Incarichi - Affidamenti di incarico

Ricognizione immobiliare e censuaria dei beni appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile

STAZIONE APPALTANTE

Regione Molise - direzione generale della Giunta - servizio patrimonio e risorse strumentali


Codice CPV: 79411000, 71241000
SCADENZA 16/07/2012
Ricognizione immobiliare e censuaria dei beni appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile, preordinata all'acquisizione della obiettiva consistenza immobiliare del singolo ente territoriale, propedeutica alla definizione dei piani di valorizzazione ed al fine di ottemperare agli obblighi di cui all'art. 2, comma 222 L. n. 191/2009 e ss.mm.ii.; definizione dei piani di valorizzazione sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile della regione e degli enti dalla stessa vigilati e controllati, sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al patrimonio disponibile della regione, degli enti dalla stessa vigilati e controllati,e degli enti locali ricompresi nel territorio regionale, in attuazione dell'art. 58 L. n. 133/2008, degli artt. 33 e 33 bis L. n. 111/2011 e degli artt. 3 bis e 3 ter L. n. 410/2001.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Territorio della Regione Molise.

Durata dell'accordo quadro: 4 anni

Valore totale stimato degli acquisti per l'intera durata dell'accordo quadro
Valore stimato, IVA esclusa: 8 650 000,00 Euro

L'appalto ha per oggetto la stipula di un accordo quadro, ai sensi dell'articolo 59 del D.Lgs. n. 163/2006, per la prestazione dei servizi e delle attività di:
(i) ricognizione immobiliare e censuaria dei beni appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile, preordinata all'acquisizione della obiettiva consistenza del patrimonio immobiliare del singolo ente territoriale, propedeutica alla definizione dei relativi piani di valorizzazione e funzionale all'adempimento gravante sugli enti a norma dell'art. 2, comma 222 L. n. 191/2009 e ss.mm.ii.;
(ii) individuazione degli strumenti e dei percorsi di valorizzazione dei beni immobili - sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile della regione e degli enti dalla stessa vigilati e controllati, sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al patrimonio disponibile della regione, degli enti dalla stessa vigilati e controllati, nonché degli enti locali ricompresi nel territorio regionale, in attuazione dell'art. 58 L. n. 133/2008, degli artt. 33 e 33 bis L. n. 111/2011 e degli artt. 3 bis e 3 ter L. n. 410/2001 - con predisposizione dei relativi piani di valorizzazione, l'eventuale (iii) supporto tecnico-amministrativo all'implementazione dei piani di valorizzazione approvati; l'eventuale (iv) esecuzione, ove previsto e richiesto nell'ambito dell'attuazione dei piani di valorizzazione, delle attività di asset management; il tutto come meglio descritto nella documentazione di gara, il tutto come meglio descritto nella documentazione di gara. Le attività eventuali verranno avviate in alternativa o a supporto di iniziative di valorizzazione avviate tramite l'agenzia del demanio. Le attività sub (i), (ii), (iii) e (iv) devono e (quanto alle attività eventuali) possono essere effettuate con riferimento a beni immobili: a) della regione, b) degli enti dalla stessa vigilati e controllati e c) degli enti locali posti nel territorio regionale (complessivamente, di seguito anche "enti titolari").


Quantitativo o entità dell'appalto
Il valore complessivo massimo stimato dell'accordo quadro e, quindi, degli appalti specifici che potranno essere aggiudicati per i servizi è pari a:
- 150.000,00 Euro (centocinquantamila/00), per gli immobili della Regione Molise elencati negli allegati A ed A1 del capitolato tecnico (di cui al precedente punto II.1.5, lettera a)) per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i) e (ii),
- 3 500 000,00 Euro (tremilionicinquecentomila/00), per gli immobili degli enti vigilati e controllati e partecipati dalla regione (di cui al precedente punto II.1.5, lettera b)), per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i) e (ii), di cui 400 000,00 Euro (quattrocentomila/00) per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i),
- 5 000 000,00 Euro (cinquemilioni/00), per gli immobili degli enti locali del territorio della regione (di cui al precedente punto II.1.5, lettera c)), per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i) e (ii), di cui 600 000,00 Euro (seicentomila//00) per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i).
In ogni caso, per quanto riguarda gli appalti specifici che potranno essere affidati dai soggetti di cui al precedente punto II.1.5, lettere b) e c), l'effettivo ammontare complessivo dei detti servizi sarà determinato dall'ammontare complessivo del valore effettivo dei singoli accordi esecutivi che saranno stipulati dai singoli enti.
Valore stimato, IVA esclusa: 8 650 000,00 Euro

