Sblocco crediti edilizi: rimuovere la responsabilità solidale

“Il blocco del mercato del credito richiede un provvedimento ‘salva imprese’ urgente, straordinario nelle misure e rapido nei tempi”. Queste le parole di Erica Mazzetti, Deputata FI, che continua “I contenuti dovrebbero essere quelli condivisi con Class Action Nazionale dell’Edilizia. La trasformazione degli intermediari finanziari controllati dallo Stato italiano come CdP e Mediocredito in compratori di ultima istanza del credito fiscale. La rettifica in forma meno stringente della circolare 23/E dell’Agenzia dell’Entrate".

Relativamente a quest'ultimo punto, la deputata Mazzetti si riferisce ai contenuti della circolare del Fisco che riguardano la responsabilità solidale dei cessionari che, in effetti, risultano essere un giro di vite molto stringente e fuori dalla logica della norma di rango primario (art. 121, commi da 5 a 7 del Decreto Legge n. 34/2020, Decreto Rilancio.

Sul tema la Mazzetti afferma "La rimozione della responsabilità solidale, che non è ancora una partita chiusa e anche l’ABI sta aspettando. Una interlocuzione con l’ABI stessa per dettare regole comuni sul trattamento delle imprese cedenti".

"Si tratta - conclude la deputata di Forza Italia Mazzetti - di un ritorno alle condizioni di mercato del gennaio scorso. E per finire la previsione che i crediti che le imprese non sono riuscite a utilizzare quest’anno, possano esser utilizzati l’anno prossimo, come avevamo già chiesto. Il buco è grande e il tempo è poco: il governo deve dar seguito agli impegni presi con il Parlamento e con le imprese. Noi non demorderemo fin quando non sarà risolto”.

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