Equo compenso o scompenso? i rilievi di AssO Ingegneri e Architetti

27/06/2022

In questi giorni ritorna in Senato la discussione della legge dell'equo compenso , legge che doveva definire il compenso per il lavoro intellettuale. Legge che AssO ha monitorato nel suo lungo peregrinare nelle commissioni. Un dato che ci ha sempre fatto riflettere è che molti parlamentari non conoscevano la districata divisione per esempio,nelle fattispecie delle discipline tecniche, dove vi sono obblighi di iscrizione agli Ordini di coloro che si occupano anche della gestione burocratica dello Stato, e che hanno un diverso welfare (vedesi Regioni, Province, Comuni, ecc.).

Ora siamo al capolinea, si sta producendo una legge dove di equo compenso non se ne trova traccia, mentre vi è un accanimento verso il professionista che viene colpito anche disciplinarmente se non rispetta i contratti.

Ora vi sono alcuni che pensano ."...meglio una legge ...che nulla!". Ma questo concetto porterà solo e sicuramente ad una valanga di contenziosi dove la parte più debole, i professionisti, saranno schiacciati.

Per questo motivo AssO chiede il rispetto del lavoro intellettuale in tutte le sue forme e chiede a chi ha posizioni ideologiche di riflettere sui contenuti e sulle scelte, che andranno a sconvolgere il mercato intellettuale del lavoro.

A cura di AssO Ingegneri e Architetti

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