Superbonus 110%: Villarosa attacca il Governo Draghi
L'aria che si respira intorno al superbonus 110% si fa sempre più rarefatta. Professionisti, imprese e contribuenti vivono con la tensione nel vedere i cassetti fiscali pieni di crediti edilizi e nessuna possibilità di convertirli in liquidità.
Il superbonus 110% dopo il Decreto Sostegni-ter
Con la pubblicazione del Decreto Legge n. 4/2022 (Decreto Sostegni-ter) il comparto dell'edilizia si è avvitato verso un processo di involuzione che sta causando danni irreparabili a tecnici e imprese di costruzione che dopo aver lavorato e fatto lo sconto in fattura come prevede la norma, non riescono a trovare nessuno disposto ad acquistare a prezzi ragionevoli il credito maturato.
La conversione in legge del Decreto Aiuti
La soluzione potrebbe arrivare con la conversione in legge (entro il 16 luglio 2022) del Decreto Legge n. 50/2002 (Decreto Aiuti) che si preannuncia molto calda dopo le recenti dichiarazioni di uno dei padri fondatori del superbonus 110%, il deputato Alessio Villarosa.
Rivolgendosi a tecnici e imprese Villarosa va a gamba tesa sul Governo. "Avete i lavori bloccati per colpa di Draghi ormai la gente lo sa, in un altro Paese sarebbe già a casa, non sarebbe certamente a fare il Presidente del Consiglio - afferma il deputato - Uno che va in aula parlamentare a dire che il superbonus va cancellato perché ci sono le truffe, poi si scopre tramite il suo ministro dell'economia che truffe nel superbonus non ce ne sono perché sono semmai negli altri bonus edilizi".
Ecco il video integrale.
