Attacco hacker all'Agenzia delle Entrate, in corso accertamenti

25/07/2022

Sarebbero 78 gigabyte di dati tra cartelle, documenti e scansioni ad essere oggetto di richiesta di riscatto all'Agenzia delle Entrate, con un ultimatum di 5 giorni, scaduto il quale tutte le informazioni diventeranno di pubblico dominio.

Attacco hacker al Fisco, rubati 78 GB di dati

Secondo 'Swascan', polo della sicurezza del gruppo Tinexta, l'attacco ai server dell'Agenzia sarebbe opera di LockBit, un gruppo di hacker che opera a livello mondiale e che ha annunciato nel darkweb il furto di dati tramite un malware. Come affermato dal Ceo di Swascan Pierguido Iezzi, LockBit è diventata nell'ultimo trimestre "di gran lunga la cybergang più attiva a livello mondiale nelle attività di ransomware, con oltre 200 attacchi messi a segno tra aprile e giugno". "Il ransomware - spiega Iezzi - continua a essere la principale arma dei criminal hacker e, di conseguenza, il principale pericolo per aziende pubbliche e private".

Sulla questione sta già indagando la Polizia Postale, mentre il Fisco ha immediatamente chiesto un riscontro e dei chiarimenti a SOGEI SPA, società pubblica interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che gestisce le infrastrutture tecnologiche dell’amministrazione finanziaria e che sta effettuando tutte le verifiche del caso.