Incarichi - Affidamenti di incarico

Redazione dello studio tecnico-geologico a supporto del Piano Territoriale Provinciale

STAZIONE APPALTANTE

Provincia Regionale di Enna


SCADENZA 27/02/2012
Lo studio tecnico-geologico a corredo del P.T.P., riguardante l'intero territorio provinciale, con riferimento alla normativa sopra indicata, dovrà in ogni caso essere articolato nei seguenti elaborati:
- Analisi delle informazioni esistenti: la ricerca delle informazioni esistenti deve essere finalizzata ad acquisire dati sullo spessore delle coltri, sulle loro caratteristiche geotecniche e su quelle del substrato, nonché le notizie storiche che riguardano fenomeni che hanno interessato le aree in studio.
- Cartografia di analisi
- Carta geologica: questa carta, redatta su base litostratigrafica, deve riportare tutti i litotipi affioranti, il loro andamento geometrico, la stratigrafia e gli elementi strutturali. Questo elaborato deve essere corredato da un numero adeguato di sezioni geologiche che devono evidenziare le caratteristiche strutturali della zona in studio.
- Carta geomorfologica: deve rappresentare graficamente tutte le forme, i depositi ed i processi connessi con l'azione della gravità e delle acque superficiali, l'azione carsica e quella dovuta all'attività antropica, oltre quelli condizionati dalla struttura geologica.
- Carta idrogeologica: deve rappresentare la classificazione dei litotipi in base alla permeabilità, il censimento dei pozzi e delle sorgenti più significative, le probabili direzioni di flusso delle acque sotterranee e le caratteristiche geometriche degli acquiferi.
- Cartografia di sintesi
- Carta delle pericolosità geologiche: deve evidenziare le aree che sono interessate da frane, erosioni, esondazioni, vulnerabilità dell'acquifero, colate laviche, ecc.
- Indagini: le aree suscettibili di modifiche dell'assetto territoriale ai fini urbanistici, dove dagli studi effettuati sono emerse problematiche connesse alla pericolosità sismica e/o geologica, in ossequio a quanto previsto dalla normativa vigente e dal punto H del Decreto Ministeriale 11/03/1988 (concernente "Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità di pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione ed il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione"), possono essere oggetto di specifici approfondimenti di indagine con l'ausilio di tecniche specialistiche e di indagini dirette. A tali indagini si deve ricorrere solo nei casi puntualmente e realmente accertati, in aree limitate ed in numero contenuto, previa presentazione di un dettagliato programma quali-quantitativo delle indagini, da sottoporre all'approvazione preventiva dell'Amministrazione committente.
Tale studio rappresenta una componente settoriale del Piano Territoriale Provinciale di cui all'art. 12 della L.R. n. 9/86 e successive integrazioni e modificazioni.

Controlli e verifiche in itinere e conclusivi
La Provincia Regionale di Enna, avvalendosi anche del proprio Servizio geologico, effettuerà tutti i controlli e le verifiche dello studio tecnico-geologico necessarie durante le fasi di produzione ed alla consegna degli elaborati richiesti per controllare la rispondenza e la conformità degli stessi sia alla normativa vigente che alle reali condizioni geologiche del territorio senza che ciò possa dar luogo a pretese e/o rifiuti di qualunque tipo da parte del soggetto affidatario.

Modalità di affidamento
L'incarico sarà affidato, per garantire la qualità, nel rispetto dei principi di efficienza ed efficacia, di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza e concorrenzialità fra gli operatori, così come sancito dalla legge 18 aprile 2005 n. 62 (Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità Europee – legge comunitaria 2004), dall'articolo 91, comma 2, del CCP e dall'articolo 267 del Regolamento del CCP e coerentemente a quanto previsto dall'Atto di indirizzo dell'Amministrazione provinciale approvato con Deliberazione della G.P. n. 117 del 10.09.2009.
L'aggiudicazione verrà effettuata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del CCP tenendo conto delle caratteristiche di qualificazione economico-finanziaria e tecnico-organizzativa desunte dall'All. Mod. C).
In particolare, una volta effettuata la verifica del possesso dei requisiti richiesti si procederà allo svolgimento, da parte del dirigente del settore competente con l'assistenza di n. 2 testimoni, del sorteggio di un numero pari al 10% dei soggetti ammessi, arrotondato all'unità superiore, con un minimo di 5 ed un massimo di 10, con esclusione dal sorteggio stesso degli eventuali soggetti che avessero avuto affidato nell'anno solare di pubblicazione dell'avviso un precedente incarico con la medesima procedura. Responsabile del procedimento: Dott. Urb. Giuseppe Claudio Vitale

Cerca bando