Ecobonus, bonus casa e superbonus: i chiarimenti di Enea
Con un comunicato del 5 marzo 2025, Enea ha fornito delle importanti informazioni in merito all’aggiornamento dei portali relativi alla comunicazione dei dati per l’utilizzo delle agevolazioni fiscali “ecobonus”, “bonus casa” e “superbonus”.
In particolare, Enea è in attesa di chiarimenti da parte degli organi competenti in merito alle novità introdotte dalla Legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025). Dopo questa fase interlocutoria e alla conclusione degli aggiornamenti necessari per allineare le piattaforme, Enea stessa ne darà comunicazione informando in merito alla presentazione delle comunicazioni relative agli interventi con fine lavori dal 1° gennaio 2025.
In particolare, gli avvisi saranno forniti direttamente tramite la bacheca della pagina:
e all’interno delle pagine dedicate:
- Ecobonus e Bonus casa - https://bonusfiscali.enea.it
- SuperEcobonus - https://detrazionifiscali.enea.it
Enea ha ricordato che per quanto riguarda Ecobonus e Bonus Casa:
- per lavori conclusi nel 2024 e con spese sostenute interamente entro la fine del 2024, le schede descrittive possono essere trasmesse regolarmente;
- per lavori conclusi nel 2024 ma con parte delle spese da detrarre sostenute nel 2025, si consiglia di attendere la conclusione degli aggiornamenti prima d'inviare la scheda descrittiva. Il termine d'invio della scheda descrittiva, pari a novanta giorni dalla fine dei lavori, non terrà conto dei giorni compresi fra il 1° gennaio 2025 e la data di pubblicazione dell'aggiornamento del portale;
- per i lavori conclusi nel 2025, il termine per l'invio della scheda descrittiva (novanta giorni dalla data di fine dei lavori) sarà calcolato a partire dal giorno di pubblicazione dell'aggiornamento del portale.
Allo stesso modo, relativamente al superbonus (lato “eco”):
- per lavori conclusi nel 2024 e con spese sostenute interamente entro la fine del 2024, le asseverazioni possono essere trasmesse regolarmente;
- per le asseverazioni interessate dalle disposizioni normative della L. 207/2024, si consiglia di la conclusione dell'aggiornamento del portale prima di procedere all’invio, poiché per sanare eventuali incongruenze sarà necessario che l'asseveratore annulli il codice di protocollo e trasmetta di nuovo l'asseverazione. Per le asseverazioni finali interessate dalle disposizioni normative della L. 207/2024, il termine per l'invio dell'asseverazione (novanta giorni dalla fine dei lavori) non terrà conto dei giorni compresi fra il 1° gennaio 2025 e la data di pubblicazione dell'aggiornamento del portale.