Appalti - Lavori

Realizzazione di un nuovo magazzino per Cargo Handler presso la Cargo City dell'Aeroporto di Milano Malpensa

STAZIONE APPALTANTE

Società per Azioni Esercizi Aeroportuali S.E.A.


Codice CPV: 45213221
Codice CUP: H51E13000420005
Codice CIG: 60933317CE
SCADENZA 09/03/2015
Procedura aperta per la realizzazione di un nuovo magazzino per Cargo Handler presso la Cargo City dell'Aeroporto di Milano Malpensa.
L'appalto ha per oggetto l'edificazione di un fabbricato da adibire a magazzino merci con annessi uffici sito all'interno del polo merci dell'area così detta «Cargo City» nell'ambito dell'Aeroporto di Milano Malpensa, (appalto ex art. 53, comma 2 lett. a) D.Lgs. 163/06).

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Aeroporto Milano Malpensa.

Quantitativo o entità dell'appalto
Base d'asta (IVA esclusa): 14 085 423,68 Euro, così articolata:
a) Importo esecuzione lavori: 13 941 012,14 Euro (soggetto a ribasso d'asta);
b) Importo costi della sicurezza dovuti ad interferenze: 144 411,54 Euro (non soggetto a ribasso).
Categoria prevalente: OG1, classifica IV.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto alla base d'asta, né sono ammesse offerte per una parte dell'appalto, pena l'esclusione dalla procedura in oggetto.
Lavorazioni di cui si compone l'intervento: categorie d'importo singolarmente superiore al 10 % dell'importo complessivo dell'appalto, ovvero superiore a 150 000 Euro:
OG 1, 2 929 356,61 Euro (classifica IV).
OS30, 2 361 483,39 Euro (classifica IV).
OS13, 2 008 969,82 Euro (classifica IV).
OS28, 1 529 509,51 Euro (classifica IIIbis).
OS6, 1 351 349,58 Euro (classifica IIIbis).
OG3, 952 954,13 Euro (classifica III).
OS8, 897 340,57 Euro (classifica III).
OS1, 535 502,57 Euro (classifica II).
OS7, 427 610,99 Euro (classifica II).
OS18A, 355 813,75 Euro (classifica II).
OS4, 297 632,23 Euro (classifica I).
OS3, 293 488,99 Euro (classifica I).
Lavorazioni per le quali è espressamente richiesta la qualificazione: OG1,OS30, OS13, OS28, OG3, OS8, OS18A, OS4, OS3.
Le lavorazioni di cui alle categorie:
- OG1 e OS30 sono subappaltabili nel limite del 30 %.
Relativamente alle lavorazioni riconducibili alla categoria OS30, rientrante fra quelle di cui all'art. 37, c. 11, D.Lgs. 163/06, di importo superiore al 15 % dell'importo dei lavori, il concorrente, stante il limite della loro subappaltabilità massima del 30 %, dovrà essere comunque in possesso della qualificazione minima in OS30 pari al 70 % dell'importo dei lavori in detta categoria (ossia: 1 653 038,37 Euro). Per il suddetto importo si impone, pertanto, l'iscrizione in classifica IIIbis, fermo il vincolo di riconduzione del 30 % alla categoria prevalente.
- OS13, OS28, OG3, OS8, OS18A, OS4 ed OS3 sono, a scelta del contraente privo di qualificazione in dette categorie, scorporabili, oppure subappaltabili, o affidabili a cottimo, nel rispetto della disciplina di cui all'art. 118 D.Lgs. 163/06. In tal caso il concorrente dovrà possedere un'adeguata classificazione nella categoria prevalente,
- OS1, OS6 e OS7 sono, in alternativa, eseguibili direttamente dall'Appaltatore, pur in difetto di qualificazione, purché lo stesso sia in possesso di adeguata qualificazione nella categoria prevalente; scorporabili, subappaltabili, o affidabili a cottimo nel rispetto della disciplina di cui all'art. 118 D.Lgs. 163/06,
- è consentita la partecipazione di concorrenti che, in luogo delle categorie OS3 e/o OS28 e/o OS30, siano in possesso di categoria OG11 in classifica adeguata. Laddove la categoria OG11 sia spesa in luogo della categoria OS30, ricorrendo in tal caso la disciplina di cui all'art. 37, c. 11, D.Lgs. 163/06, il concorrente, stante il limite della subappaltabilità massima del 30 %, dovrà essere in possesso della qualificazione minima in OG11 pari al 70 % dell'importo dei lavori in detta categoria (ossia: 1 653 038,373 Euro), fermo il vincolo di riconduzione del 30 % alla categoria prevalente.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 320 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

