Sostenibilità ambientale nelle costruzioni: consultazione pubblica per la futura prassi di riferimento

18/03/2019

Nel corso della riunione dello scorso 28 febbraio, il Tavolo UNI/PdR "Sostenibilità ambientale nelle costruzioni" ha approvato l’avvio della pubblica consultazione del progetto di UNI/PdR “Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità”, che si completa ora della sezione per la valutazione di sostenibilità degli edifici non residenziali.

Oltre alla nuova sezione, il Tavolo ha approvato anche l’aggiornamento delle prime due sezioni della UNI/PdR 13, che erano state pubblicate nel 2015: un aggiornamento che deriva essenzialmente dalla necessità di adeguare lo strumento alle novità relative alla normativa tecnica e all’introduzione dei Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici emanati con una serie di decreti, di cui il più recente è il D.M. 11 ottobre 2017.

Frutto della collaborazione con ITACA, l’Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e Compatibilità Ambientale, il progetto di UNI/PdR è ora sottoposto alla fase di consultazione pubblica, con scadenza il prossimo 14 aprile, al fine di raccogliere le osservazioni da parte del mercato.
Il progetto di UNI/PdR definisce:

  • nella Sezione 0 l’inquadramento generale e principi metodologici e procedurali che sottendono al sistema di analisi multicriteria per la valutazione della sostenibilità ambientale, ai fini della classificazione degli edifici attraverso l’attribuzione di un punteggio di prestazione.
  • nella Sezione 1 i criteri per la valutazione di sostenibilità ambientale e il calcolo del punteggio di prestazione degli edifici residenziali.
  • nella Sezione 2 i criteri per la valutazione di sostenibilità ambientale e il calcolo del punteggio di prestazione degli edifici non residenziali.

Output dell’attività condotta per il calcolo del punteggio di prestazione è la “relazione di valutazione”, effettuata su un singolo edificio e la sua area esterna di pertinenza e contenente gli esiti della valutazione rispetto ai criteri presi in considerazione.

Si ricorda che le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.

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