La regione si riserva di richiedere al fornitore, nel corso della durata dell'accordo quadro, di incrementare e/o ridurre le singole attività, fino alla concorrenza di un quinto dell'importo complessivo massimo stimato, ai sensi dell'art. 11 del RD 18.11.1923, n. 2440, alle medesime condizioni e termini contrattuali.
La regione si riserva, inoltre, la facoltà di cui all'articolo 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 12.4.2006 e s.m.i., da esercitarsi entro il terzo anno successivo alla stipula dell'accordo quadro ed alle medesime condizioni contrattuali, sino ad un importo complessivo massimo pari alla metà del valore complessivo massimo stimato.

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 48 mesi (dall'aggiudicazione dell'appalto)

All'atto della presentazione dell'offerta dovrà essere presentata, con le modalità e le condizioni stabilite nel disciplinare di gara, una cauzione provvisoria ai sensi dell'art. 75 D.Lgs. n. 163/2006, valida per tutto il periodo di vincolatività dell'offerta di importo pari al 2 % del valore complessivo massimo dell'appalto, pari quindi a 173 000,00 Euro.

È ammessa la partecipazione dei soggetti indicati nell'art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006, con osservanza delle disposizioni recate dagli artt. 35, 36 e 37 dello stesso decreto. È ammessa, altresì, la partecipazione di imprese stabilite in altri paesi dell'UE nelle forme previste in detti paesi.
È vietato ai concorrenti partecipare contemporaneamente in forma individuale ed in forma associata (RTI, consorzi) ovvero di partecipare in più di un RTI o consorzio, pena l'esclusione dalla gara dell'impresa medesima e dei RTI o consorzi ai quali l'impresa partecipa.

La descrizione dettagliata delle attività è contenuta negli atti di gara: in particolare, nel Disciplinare di gara e nel capitolato tecnico.

Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: Pena l'esclusione dalla procedura, ciascun concorrente (impresa singola - RTI - consorzio) deve soddisfare, nel rispetto di quanto previsto nel disciplinare, le seguenti condizioni:
a) essere iscritto nel Registro delle imprese o in uno dei registri professionali-commerciali dello stato di residenza, se dell'UE (ex art. 39 D.Lgs. n. 163/2006), per attività inerenti la presente procedura;
b) non sussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.

Il concorrente, a pena di esclusione, dovrà possedere i seguenti requisiti di affidabilità economico-finanziaria:
a) presentare almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 358/1993;
b) aver realizzato complessivamente negli ultimi 5 esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente bando un fatturato globale di impresa non inferiore ad 10 000 000,00 Euro (diecimilioni/00) IVA esclusa;
c) aver realizzato complessivamente negli ultimi 3 esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente bando un fatturato specifico per attività, complessivamente intese, di ricognizione/censimento e di valorizzazione, relative ad un patrimonio immobiliare complesso, appartenente ad un ente locale o territoriale, non inferiore ad 6 000 000,00 Euro (seimilioni/00) IVA esclusa.

Pena l'esclusione dalla procedura, i concorrenti dovranno soddisfare, nel rispetto di quanto previsto nel disciplinare di gara, le seguenti condizioni:
a) possesso della certificazione in corso di validità UNI EN ISO 9001:2008 inerenti alle attività di ricognizione censuaria/censimento immobiliare, nonché di valorizzazione immobiliare. Si applica quanto stabilito nell'art. 42 e ss. del D.Lgs. n. 163/2006;
b) avere eseguito, nel corso degli ultimi 3 esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente bando, almeno un contratto a favore di un ente pubblico territoriale o locale per servizi analoghi, intendendo per i servizi analoghi complessivamente le attività di censimento/ricognizione e di valorizzazione, relative ad un patrimonio immobiliare complesso, che ha generato un fatturato complessivo almeno pari ad 3 000 000,00 Euro (tremilioni/00), IVA esclusa.

Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa.

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