Cauzioni e garanzie richieste:
- cauzione provvisoria a garanzia della serietà dell'offerta e della mancata sottoscrizione del contratto, pari a 281 708,47 Euro, con validità non inferiore a 180 giorni dal termine di presentazione dell'offerta e impegno all'eventuale rinnovo per ulteriori 90 giorni nel caso in cui alla scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione. La proroga della cauzione provvisoria potrà essere richiesta dall'Ente Aggiudicatore anche per estendere la validità della fideiussione al periodo ricompreso tra l'aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto. La cauzione potrà essere costituita alternativamente:
a) Da versamento mediante bonifico bancario o in titoli del debito pubblico presso la Banca Popolare di Milano, Agenzia 51, 20090, IBAN: IT81B0558420600000000000001, SWIFT: BPMIITM1051;
b) Da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 106 e seguenti del D.Lgs. 385/93 e s.m.i. a ciò autorizzati, firmata digitalmente, e redatta conformemente allo Schema tipo, e annessa Scheda Tecnica, approvato con Decreto del Ministro delle attività produttive n. 123 del 12.3.2004;
- dichiarazione, firmata digitalmente, di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, ovvero di un intermediario finanziario, così come individuato alla lettera b) del precedente alinea, contenente l'impegno a rilasciare a richiesta del concorrente, in caso di aggiudicazione dell'appalto a suo favore, una fideiussione in favore dell'Ente Aggiudicatore pari al 10 % dell'importo di aggiudicazione, redatta conformemente allo schema tipo e annessa Scheda Tecnica, approvato con Decreto del Ministro delle attività produttive n. 123 del 12.3.04.
Le imprese certificate per sistema qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9001:2008 possono presentare cauzione provvisoria e definitiva in misura ridotta del 50 %, usufruendo del beneficio previsto dagli artt. 40, comma 7 e 75 comma 7 del D.Lgs. 163/06. Per l'utilizzabilità del beneficio in caso di riunione di imprese si rimanda al disciplinare di gara a disposizione dei concorrenti.

Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
L'appalto è finanziato dall'Ente Aggiudicatore. Il corrispettivo è stabilito a corpo ex art. 53, comma 4, D.Lgs. 163/06.

Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
1) Essere iscritti alla C.C.I.A.A. - Ufficio del registro delle imprese, per categoria di attività pertinente all'oggetto della gara.
2) Non incorrere in nessuna delle cause di esclusione di cui all'art. 38, D.Lgs. 163/2006.
3) Non essere stati coinvolti nella procedura di emersione del lavoro sommerso di cui alla L. 383/2001, ovvero nell'ipotesi di utilizzo di piani individuali di emersione, che il periodo di emersione sia concluso.

Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
a) con riferimento a uno degli esercizi 2011/2012/2013, possesso, desumibile dal bilancio civilistico approvato e depositato, del seguente indicatore: Attivo corrente (A) / Passivo Corrente (B) maggiore/uguale a 1, dove si definiscono:
(A) Attivo corrente: si compone delle voci comprese nelle lettere (C) e (D) appartenenti alla categoria «Attivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice civile. Di tali voci si considerano solo le componenti esigibili entro i 12 mesi successivi la chiusura del bilancio;
(B) Passivo corrente: si compone delle voci comprese nelle lettere (D) ed (E) appartenenti alla categoria «Passivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice civile. Di tali voci si considerano solo le componenti in scadenza entro i 12 mesi successivi la chiusura del bilancio.
Ovvero, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario/rete di imprese (costituiti/costituendi), relativamente alle mandanti, in alternativa al requisito di cui al precedente punto III.2.2.a):
b) Con riferimento a uno degli esercizi 2011/2012/2013, possesso, desumibile dal bilancio civilistico approvato e depositato, del seguente indicatore: Indebitamento finanziario netto (a) / Patrimonio netto (b): maggiore/uguale a 0 e minore/uguale a 2 dove si definiscono:
(a) Indebitamento finanziario netto: è dato dalla differenza tra le voci comprese nelle lettere (D 1,2,3,4,5) appartenenti alla categoria «Passivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice civile e le voci comprese nella lettera (C IV) appartenenti alla categoria «Attivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice civile;
(b) Patrimonio netto si compone delle voci comprese nella lettera (A) appartenenti alla categoria «Passivo» così come riportata dall'articolo 2424 codice civile.

Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Possedere l'attestazione di qualificazione per prestazioni di costruzione, rilasciata da società di attestazione (SOA) ai sensi della vigente normativa regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione nelle categorie di opere generali e specializzate e per classifiche adeguate ai lavori da appaltare.

Tipo di procedura: aperta
Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso

Informazioni complementari:
a) La presente procedura viene gestita interamente per via telematica ex art. 85, c. 13 D.Lgs. 163/2006 e artt. 295 e 296 D.P.R. 207/2010, attraverso il Portale Acquisti di SEA, conforme all'art. 77 D.Lgs. 163/2006, raggiungibile all'URL: https://portalefornitorisea.seamilano.eu.irj/portal
La documentazione ufficiale di gara è integralmente disponibile, per via elettronica, sul suddetto portale acquisti, nonché sul profilo della Committente all'URL: http://www.seamilano.eu/it/avvisi-corso
Sui medesimi siti si provvederà anche a pubblicare le eventuali revisioni e/o errata corrige ai documenti di gara che si dovessero rendere necessarie nel corso della procedura. Si invitano, pertanto, i concorrenti a verificare le eventuali comunicazioni che venissero pubblicate. Essendo le stesse rese disponibili a tutti i concorrenti, si considereranno, comunque, lette. L'indirizzo di posta elettronica, da indicarsi ai sensi dell'art. 296, c. 1, lett. e) D.P.R. 207/2010, è il seguente: portalefornitori@seamilano.eu ;
b) Il D.Lgs. 163/06 parte III disciplina la presente procedura. Eventuali riferimenti ad articoli di cui alla parte II, non espressamente richiamati nell'art. 206, si intendono effettuati esclusivamente e limitatamente agli articoli di volta in volta richiamati. Analogamente troveranno applicazione oltre agli articoli espressamente richiamati nell'art. 339 comma 1 D.P.R. 207/10, gli ulteriori articoli di volta in volta citati nella documentazione di gara. Si evidenzia che, trattandosi di procedura interamente gestita in modalità telematica nonché di procedura riconducibile ai cd settore speciali, l'Ente Aggiudicatore, per la dimostrazione dei requisiti in capo all'aggiudicatario, non opererà attraverso AVCPass;
c) Relativamente all'indicazione di cui al punto IV.3.4) «Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione», si precisa che la data indicata va intesa come scadenza, a pena di esclusione dalla gara, per la presentazione delle offerte;
d) Relativamente a quanto indicato al paragrafo II.3, si segnala che il termine iniziale, da cui computare la decorrenza contrattuale, è la data del verbale di consegna lavori;
e) Relativamente alla prestazione dedotta in contratto, ai sensi dell'art. 37, c. 2, D.Lgs. 163/06 si precisa che la prestazione principale è quella riconducibile all'esecuzione dei lavori della categoria prevalente, mentre le prestazioni secondarie sono quelle riconducibili ai lavori di cui alle categorie scorporabili;
f) In caso di ricorso al subappalto per la qualificazione nelle categorie a iscrizione obbligatoria, subappalto che, in tal caso, dovrà essere dichiarato a pena di esclusione, il concorrente sarà tenuto a indicare, nella dichiarazione di subappalto, il nominativo del Subappaltatore, nonché ad allegare la documentazione a comprova della sussistenza (certificato SOA), in capo a quest'ultimo, delle qualificazioni richieste per l'esecuzione delle lavorazioni oggetto di subappalto;
g) L'Ente Aggiudicatore si riserva di valutare le offerte che dovessero apparire economicamente non congrue rispetto alla prestazione offerta. In ragione della facoltà riconosciuta agli Enti Aggiudicatori dall'art. 206 D.Lgs. 163/06, si precisa che non troverà applicazione il meccanismo di cui all'art. 86, c. 1 D.Lgs. 163/06;
h) Trova applicazione la disciplina di cui agli artt. 49 e 233, c. 5 D.Lgs. 163/2006. È rimessa all'Ente Aggiudicatore la valutazione della concreta esistenza di rapporti tra avvalso e concorrente (avvalente) attestanti la reale sussistenza delle condizioni utili all'avvalimento. A tal fine, l'Ente Aggiudicatore si riserva la più ampia discrezionalità circa la verifica dell'effettiva disponibilità dei mezzi dell'avvalso, da parte del concorrente, tenuto conto degli elementi in concreto addotti ai fini probatori. Sul punto, ferma la produzione documentale prescritta dal citato art. 49, c. 2, relativamente ai requisiti non frazionabili di cui al paragrafo III.2.2.a) e III.2.2.b), laddove l'avvalso sia:
