Superbonus 110%: per le villette chiesto tempo fino al 30 giugno 2023

25/01/2023

Con la Legge di Bilancio 2023 e la Legge di conversione del Decreto Aiuti-quater sembrava che, almeno per qualche mese non si sarebbe riparlato di superbonus, almeno relativamente ad aliquote e scadenze. La speranza, invece, era tutta verso un correttivo o una disposizione che potesse riaprire veramente la cessione del credito.

Superbonus "Villette"

Come un fulmine a ciel sereno, sono arrivati gli emendamenti alla legge di conversione del Decreto Legge n. 198/2022 (Milleproroghe 2023), alcuni dei quali indirizzati proprio a modificare l'art. 119, comma 8-bis del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio), al fine di dare più tempo ai proprietari di edifici unifamiliari (volgarmente chiamati villette) ed unità immobiliari con accesso autonomo e indipendenza funzionale.

Relativamente agli interventi realizzati dai soggetti di cui all'art. 119, comma 9, lettera b) del Decreto Rilancio, la richiesta (che arriva da Fratelli d'Italia) è quella di posticipare l'attuale data di scadenza del 31 marzo 2023 al 31 giugno 2023.

Stiamo parlando degli interventi di superbonus che al 30 settembre 2022 hanno già dimostrato di aver completato il 30% dell'intervento complessivo e che attualmente possono portare in detrazione al 110% le spese sostenute fino al 31 marzo 2023.

La seconda richiesta è relativa proprio alla data del 30 settembre 2022 (molto difficile anche perché arriva dalle forze di opposizione). L'emendamento, non si sa bene come, vorrebbe spostare la data per dimostrare il 30% dei lavori dal 30 settembre 2022 al 31 dicembre 2022. Dimenticando però che siamo già a fine gennaio 2023.

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