Appalti - Lavori

Riqualificazione dell'area industriale ex Copmes

STAZIONE APPALTANTE

Comune di Scafati - Società di trasformazione urbana "Scafati sviluppo"


Codice CPV: 45213250
Codice CUP: G87J12000080007
Codice CIG: 433584112F
SCADENZA 03/09/2012
Intervento di riqualificazione dell'area industriale "ex Copmes" - I lotto.

Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Scafati (Sa).

L'appalto è relativo all'affidamento di progettazione definitiva ed esecutiva, comprensiva di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, e realizzazione di manufatti prefabbricati ad uso prevalentemente produttivo con annesse funzioni terziarie e relative infrastrutture viarie e impiantistiche.

Quantitativo o entità dell'appalto
L'importo complessivo dell'appalto è di Euro 11.976.441,50, IVA esclusa, così ripartito:
a) Euro 11.606.663,19 per esecuzione dei lavori soggetti a ribasso;
b) Euro 199.778,31 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;
c) Euro 90.000,00 per oneri relativi alla progettazione definitiva;
d) Euro 65.000,00 per oneri relativi alla progettazione esecutiva;
e) Euro 15.000,00 per oneri relativi al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione
I lavori sono appaltati a corpo.

Categoria prevalente: OG1: importo Euro 4.196.584,95 classifica V (subappaltabile fino al 30 %).

Ulteriori categorie:
- OG3 importo Euro 1.158.107,04, classifica III bis (subappaltabile fino al 100 %),
- OG6 importo Euro 1.020.038,98, classifica III bis (subappaltabile fino al 100 %),
- OS13 importo Euro 3.856.240,00, classifica V (subappaltabile fino al 30 %),
- OS21 importo Euro 563.443,20, classifica III (subappaltabile fino al 100 %),
- OS24 importo Euro 158.657,47, classifica I (subappaltabile fino al 100 %),
- OG11 importo Euro 584.910,42, classifica III (subappaltabile fino al 100 %),
- OG10 importo Euro 158.068,36, classifica I (subappaltabile fino al 100 %).
Valore stimato, IVA esclusa: 11 976 441,50 Euro

Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 570 giorni (dall'aggiudicazione dell'appalto)

L'offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria di Euro 239.528,83 pari al 2 % dell'importo complessivo dell'appalto costituita con le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 75 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163. L'importo della garanzia è ridotto del 50 % per gli operatori economici in possesso delle certificazione di cui al comma 7 dell'articolo sopracitato. L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113, del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 qualora l'offerente risultasse affidatario.
L'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 113 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163.
L'esecutore dei lavori dovrà stipulare una polizza assicurativa, ex art. 129, comma 1 del Dlgs 12.4.2006, n. 163, che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati per un importo garantito di Euro 11.976.441,50 e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nella esecuzione dei lavori, per un massimale di Euro 598.822,00, sino alla data di emissione del certificato di collaudo.
L'esecutore dei lavori dovrà stipulare una polizza indennitaria decennale assicurativa, conforme alle disposizioni recate dall'art. 126 del D.P.R. 5.10.2010 n. 207 e con i limiti minimi in esso previsti per indennizzo (Euro 2.395.288,00 pari al 20 % del valore dell'opera realizzata) e una polizza di assicurazione della responsabilità civile per danni cagionati a terzi, con decorrenza dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio e per la durata di dieci anni e con un indennizzo pari a Euro 598.822,00.
Alla liquidazione della rata di saldo, l'esecutore dei lavori è tenuto a presentare la garanzia fidejussoria di cui all'art. 141, comma 9, del D.Lgs. 163/2006.

La copertura finanziaria della spesa complessiva di euro 18.000.000,00, comprensiva delle somme a disposizione, è sostenuta con fondi della S.T.U derivanti dalla vendita degli immobili da realizzare e supportata da un finanziamento contratto con l'istituto B.N.L. s.pa per l'importo di Euro di 10.600.000,00.
Il corrispettivo per la progettazione sarà liquidato con le modalità previste nell'art.22 del capitolato speciale d'appalto. Le rate di acconto saranno pagate secondo le modalità previste nell'art. 39 del capitolato speciale d'appalto ogniqualvolta l'importo dei lavori eseguiti raggiunge un importo non inferiore ad Euro 2.300.000,00.

Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del Dlgs 12.4.2006, n. 163, nonché concorrenti con sede in altri stati diversi dall'Italia alle condizioni di cui all'art. 47 del Codice dei contratti pubblici.

Modalità di presentazione dell'offerta:
a) il plico contenente le buste interne relative ai documenti, all'offerta tecnica e all'offerta economica e temporale, di cui rispettivamente ai successivi Capo 2, Capo 3 e Capo 4, deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio, pena l'esclusione, delle ore 13 del giorno 31.8.2012 al seguente indirizzo: Protocollo del Comune di Scafati, via Melchiade n. 1 Scafati (Sa)84018.

Requisiti di ordine generale.
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Quarta, Capo 1, del disciplinare di gara,attestanti l'assenza della cause di esclusione e il possesso dei requisiti, come richiesto al punto III 2.1 del bando di gara, come segue:
1) iscrizione nei registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in un paese diverso dall'Italia, ai sensi dell'Allegato XI.A al decreto legislativo n. 163 del 2006, completa delle generalità dei rappresentanti legali e dei direttori tecnici in carica;
2) assenza delle cause di esclusione di cui all'articolo 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006; le cause di esclusione delle quali deve essere dichiarata l'assenza sono le seguenti:
a) stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) presenza nel concorrente di soggetti nei cui confronti sussiste la pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge n. 1423 del 1956,o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge n. 575 del 1965;

