Manifestazione per la cessione dei crediti edilizi: stampa assente

18/05/2022

Si è svolta il 18 maggio 2022, di mattina, la manifestazione pacifica organizzata a Roma dal mondo dell'edilizia che richiede lo sblocco della cessione dei crediti edilizi.

Crediti edilizi: le modifiche alla cessione

Da gennaio 2022, con le prime modifiche apportate all'art. 121, comma 1 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) ad opera del Decreto Legge n. 4/2022 (Decreto Sotegni-ter), il meccanismo di cessione dei crediti edilizi si è rovinosamente inceppato mettendo a rischio l'intera economia formata da piccoli professionisti e imprese.

Operatori che si sono riuniti a Roma, unitamente ad alcuni parlamentare, per chiedere al Governo di risolvere un problema diventato ormai molto grave perché ha consentito l'avvio dei cantieri di superbonus 110% con contratti che prevedevano lo sconto in fattura, ma si è poi bloccata la possibilità di cessione del credito fiscale indiretto.

Manifestazione pro-cessione: grande assente la Stampa

Alla fine della manifestazione si è svolta in sala stampa alla Camera dei Deputati la conferenza stampa in cui non si è parlato solo del problema e delle possibili soluzioni. Il deputato Alessio Villarosa e il Presidente della Class Action Nazionale Edilizia hanno, infatti, evidenziato una strana particolarità. Benché la manifestazione abbia radici solide, fondate sul diritto degli operatori di mantenere vivo il "contratto" con lo Stato che ha fatto avviare dei cantieri sulla base di regole cambiate solo successivamente, grandi assenti alla manifestazione sono stati gli organi di stampa.

© Riproduzione riservata