Meloni: con il Superbonus 110% buco da 38 miliardi nelle casse dello Stato

11/11/2022

“Il Superbonus 110% nasceva meritoriamente per rimettere in moto l’economia italiana dopo pandemia. Ne abbiamo sempre condiviso le finalità, però le modalità di realizzazione hanno creato molti problemi. A chi ha fatto campagna elettorale dicendo che grazie al provvedimento si poteva ristrutturare e adeguare da un punto di vista energetico il proprio condominio gratuitamente, dico che il concetto di ‘gratuità’ è costato 60 miliardi allo Stato, con un buco di 38 miliardi.”

Superbonus 110%, il Premier boccia e modifica la misura

Sono dure le parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni nei confronti del Superbonus 110%, pronunciate nel corso della conferenza stampa tenuta stamattina a Palazzo Chigi a seguito del Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2022, N. 4 durante il quale è stato approvato il Decreto Aiuti-quater.

Spiega Meloni che “la misura al 110% ha deresponsabilizzato chi l’ha utilizzata”, senza mai chiedersi se i prezzi fossero congrui.  Questo modus operandi, secondo il premier, avrebbe portato a una distorsione del mercato con l’aumento del costo dei materiali, oltre a rappresentare una misura a favore dei redditi medio alti.

“Siamo quindi intervenuti per correggere queste distorsioni: la detrazione del Superbonus passa dal 110% al 90%, salvo per coloro per i condomìni che hanno già deliberato ad oggi l’intervento e presenteranno la Comunicazione di Inizio Lavori asseverata entro il 25 novembre 2022”.

E spiega il nuovo meccanismo di utilizzo: la percentuale di detrazione passerà al 90% ma con i risparmi che deriveranno dalla differenza con il 110%, verrà riaperta la possibilità di accesso alla detrazione per le unifamiliari, a patto che si tratti di prima casa. Infine, la misura riguarderà solo redditi medio-bassi, non calcolati sulla base dell’ISEE ma della composizione del nucleo familiare.

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