Le dichiarazioni relative all'assenza delle misure di prevenzione o delle cause ostative di cui alla presente lettera b), devono riguardare tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale,
- tutti i soci in caso di società di persone,
- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice,
- tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi,
- i procuratori o gli institori qualora l'offerta sia presentata da tali soggetti,
- i direttori tecnici,
- il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
c) presenza nel concorrente di soggetti nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18;
Le dichiarazioni relative all'assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c) (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale,
- tutti i soci in caso di società di persone,
- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice,
- tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi,
- i procuratori o gli institori qualora l'offerta sia presentata da tali soggetti,
- i direttori tecnici,
- il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
L'esclusione e il divieto non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Le dichiarazioni relative all'assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c), (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare anche i soggetti sopraelencati che siano cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; pertanto il concorrente deve dichiarare:
c.1) se vi siano o non vi siano soggetti titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di
Direzione tecnica, cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del.
Bando di gara;
c.2) qualora vi siano tali soggetti, l'assenza delle cause di esclusione oppure l'indicazione delle
Sentenze passate in giudicato, i decreti penali irrevocabili e le sentenze di applicazione della pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati;
c.3) qualora vi siano soggetti nelle condizioni di cui al precedente punto c.2), per i quali sussistano cause di esclusione, dimostrazione di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata del soggetto cessato;
d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge n. 55 del 1990;
L'esclusione ha la durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque, disposta se la violazione non è stata rimossa.
e) soggetti che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) soggetti che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
Si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'art.48 bis, commi 1 e 2 bis, del dpr 602/73;
Qualora l'operatore economico si sia avvalso di ricorsi giurisdizionali o amministrativi contro atti di accertamento del debito o abbia usufruito di condono fiscale o di sanatoria o, in forza di un concordato abbia ottenuto la rateizzazione o la riduzione del debito, deve dimostrare di aver beneficiato di tali misure e di aver presentato i predetti ricorsi entro la scadenza del termine di presentazione delle domande;
h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'art.7 co. 10 del D.lgs.163/06, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione,in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
Si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'art.2, comma2 del decreto legge 210/2002, convertito con modificazione dalla legge 266/2002;
Nel caso in cui l'operatore economico si sia avvalso di rimedi giudiziali avverso atto di accertamento del debito o abbia usufruito di condono previdenziale o abbia ottenuto “formalmente” una rateizzazione di detto debito, dovrà dichiarare tale circostanza nell'istanza di partecipazione alla gara.
l) non essere in regola rispetto agli obblighi di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (diritto al lavoro
Dei disabili); a tale scopo, ai sensi dell'articolo 17 della predetta legge n. 68 del 1999, deve essere dichiarato il numero dei dipendenti e, se questi sono pari o superiori a 15, deve essere dichiarata l'avvenuta ottemperanza alle norme di cui alla stessa legge; la Stazione appaltante può richiedere successivamente l'apposita certificazione, rilasciata dagli uffici competenti;
m) sussistenza di una sanzione di interdizione di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto
Legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione oppure provvedimento interdittivo di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge n. 223 del 2006, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 248 del 2006;
M bis) nei cui confronti, ai sensi dell'art.40, comma 9-quater, risulta presenza di iscrizione nel casellario informatico di cui all'art.7 co.10 del D.lgs.vo 163/2006 per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA;
M ter) presenza nel concorrente di soggetti che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689 (fatto commesso nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima, ovvero in stato di necessità o legittima difesa).
La circostanza di cui a tale cause di esclusione deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'Autorità di cui all'articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio.
La dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di cui all'art. 38 lettera m ter), deve essere resa da tutte le persone fisiche componenti l'impresa concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale,
- tutti i soci in caso di società di persone,
- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice,
- tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi,
- i procuratori o gli institori qualora l'offerta sia presentata da tali soggetti,
- i direttori tecnici,
- il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
La dichiarazione di che trattasi può essere anche resa dal legale rappresentante dell'impresa partecipante, ai sensi dell'art. 47 del DPR n. 445/2000, per tutti gli altri soggetti.
M quater) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
I concorrenti allegano, nel caso:
a) la dichiarazione di non essere in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice
Civile rispetto ad alcun soggetto e di avere formulato autonomamente l'offerta;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano rispetto al concorrente in una situazione di controllo di cui all'art.2359 cc e
Di avere formulato l'offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano rispetto al concorrente in situazione di controllo di cui all'art.2359 cc e di avere formulato l'offerta autonomamente;
3) di non essersi avvalsi dei piani di emersione in applicazione della Legge n. 266/2002;
4) dichiarazione che:
a) l'impresa mantiene regolari posizioni previdenziali ed assicurative, presso INPS matricola
n.__________di ___________, INAIL matricola n.__________ di ____________ e Cassa/enEdile/i matricola azienda n.__________________ Codice Cassa n.__________di_________________ dove ha sede legale l'impresa.
b) Contratto Collettivo di Lavoro applicato_______________.
5) di non trovarsi in nessuna delle situazione previste all'art.90 comma 8 del D. lgs. n.163/2006 con il soggetto incaricato della progettazione dei lavori;
6) assenza di partecipazione plurima, ai sensi degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, del decreto
Legislativo n.163/2006, ovvero che alla stessa gara non partecipa contemporaneamente:
a) individualmente e in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, oppure in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario;
b) individualmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario e quale consorziata di un consorzio stabile o di un consorzio di cooperative o di imprese artigiane per la quale il consorzio concorre e a tal fine indicata per l'esecuzione.