1) La holding, verrà preso in considerazione il bilancio consolidato approvato e depositato relativo a uno degli anni 2011/2012/2013 unitamente a dichiarazione con la quale l'avvalso si impegna, verso l'avvalente e verso l'Ente aggiudicatore, a mettere a disposizione del concorrente le risorse che si renderanno necessarie per l'esecuzione del contratto.
2) Società esecutrice di lavori, verrà preso in considerazione l'Attivo corrente e il Passivo corrente, nonchè l'indebitamento finanziario netto e il Patrimonio netto, desumibili dal suo bilancio civilistico approvato e depositato di uno degli anni 2011/2012/2013, unitamente a dichiarazione con la quale l'avvalso si impegna, verso l'avvalente e verso l'Ente Aggiudicatore, a mettere a disposizione del concorrente le risorse che si renderanno necessarie per l'esecuzione del contratto.
3) Banca o intermediario finanziario abilitato ex art. 106 TUB, lo stesso dovrà, quanto al requisito di cui al paragrafo III.2.2.a), dichiarare all'avvalente e all'Ente Aggiudicatore di mettere a disposizione del concorrente un attivo immediatamente liquidabile (denaro e/o titoli di Stato a deposito) per tutta la durata del contratto, che consenta al concorrente, ad adiuvandum del proprio bilancio, di dimostrare il possesso del prescritto indice, ovvero, quanto al requisito di cui al paragrafo III.2.2.b), rilasciare una lettera di patronage che riporti l'espresso impegno di salvaguardare la solvibilità del concorrente al puntuale pagamento delle obbligazioni debitorie che matureranno in correlazione all'esecuzione del contratto d'appalto, corrispondendo al concorrente medesimo i mezzi economici per adempiere a quanto sopra.
i) Trovano applicazione gli artt. 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/06, ad essi si rimanda in particolare, ma non limitatamente, per quanto attiene alla partecipazione in raggruppamento temporaneo o quale consorzio ordinario di concorrenti o quale rete di imprese. Si evidenzia che è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34 c. 1 lett. d) ed e) anche se non ancora costituiti. I consorzi di cui all'art. 34 c. 1 lett. b) e c) dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre;
j) Relativamente alla partecipazione di reti di imprese, si richiamano le indicazioni di cui alla Determinazione dell'AVCP n. 3 del 23.4.2013 unitamente a quanto indicato dall'Ente Aggiudicatore nei documenti di gara;
k) In caso di raggruppamenti temporanei/consorzio ordinario/imprese retiste, per la dimostrazione dei requisiti di cui al punto: III.2.3 si precisa che lo stesso deve essere ripartito tra le imprese secondo quanto previsto dall'art. 92, c. 2 del D.P.R. 207/10 (in caso di raggruppamento temporaneo di imprese/consorzio ordinario di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) ed e) D.Lgs. 163/06/rete di imprese di tipo orizzontale) e dall'art. 92, c. 3 (in caso di raggruppamento temporaneo di imprese/consorzio ordinario di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) ed e) D.Lgs. 163/06/rete di imprese di tipo verticale); il requisito di cui al par. III.2.2.a) dovrà essere posseduto dalla mandataria. Con riferimento alle mandanti, le stesse potranno, alternativamente possedere, il requisito di cui al par. III.2.2.a) ovvero il requisito di cui al paragrafo III.2.2.b);
l) Si richiamano i divieti di cui agli artt. 36, c. 5 e 37, c. 7 D.Lgs. 163/06 nonché all'art. 253 D.P.R. 207/10. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti;
m) L'Ente Aggiudicatore, ex art. 81, c. 3, D.Lgs. 163/06, si riserva di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto in presenza di una sola offerta valida così come si riserva di non aggiudicare laddove nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio pubblico off-line;
n) L'Ente Aggiudicatore, in caso di fallimento dell'Appaltatore o risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, si riserva di applicare la disciplina di cui all'art. 140 del D.Lgs. 163/06. In caso di RTI, troverà applicazione in primis l'art. 37, c. 18 e 19, D.Lgs. 163/06;
o) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;
p) L'Ente Aggiudicatore si è dotato del Regolamento concernente l'accesso da parte dei terzi ai documenti amministrativi, disponibile all'indirizzo http://www.seamilano.eu/it/b2b/accesso-agli-atti;
