PUNTEGGIO MASSIMO 200,00
L'aggiudicazione è subordinata al raggiungimento da parte delle imprese concorrenti di un punteggio minimo pari a 150.
L'Energia elettrica prodotta è venduta totalmente nel rispetto del regime amministrativo definito dall'Autorità per l'Energia elettrica n. 280/07 e s.m.i., beneficiando degli incentivi statali all'uopo previsti per incentivare la produzione di energia elettrica. A tal fine, si intende individuare un soggetto (il Concessionario) che, mediante concessione del diritto di superficie a titolo oneroso dell'area (la Concessione), realizzi detta centrale di cogenerazione elettrica. La concessione del diritto di superficie, a titolo oneroso, comporta l'obbligo a carico del concessionario della realizzazione e gestione della centrale di cogenerazione elettrica per tutta la durata della concessione.
L'area, i manufatti e gli impianti realizzati dal Concessionario, rimangono vincolati alle destinazioni e modalità di utilizzazione indicate nel presente bando di gara.
Tutti i costi di realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria inerenti la centrale di cogenerazione elettrica sono a carico del concessionario, senza alcun onere finanziario a carico dell'Ente.
L'Ente si impegna a concedere, in diritto di superficie, un'area di circa mq 9.000 circa come individuata nell'estratto planimetrico allegato, identificata al Catasto Terreni in Comune di
Lecce nei Marsi , Foglio 7, mappali 12-13-14-15-16 Foglio 6 mappali 320 -321-322-323-324-325-326-327-328-318-319, sui quali sarà realizzata la centrale di cogenerazione elettrica. Detta area è oggetto di apposito frazionamento catastale prima della stipula dell'atto di concessione delle aree. Il diritto di superficie a titolo oneroso ha la durata di: - 20 (venti) anni.
Il concessionario può cedere, la centrale di cogenerazione elettrica realizzata, unitamente al diritto di superficie dell'area su cui insiste, sino alla scadenza del contratto, comprese le eventuali proroghe, previa autorizzazione del Comune proprietario delle aree.
Alla scadenza della Concessione deve essere ripristinato lo stato dei luoghi e l'area torna senza oneri nella piena e completa disponibilità dell'Ente. Tutti gli oneri di rimozione degli impianti, nonché di
smaltimento dei materiali e dei componenti secondo le modalità di legge vigenti al momento delle lavorazioni, sono a carico del Concessionario, salvo le riserve di cui al punto 14.
A garanzia degli obblighi del ripristino dello stato dei luoghi, il concessionario, allo scadere del 2° anno precedente la scadenza della concessione, deve presentare polizza fideiussoria bancaria o effettuare versamento di un deposito cauzionale a favore del Comune di Lecce nei Marsi, pari al costo della dismissione degli impianti, previa quantificazione della stessa.
Il Concessionario deve dichiarare in forma esplicita ed irrevocabile:
- un canone annuo fisso minimo garantito da riconoscere all'Ente, per la concessione del diritto di superficie, che non deve essere inferiore: ad € 12.000,00 oltre IVA di Legge rivalutato annualmente in base agli indici ISTAT;
- la disponibilità all'acquisto di ql. 35.000 di legna in piedi, al prezzo minimo di € 2,00 al/ql oltre IVA rivalutato annualmente in base agli indici ISTAT, oltre le spese di progetto di taglio e martellata;
- realizzazione di linea di teleriscaldamento da cedere gratuitamente al Comune di Lecce nei Marsi per alimentazione termica di piscina, palestra, scuola media ed elementare;
- monitoraggio delle emissioni da rendere pubblico, con periodica pubblicazione sul sito internet, fruibile da ogni cittadino;
- accettazione del controllo e verifica da parte del Comune di Lecce nei Marsi del combustibile utilizzato.
Le parti possono concordare anticipi sui canoni offerti, riconoscendo il costo finanziario avanzato dal concessionario.
Le parti possono, altresì, rinegoziare i canoni offerti, in relazione alle possibili modifiche degli incentivi statali riconosciuti sulla produzione di energia.
Autorizzazioni
Il Concessionario deve curare, a propria cura e spese, la redazione e la presentazione dei progetti dell'impianto di cogenerazione elettrica, corredato dagli elaborati necessari per il rilascio delle autorizzazioni edilizie di competenza Comunale, Provinciale e Regionale ai sensi delle disposizioni di legge in vigore al momento di presentazione degli stessi.
Soggetti ammessi a partecipare
Le imprese interessate sono ammesse a presentare offerta a condizione di essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. – codice dei contratti - e del requisito di capacità tecnica professionale di aver realizzato, nell'ultimo biennio: - lavori relativi ad impianti per la produzione di energia con potenza energetica di almeno 2 MWe.
I divieti di partecipazione alla presente procedura di gara sono rinvenibili nel medesimo D.Lgs.n. 163/2006 e s.m.i., nonché nel dispositivo di cui all'articolo 2359 Codice Civile in combinato disposto di con l'articolo 38, co. 1, lett. m-quater e comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione in associazione temporanea d'impresa ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs 163/2006 i requisiti di partecipazione possono essere posseduti, anche separatamente, da uno o più componenti della costituenda associazione temporanea d'impresa.
Aggiudicazione
La Concessione sarà aggiudicata dall'Ente, sulla base della proposta della commissione appositamente nominata, all'impresa che avrà presentato l'offerta giudicata tecnicamente ed economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti criteri e del relativo punteggio, per un massimo di 150 punti:
Descrizione / Punteggio massimo
a) Certificazione SOA OS16 25,00
b) Prezzo di acquisto della legna al ql. 25,00
c) Canone di concessione offerto 30,00
d) Realizzazione di linea di teleriscaldamento da cedere gratuitamente al Comune di Lecce nei Marsi 60,00
e) Caratteristiche tecniche e consumo di biomassa 60,00
PUNTEGGIO MASSIMO 200,00
L'aggiudicazione è subordinata al raggiungimento da parte delle imprese concorrenti di un punteggio minimo pari a 150.
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