Pena l'esclusione dalla gara:
a) possesso dell'attestato di qualificazione rilasciato da una SOA autorizzata, in corso di validità, per le classi e le categorie di cui al disciplinare di gara;
b) possesso in capo ai soggetti incaricati della progettazione dei requisiti economici di cui al disciplinare di gara.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: Requisiti di ordine speciale:i capacità tecnica-finanziaria.
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Quarta, Capo 1, del presente disciplinare di gara,attestanti il possesso dei requisiti di cui al combinato disposto dell'articolo 40 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e del d.P.R. n. 207 del 2010, come segue:
a)il possesso dell'attestazione S.O.A., riportante tutti i contenuti rilevanti dell'originale (rappresentanti legali, direttori tecnici, partecipazione a consorzi, organismo di attestazione emittente, date di emissione e di scadenza, categorie e classifiche di attestazione rilevanti ai fini della partecipazione, annotazione del possesso del sistema di qualità); in luogo della dichiarazione, il possesso dell'attestazione S.O.A. può essere comprovato mediante allegazione dell'originale o di copia autenticata ai sensi di legge della medesima attestazione.
L'attestazione S.O.A. deve essere posseduta nelle categorie e nelle classifiche adeguate alle categorie e agli importi dei lavori da appaltare,
Ai sensi dell'articolo 61 e dell'allegato A al DPR 207/2010N l' attestazione SOA deve essere posseduta:
- nella categoria prevalente OG1 in classifica V e attestazione SOA nella categoria scorporabile OG3 in classifica III bis, nella categoria scorporabile OG6 in classifica III bis, nella categoria scorporabile OS13 in classifica V, nella categoria scorporabile OS21 in classifica III, nella categoria scorporabile O24 in classifica I, nella categoria scorporabile OG11 in classifica III, nella categoria scorporabile OG10 in classifica I.
In alternativa:
- attestazione SOA nella categoria prevalente OG11 classifica V, con obbligo di costituzione di ATI verticale per le categorie OG3 in classifica III bis, OG6 in classifica III bis, OS13 in classifica V, OS21 in classifica III, O24 in classifica I, OG11 in classifica III, OG10 in classifica I.
E' possibile subappaltare la categoria prevalente nel limite del 30 %. La categoria scorporabile OS13 è subappaltabile nel limite del 30 %, giusta applicazione dell'art. 37 comma 11del D.lgs 163/2006.
- attestazione SOA nella categoria prevalente OG6 classifica VII ed attestazione SOA nella categoria scorporabile OS13 in classifica V, con obbligo di subappaltare le rimanenti categorie al 100 % in favore di imprese qualificate.
b) sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari ai sensi dell'articolo 37, commi 1, 3, e da 5 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con le seguenti precisazioni:
- ogni operatore economico raggruppato o consorziato deve essere in possesso del requisito in proporzione alla quota di partecipazione costituita dalla parte di lavori o delle categorie di lavori per le quali si qualifica e che intende assumere nel raggruppamento,
- ai sensi del D.P.R. n. 207 del 2010, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo orizzontale la mandataria o capogruppo deve essere in possesso del requisito nella misura non inferiore al 40 % di quanto richiesto al concorrente singolo; ogni mandante deve essere in possesso del requisito nella misura non inferiore al 10 % di quanto richiesto al concorrente singolo,
- ai sensi del D.P.R. n. 207 del 2010, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo verticale la mandataria o capogruppo deve possedere il requisito nella categoria prevalente e per il relativo importo; nelle categorie scorporate ciascuna mandante deve possedere il requisito previsto per l'importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa singola; i requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da operatori economici mandanti devono essere posseduti dalla mandataria o capogruppo con riferimento alla categoria prevalente,
- il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario nel suo insieme deve possedere il requisito nella misura richiesta al concorrente singolo.
c) certificazione del possesso del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, nel settoreEA28, rilasciata da un organismo accreditato SINCERT o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento mediante sottoscrizione degli accordi EA-MLA o IAF.
Ai sensi dell'articolo 63 del DPR 207/2010 il possesso di tale certificazione deve risultare obbligatoriamente da annotazione in calce all'attestazione S.O.A.; in alternativa può essere comprovato dalla certificazione rilasciata dall'organismo accreditato o dalla pertinente dichiarazione sostitutiva esclusivamente qualora il concorrente sia in possesso di attestazione S.O.A. in corso di validità ma tale condizione non sia stato ancora annotata sulla predetta attestazione, a condizione che l'operatore economico alleghi l'istanza già presentata alla S.O.A., con prova dell'avvenuto ricevimento, finalizzata all'aggiornamento dell'attestazione.

