Inaugurata la stazione alta velocità di Napoli Afragola

06/06/2017

Sarà operativa da domenica 11 giugno la nuova stazione alta velocità di Napoli Afragola, inaugurata oggi alla presenza del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e  del  Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.

“La nuova stazione rischiava di essere una grande incompiuta, invece la sua realizzazione diventa ora un simbolo di speranza e di rinascita per il Sud e per tutto il paese”, dice Delrio.  

La nuova stazione, progettata  da Zaha Hadid, accoglierà ogni giorno 18 coppie di treni alta velocità che collegheranno il nuovo scalo con tutte le principali città della dorsale Torino-Salerno, oltre che con Venezia e Reggio Calabria. “Un'opera di straordinaria bellezza ma che è pubblica perché è a disposizione di tutti. E alla  malavita vogliamo  dire che lo Stato c’è”, aggiunge il ministro.

“Con questa inaugurazione – sottolinea il premier - diamo il messaggio di un Paese che rialza la testa. Un grande Paese ha bisogno di grandi opere ed è orgoglioso delle sue grandi opere quando nascono e vengono inaugurate”.

“Siamo di fronte ad una grande opera architettonica che oltre a punto strategico del sistema dei trasporti regionale e nazionale, vuole anche essere l'occasione per ridisegnare e riqualificare il territorio circostante”,  dichiarano all’unisono il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, e Maurizio Gentile, presidente e ad di Rfi.

Il corpo centrale della stazione è lungo 400 metri e si sviluppa su una superficie di 30.000 metri quadrati su 4 livelli. A regime, l'hub servirà un bacino urbano di circa 3 milioni di abitanti. L'investimento economico per l'appalto relativo a questa prima fase è di 60 milioni di euro.

“Da domenica ci vorranno solo 55 minuti da qui per raggiungere Roma-Termini –  continua Delrio -  mentre la  tratta Roma- Reggio Calabria lunga 700 chilometri si potrà percorrere in quattro ore e mezzo. Questo significa più connettività del sistema paese senza il quale non c’è crescita economica”.

Per la presidente di Fs Gioia Ghezzi Afragola sarà la "stazione di riferimento per questo territorio molto urbanizzato che ha molto sofferto".  E ha aggiunto: "Lavoriamo insieme per proteggere questa meraviglia e continuiamo a investire in essa e a cogliere le opportunità che ci porta. Arte e cultura possono portare al rinascimento dell'Italia".

"Vogliamo avanzare in fretta verso il Sud" e la nuova  stazione Av Napoli Afragola e' "il nostro avamposto, la  nostra nuova frontiera" ha detto l'amministratore delegato di Fs, Renato Mazzoncini. "Abbiamo grandi progetti e ci stiamo muovendo con la massima velocita' e la massima determinazione".

Il nuovo scalo diventerà, con l'attuazione della seconda fase, prevista nel 2022, il nodo di interscambio tra l'alta velocità Torino-Salerno, la nuova linea Napoli-Bari, la Circumvesuviana e i treni regionali da e per Caserta, Benevento e Napoli Nord, a tutto vantaggio dell'intermodalità.

Erano presenti il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Afragola Domenico Tuccillo, con l'AD di Trenitalia Barbara Morgante, Claudia Cattani e Maurizio Gentile, Presidente e AD di RFI, Riccardo Maria Monti e Carlo Carganico, Presidente e AD di Italferr.

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