L'approccio ingegneristico nel codice di prevenzione incendi

Filippo Battistini, Gianluca Galeotti

L'approccio ingegneristico nel codice di prevenzione incendi
Editore: Maggioli
ISBN: 88-916-2533-5
Formato: 17 x 24 cm | 108 pagine
Edizione: Giugno 2018
ORDINARIA
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Linee guida ed esempi applicativi di FSE

L’approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio è inquadrato come soluzione alternativa alla strategia antincendio “tradizionale” e viene espressamente esaminato nel Codice di Prevenzione Incendi (d.m. 3 agosto 2015).

Questo nuovissimo Manuale, utile nella pratica quotidiana del Professionista antincendio in Italia, affronta con approccio pragmatico il tema della Fire Safety Engineering.

La trattazione esamina nel dettaglio l’applicazione dell’approccio ingegneristico e la documentazione di progetto, la relazione tecnica, la gestione della sicurezza antincendio, i criteri di scelta e d’uso dei modelli e dei codici di calcolo e così via.

Con esempi applicativi della metodologia FSE in ambiti differenti (stabilimenti industriali, alberghi, cartiere e un caso studio di validazione dell’impianto sprinkler), il testo illustra le metodologia avanzate di calcolo della resistenza al fuoco delle strutture in accordo agli Eurocodici, sottolineando i vantaggi di elevare la verifica da metodo semplificato a metodo avanzato.

Indice

1. L’approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio in Italia
1.1. L’evoluzione normativa
2. Codice di prevenzione incendi
2.1. Principi e caratteristiche del Codice di prevenzione incendi
2.2. Campo di applicazione
2.3. Ipotesi fondamentali
2.4. Struttura del documento
2.5. Obiettivi e metodologia generale per la progettazione della sicurezza antincendio
2.6. Valutazione del rischio di incendio per l’attività
2.7. Strategia antincendio per la mitigazione del rischio
2.8. Attribuzione dei livelli di prestazione alle misure antincendio
2.9. Individuazione delle soluzioni progettuali
2.10. Applicazione di soluzioni conformi
2.11. Applicazione di soluzioni alternative
2.12. Applicazione di soluzioni in deroga
2.13. Metodi ordinari di progettazione della sicurezza antincendio
2.14. Metodi avanzati di progettazione della sicurezza antincendio
3. I principali benefici nell’applicazione dell’approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio
3.1. Il metodo 
3.2. I principali vantaggi 
4. L’applicazione dell’approccio ingegneristico con il Codice di prevenzione incendi d.m. 3 agosto 2015
4.1. Metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio
4.2. Fasi della metodologia
4.3. Prima fase: analisi preliminare
4.3.1. Definizione del progetto
4.3.2. Identificazione degli obiettivi di sicurezza antincendio
4.3.3. Definizione delle soglie di prestazione
4.3.4. Individuazione degli scenari di incendio di progetto
4.4. Seconda fase: analisi quantitativa
4.4.1. Elaborazione delle soluzioni progettuali
4.4.2. Valutazione delle soluzioni progettuali
4.4.3. Selezione delle soluzioni progettuali idonee
4.5. Documentazione di progetto
4.6. Sommario tecnico
4.7. Relazione tecnica
4.8. Gestione della sicurezza antincendio
4.9. Criteri di scelta e d’uso dei modelli e dei codici di calcolo
4.10. Scenari di incendio per la progettazione prestazionale
4.11. Identificazione dei possibili scenari d’incendio
4.12. Selezione degli scenari d’incendio di progetto
4.13. Descrizione quantitativa degli scenari d’incendio di progetto
4.13.1. Attività
4.13.2. Occupanti
4.13.3. Incendio
4.14. Durata degli scenari d’incendio di progetto
4.15. Stima della curva RHR
4.15.1. Fase di propagazione dell’incendio
4.15.2. Effetto dei sistemi automatici di controllo dell’incendio
4.15.3. Fase dell’incendio stazionario 
4.15.4. Fase di decadimento 
4.15.5. Altre indicazioni
4.15.6. Focolare predefinito
4.16. Salvaguardia della vita con la progettazione prestazionale
4.16.1. Progettazione prestazionale per la salvaguardia della vita
4.16.2. Criterio di ASET > RSET
4.16.3. Calcolo di ASET
4.16.3.1. Metodo di calcolo avanzato per ASET
4.16.3.1.1. Modello gas tossici
4.16.3.1.2. Modello gas irritanti
4.16.3.1.3. Modello calore
4.16.3.1.4. Modello visibilità
4.16.3.1.5. Soglia di prestazione per FED e FEC
4.16.3.2. Metodo di calcolo semplificato per ASET
4.16.3.3. Campo di applicabilità del metodo semplificato
4.16.4. Calcolo di RSET
4.16.4.1. Tempo di rivelazione
4.16.4.2. Tempo di allarme generale
4.16.4.3. Tempo di attività pre-movimento
4.16.4.4. Tempo di movimento
4.16.5. Soglie di prestazione per la salvaguardia della vita
5. Linee guida: benefici del metodo nelle strategie antincendio
6. Esempi applicativi di soluzioni alternative in FSE con il Codice di prevenzione incendi
6.1. Stabilimento industriale
6.2. Albergo
6.3. Cartiera
6.4. Validazione impianto sprinkler