Pena l'esclusione dalla gara:
a) possesso dell'attestato di qualificazione rilasciato da una SOA autorizzata, in corso di validità, per le classi e le categorie di cui al disciplinare di gara;
b) possesso in capo ai soggetti incaricati della progettazione dei requisiti tecnici di cui al disciplinare di gara.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti:
Requisiti del progettista.
a) ai fini della partecipazione alla gara il concorrente deve rispettare una delle seguenti tre condizioni:
1) l'attestazione S.O.A. di cui al Capo 2.2, lettera a), deve riportare l'annotazione in calce a comprova della «Qualificazione per prestazione di progettazione e costruzione» ai sensi dell'articolo 79, comma 7, del d.P.R. 207/2010, a comprova della disponibilità di un proprio staff tecnico;
2) avere associato, in raggruppamento e in qualità di mandante, un soggetto tra quelli elencati all'articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), g) ed h), del decreto legislativo n. 163 del 2006;
3) avere individuato, quale incaricato della progettazione, un soggetto tra quelli elencati all'articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), g) ed h), del decreto legislativo n. 163 del 2006;

I soggetti incaricati della progettazione definitiva ed esecutiva devono possedere e dichiarare, oltre alle qualifiche professionali:
1) l'assenza di cause di esclusione e i requisiti di ordine generale di cui all'articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006, così come descritti al precedente Capo 2.1, punti 2) e 3) e, qualora costituiti in forma societaria, anche al punto 1) dello stesso Capo 2.1;
2) l'iscrizione all'ordine professionale.
I progettisti devono inoltre, obbligatoriamente essere in possesso dei requisiti di capacità economica- finanziaria e tecnica di seguito indicati:
1) iscrizione negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali;
2) Fatturato globale per servizi di cui all'art. 252 del DPR 207/2010 espletati negli ultimi 5 esercizi antecedenti la pubblicazione del bando per un importo pari a 3 volte l'ammontare dell'importo posto a base di gara per la progettazione;
3) Avvenuto espletamento, negli ultimi 10 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di servizi di cui all'art. 252 del DPR 207/2010 relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi di progettazione da affidare, per un importo globale, per ogni classe e categoria, pari all'importo stimato dei lavori da progettare calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie.
4) Avvenuto svolgimento, negli ultimi 10 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di due servizi di progettazione, riferiti a tipologie di lavori analoghi a quelli oggetto dell'affidamento, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare per un importo totale non inferiore al 50 % dell'importo stimato dei lavori da progettare;
5) Numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), pari ad almeno 12 unità, stimandosi in almeno 6 le unità necessarie per lo svolgimento dell'incarico di progettazione.
I Servizi valutabili di cui ai precedenti punti sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata ed approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi.
Nell'ipotesi di possesso di qualificazione SOA sia per prestazioni di progettazione che per costruzione, ai sensi dell'art. 92 comma 6 del DPR 207/2010, i concorrenti, laddove i requisiti di cui ai precedenti punti non siano dimostrati attraverso il proprio staff di progettazione, devono dimostrare comunque, analogamente a quanto previsto per i soggetti in possesso di qualificazione SOA per sola costruzione, il possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti relativi alla progettazione attraverso l'associazione o l'indicazione in sede di offerta di un progettista scelto tra i soggetti di cui all'art. 90 comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g) e h) del Codice.

Tipo di procedura: Aperta

Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito
1. A/1Capacità innovativa per gli impianti a rete dei sottoservizi delle opere di urbanizzazione con relative soluzioni tecniche da realizzare. Ponderazione 15
2. A/2 Soluzioni innovative e migliorative relative alla sistemazione delle aree esterne. Ponderazione 10
3. A/3 Soluzioni innovative e migliorative relative alla realizzazione delle strutture e delle opere civili. Ponderazione 20
4. A/4 Pregio dei materiali e degli impianti. Ponderazione 12
5. A/5 Metodologia organizzativa per la sicurezza e gestione del cantiere. Ponderazione 8
6. B/1 Riduzione del tempo di redazione del progetto esecutivo. Ponderazione 3
7. B/2 Riduzione del tempo di esecuzione lavori. Ponderazione 7
8. B/3 Prezzo Lavori. Ponderazione 22
9. B/4 Prezzo Progettazione. Ponderazione 3 Responsabile Unico del Procedimento: arch. Maria Gabriella Camera.

Cerca bando