Da metà luglio a fine agosto un ciclo viaggio istituzionale per il rilancio del patrimonio ambientale dell’Appennino

12/04/2017

Da Altare in Provincia di Savona, dove inizia la cresta dell’Appennino ligure, fino ad Alia in provincia di Palermo: un Giro d’Italia sui generis, lungo 2611 chilometri, attraverso 14 Regioni e 25 Parchi nazionali e regionali. Si è svolta al Ministero dell’Ambiente la prima riunione operativa di #AppenninoBikeTour, il ciclo viaggio istituzionale in 42 tappe che si svolgerà tra il 15 luglio e il 25 agosto di quest’anno.

L’obiettivo è valorizzare le bellezze e le eccellenze dell’Appennino, permettendo un rilancio delle prospettive turistiche di luoghi di grandissima ricchezza culturale, paesaggistica e naturale, promuovendo in questo modo uno sviluppo sostenibile di queste aree anche attraverso un turismo eco-sostenibile. Una risposta, con lo strumento della promozione ambientale, al rischio di spopolamento, alla crisi economica e anche alle difficoltà derivanti dagli ultimi gravi episodi sismici. Ad ogni tappa saranno promossi e valorizzati i luoghi attraverso eventi che accoglieranno l’arrivo dei partecipanti. E’ prevista una “staffetta istituzionale” con il passaggio di mano del drappo tricolore tra i rappresentanti dei 296 comuni attraversati: al viaggio però potranno liberamente unirsi con la propria bicicletta associazioni, pro-loco, gruppi sportivi, ciclisti professionisti ed amatoriali.

L’evento, presentato oggi dal coordinatore del progetto Enrico Dalla Torre a rappresentanti istituzionali e associazioni, è organizzato dall’associazione “Vivi Appennino” (www.viviappennino.com) con il sostegno del Ministero dell’Ambiente, di Confcommercio, di Appennino bell’Ambiente. La sua presentazione ufficiale è prevista a giugno, nel periodo in cui svolgerà il G7 Ambiente di Bologna. 

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