Affidamento di incarico - procedura aperta

Servizi di gestione delle attività in ambito idraulico delegate al Parco da Enti sovraordinati per la durata di 3 (tre) anni e servizi tecnici di ingegneria

STAZIONE APPALTANTE

Parco Regionale della Valle del Lambro


Codice CPV: 71631460
SCADENZA 28/10/2019
ALLEGATI AL BANDO

Gara a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., gestita integralmente con modalità telematica, per appalto misto di servizi di gestione delle attività relative alla riqualificazione fluviale e alla riduzione del rischio idraulico, delegate al Parco da Enti sovraordinati (per 3 anni) e servizi tecnici di ingegneria, come meglio descritti nel Capitolato descrittivo-prestazionale. Servizi di ingegneria: progettazione, Direzione lavori e Coordinamento sicurezza intervento Area di laminazione del torrente Gandaloglio.

Servizi di gestione: Attività di regolazione delle portate del fiume Lambro; Monitoraggio e vigilanza aste fluviali; istruttoria pareri idraulici; supporto tecnico-amministrativo agli uffici del Parco

Valore totale stimato
Valore, IVA esclusa: 765.169,06 euro

Luogo principale di esecuzione: Merone (CO)/Inverigo (CO)/ Triuggio (MB)

Criteri di aggiudicazione
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

Durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione
Durata in mesi: 36

Opzione di rinnovo per mesi: 18.

Informazioni relative alle opzioni
Opzioni ex art. 106 illustrate nel Disciplinare di gara e nello schema di contratto.

Tipo di procedura: Procedura aperta

Informazioni complementari
Sono ammessi gli operatori economici di cui all’art. 46 del D.Lgs. 50/2016 (per i servizi di Ingegneria) e di cui all’art. 45 e 46 (per i servizi di gestione), in possesso dei requisiti di cui all'art. 80 del citato decreto e degli ulteriori requisiti indicati sul Disciplinare di gara.

Cauzioni e garanzie richieste: Come da Disciplinare di gara.
Subappalto: ammesso. Si rimanda al Disciplinare di gara.

La procedura è integralmente gestita con sistemi telematici. Le istruzioni per la partecipazione sono riportate sul Disciplinare di gara.

Il Disciplinare di gara è parte integrante del presente bando.

Non sono ammesse offerte in aumento, parziali e/o condizionate.

L’Ente si riserva il diritto di:

  • non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto,
  • procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida,
  • sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente,
  • non stipulare il contratto, anche qualora sia intervenuta in precedenza l’aggiudicazione, sia nel caso di esito negativo delle verifiche sull’aggiudicatario, che in altre ipotesi in cui ricorrano motivate ragioni.

Il soggetto aggiudicatario sarà tenuto a presentare la documentazione di cui alla vigente normativa antimafia e ad accettare gli impegni ed obblighi imposti dal Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali ai sensi della DGR X/1299 del 30.1.2014.

Si applica l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 nei casi ivi previsti.

Procedure di ricorso
Informazioni dettagliate sui termini di presentazione dei ricorsi:
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 119, comma 1, lettera a), e 120 del D.Lgs. n. 104 del 2010 e dell’articolo 29, comma 1, del D.Lgs. n. 50 del 2016, contro i provvedimenti che l’operatore economico ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Lombardia, sede di Milano, con le seguenti precisazioni:

a) il ricorso deve essere notificato entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni alla Stazione appaltante e ad almeno uno dei controinteressati, e depositato entro i successivi 15 (quindici) giorni;

b) il termine per la notificazione del ricorso decorre:

  • dalla pubblicazione del bando di gara sul profilo di committente (all’interno del sito web «Amministrazione trasparente») della Stazione appaltante per cause che ostano alla partecipazione,
  • dalla pubblicazione del bando di gara sulla piattaforma digitale presso l’ANAC ai sensi dell’articolo 73, comma 5, del D.Lgs. n. 50 del 2016,
  • dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione per gli altri motivi.

Documenti Allegati

Bando UE

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