q) Il subappalto e il cottimo sono ammessi secondo la disciplina di cui all'art. 118 del D.Lgs. 163/06. L'Ente Aggiudicatore non corrisponderà direttamente i pagamenti al subappaltatore o al cottimista, fatta eccezione per le lavorazioni nella categoria OS30 per le quali trova applicazione la disciplina di cui all'art. 37 c. 11 D.Lgs. 163/06. Sono altresì fatte salve le facoltà previste dall'art. 118, c. 3 e c. 3-bis del D.Lgs. 163/06. È fatto obbligo all'Appaltatore di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dell'appaltatore corrisposte ai subappaltatori, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate;
r) In capo al Legale Rappresentante dell'operatore economico aggiudicatario della gara, verrà accertata l'insussistenza dell'incapacità di contrarre a causa dell'emissione, senza autorizzazione e senza provvista, di assegni bancari e postali, per effetto di sanzione amministrativa comminata ai sensi dell'art. 5, c.2, lett. c) della L. 386/90;
s) È richiesta, a pena d'esclusione in considerazione della specificità e particolarità dei luoghi interessati dall'appalto, l'effettuazione di specifico sopralluogo così come meglio precisato nel Disciplinare di gara;
t) All'aggiudicatario, al fine della verifica dell'idoneità tecnico professionale propedeutica alla stipula del contratto, verrà richiesto di:
(i) Produrre, al fine della verifica di idoneità tecnico professionale di cui all'art. 90, c. 9, lett. a) e b), D.Lgs. 81/08, anch'essa pregiudiziale alla stipula del contratto: - documentazione/dichiarazioni di cui all'all. XVII D.Lgs. 81/08; - dichiarazione attestante il proprio organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'INPS, all'INAIL e alle casse edili nonché indicante il contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicate ai lavoratori dipendenti;
(ii) Dare evidenza, con riferimento al personale incaricato della gestione delle emergenze incendio, del possesso delle attestazioni comprovanti di aver ricevuto adeguata formazione per il rischio elevato ai sensi del D.M. 10.3.98 (16 ore). Qualora trattasi di aggiudicatario R.T.I/Consorzio ordinario/Rete di imprese: il certificato di cui al punto (i) dovrà necessariamente essere prodotto dalla capogruppo nonché dagli altri componenti la compagine associativa; la documentazione di cui al punto (ii) dovrà essere prodotta indifferentemente dalla capogruppo o dagli altri componenti la compagine associativa;
u) In applicazione del D.M. 12.12.10 la partecipazione alla presente procedura da parte di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi ove vige un regime fiscale agevolato rispetto a quello italiano (Paesi così detti «black list») è subordinata alla richiesta di apposita autorizzazione rilasciata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano;
v) Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, si informa che l'Ente Aggiudicatore aderisce ai principi fondamentali perla protezione e tutela dei dati personali dettati dal D.Lgs. 30.6.2003, n. 196. I dati personali, di cui verrà a conoscenza, necessari per l'espletamento della gara e successiva stipula del contratto, saranno trattati in forma prevalentemente automatizzata con adeguate garanzie di sicurezza e riservatezza, secondo quanto previsto dalla normativa in materia di privacy;
w) Ai sensi dell'artt. 34 c. 35 del D.Lgs. 179/2012 l'Aggiudicatario dovrà rimborsare all'Ente Aggiudicatore, entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, le spese sostenute per la pubblicazione sui quotidiani dell'estratto del presente avviso e dell'esito di gara, che si stimano in 4 000 Euro (IVA esclusa);
x) Ai sensi dell'art. 79, c. 5-quinquies D.Lgs. 163/06 si richiama l'obbligo del concorrente di indicare, in sede di offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni nonché l'indirizzo di posta elettronica, certificata e non, nonché il numero di fax al fine dell'invio delle stesse;
y) In attuazione dell'art. 241 D.Lgs. 163/06 si segnala che il contratto non contiene la clausola compromissoria;
z) Si segnala che il Codice Identificativo della Gara (C.I.G.) attribuito alla procedura in oggetto a cura dell'A.N.A.C (già Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture) è il n. 60933317CE;
aa) Relativamente alla previsione di cui all'art. 38, c. 2-bis del D.Lgs. 163/06, così come modificato dall'art. 39 del D.L. 90/2014 convertito dalla L. 114/14, la misura dell'eventuale sanzione pecuniaria è fissata all'1 per mille dell'importo a base d'asta;
ab) Responsabile del procedimento per la fase di affidamento: ing. Carlo Murelli.

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