Ance: 'Bloccato anche il decreto Sblocca Cantieri. Il Paese è fermo!'

17/04/2019

A quasi un mese dall'approvazione del c.d. Decreto Sblocca Cantieri e dopo l'uscita di una nuova bozza completamente da quella approvata dal Consiglio dei Ministri, è lecito chiedersi a che punto siamo arrivati.

In attesa dei passi necessari per la pubblicazione in Gazzetta, duro è il commento del Presidente dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Gabriele Buia che ha, in occasione della Consulta dei Presidenti di tutto il sistema associativo riunito oggi a Roma per la consegna dei materiali per la campagna “nastri gialli” contro degrado e burocrazia asfissiante, ha affermato “Il caso del decreto Sblocca Cantieri, scomparso da quasi un mese dai radar dopo l’approvazione salvo intese in Consiglio dei Ministri, e anche del decreto crescita approvato poco dopo ma ancora in stallo, è emblematico di un Paese che fatica a reagire e che quindi non può crescere”.

Abbiamo chiesto con forza da tempo - ha continuato il numero uno dei costruttori italiani - un provvedimento indispensabile per far partire le opere urgenti per la messa in sicurezza del territorio, per  le città e per realizzare le tante infrastrutture che servono al Paese, ma stiamo ancora aspettando il testo definitivo del decreto sbloccantieri e del decreto crescita di cui finora abbiamo solo potuto leggere delle bozze non definitive”.

Incertezza che preoccupa e che esprime le difficoltà di un Paese che come l'ANCE dice da tempo “è malato di immobilismo, malato di burocrazia e di un sistema decisionale incrostato”.

I cittadini, le imprese e i lavoratori hanno bisogno di risposte, non c’è più tempo da perdere" conclude il Presidente Buia che annuncia per il 10 maggio a Genova, in occasione del Convegno nazionale dei Giovani Ance, la partenza ufficiale della mobilitazione dei nastri gialli che serviranno per evidenziare e denunciare insieme alla società civile, su tutto il territorio nazionale, i casi di mala burocrazia, degrado e incuria che affliggono aree urbane, scuole, infrastrutture, edifici.

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