Un nuovo studio del Notariato - La modulazione del vincolo alberghiero: dalla multiproprietà ai condhotel

06/03/2019

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha, recentemente, pubblicato lo studio n. 230-2018/P recante “La modulazione del vincolo alberghiero: dalla multiproprietà ai condhotel” in cui ha approfondito il tema del vincolo alberghiero analizzando le disposizioni presenti a livello nazionale.

Il D.P.C.M. 22 gennaio 2018 n. 13, fonte normativa della nuova fattispecie del condhotel consente di rivisitare i rapporti tra vincolo alberghiero e destinazione turistico recettiva, rimodulando le interferenze con la disciplina sanzionatoria della lottizzazione abusiva. Ne risulta un quadro tecnico giuridico nel quale alla peculiare conformazione dell’oggetto e ai requisiti soggettivi dei soggetti che ne fruiscono, si accompagna la previsione di specifiche regole contrattuali ed urbanistiche che richiedono particolare attenzione. Lo Studio fornisce indicazioni operative in merito ai condhotel con particolare riferimento a:

  • caratteristiche delle unità a destinazione ricettiva e di quelle a destinazione residenziale;
  • gestione unitaria della struttura alberghiera;
  • rapporti fra proprietari/acquirenti delle unità residenziali e gestore della struttura;
  • interventi edilizi di riqualificazione della struttura, rimozione parziale del vincolo alberghiero in relazione alle nuove unità abitative e agibilità;
  • servizi che devono essere assicurati dal gestore della struttura;
  • aspetti della compravendita della proprietà delle unità abitative;
  • aspetti condominiali, essendo il condhotel funzionale alla nascita di un condominio.
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