Superbonus e bonus edilizi: nuova Circolare del Fisco

27/06/2023

Come preannunciato nei giorni scorsi, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare del 26 giugno 2023, n. 17/E, contenente la terza parte della Raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2022.

Superbonus e bonus edilizi: la circolare dell'Agenzia delle Entrate

Il documento contiene tutte le indicazioni per la corretta compilazione della dichiarazione dei redditi 2023 relativamente alle spese sostenute per:relative a

  • Interventi di recupero del patrimonio edilizio (Bonus Casa);
  • Sisma bonus;
  • Bonus verde;
  • Bonus facciate;
  • Bonus barriere architettoniche;
  • Acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica;
  • Arredo degli immobili ristrutturati - Bonus mobili;
  • Interventi finalizzati al risparmio energetico – Eco bonus;
  • Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti;
  • Superbonus.

La circolare rappresenta il seguito delle circolari 19 giugno 2023, nn. 14/E e 15/E, e costituisce una trattazione sistematica delle disposizioni normative e delle indicazioni di prassi riguardanti le detrazioni pluriennali relative a spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, Sismabonus, Bonus verde, Bonus facciate, Ecobonus e Superbonus, anche sotto il profilo degli obblighi di produzione documentale da parte del contribuente al Centro di assistenza fiscale (CAF) o al professionista abilitato, e di conservazione da parte di questi ultimi per la successiva produzione all’Amministrazione finanziaria.

L’obiettivo è quello di offrire a tutti gli operatori uno strumento unico che garantisca un’applicazione uniforme delle norme sul territorio nazionale e allo stesso tempo fornire al Fisco una guida per le attività nella fase di controllo formale delle dichiarazioni.

La Raccolta tiene conto delle novità normative ed interpretative intervenute relativamente all’anno d’imposta 2022 e i chiarimenti forniti sono rivolti essenzialmente ai soggetti che possono utilizzare, ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi, il modello 730/2023; essa contiene, inoltre, l’elenco dei documenti comprese le dichiarazioni sostitutive, che i contribuenti devono esibire e che i CAF o i professionisti abilitati devono verificare, al fine dell’apposizione del visto di conformità, e conservare. Si tratta dello stesso elenco di documenti che l’AdE può richiedere in sede di controllo.

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