Il collaudo dei tipi d'aggiornamento del catasto terreni
LO GIUDICE VINCENZO

Editore: Maggioli
ISBN: 88-387-4565-x
ISBN: 88-387-4565-x
Formato: 21x29.7 pagine:240
Edizione: 2008
Edizione: 2008
ORDINARIA
GRATUITA
GRATUITA
CORRIERE
5.00 €
5.00 €
La normativa, la prassi, gli adempimenti connessi agli esiti della verifica di qualità dei dati catastali in ingresso.
In appendice 113 esempi sulla rappresentazione dei fabbricati in mappa, con approfondimento tecnico-normativo (in particolare per i c.d
L'attività di controllo degli atti d'aggiornamento del catasto dei terreni è una facoltà riservata agli Uffici provinciali dell'Agenzia del Territorio per garantire il corretto aggiornamento degli archivi.
È da evidenziare come l'attività in sopralluogo degli Uffici fosse nel tempo via via diminuita, fino a ridursi ai soli casi di evidente discrepanza nella misura delle distanze tra Punti Fiduciali; a partire dall'anno 2005, con l'emanazione della Circolare n. 8 del 1° agosto 2005 e della Procedura Operativa n. 98 del 9 agosto 2005, l'attività di collaudo è diventata un obiettivo primario dell'Agenzia ed attualmente circa il 3,5 % dei tipi di aggiornamento presentati sono sottoposti a controllo. Si tratta quindi di un controllo puntuale e su un numero rilevante di atti, il cui esito negativo richiama, tra l'altro, le responsabilità deontologiche e professionali che il tecnico redattore assume, con accettazione dell'incarico, nei confronti del proprietario dell'immobile.
Si avvertiva pertanto l'esigenza di un testo che approfondisse l'argomento "collaudi", dato che su questa materia nessuno ha mai preso "carta e penna" per dare indicazioni di merito; questo ha spinto l'autore, a distanza di quasi tre anni dall'entrata in vigore della nuova normativa, e con una notevole mole di collaudi effettuati, a redigere questo testo, che vuole essere d'ausilio sia al professionista che al personale dell'Agenzia del Territorio.
In Appendice l'autore ha inserito un utilissimo vademecum sulla rappresentazione dei fabbricati in mappa, che affronta sia il tema normativo (catastale e civile) che l'aspetto meramente grafico, contenente ben 113 esempi, rappresentativi anche delle più recenti tipologie di manufatti. Anche l'errata rappresentazione, difatti, può costituire motivo di esito negativo del collaudo. Completano l'opera 9 tabelle sulle tolleranze, relative sia ai collaudi che alle consuete verifiche inerenti la predisposizione dei tipi d'aggiornamento catastali.
In appendice 113 esempi sulla rappresentazione dei fabbricati in mappa, con approfondimento tecnico-normativo (in particolare per i c.d
L'attività di controllo degli atti d'aggiornamento del catasto dei terreni è una facoltà riservata agli Uffici provinciali dell'Agenzia del Territorio per garantire il corretto aggiornamento degli archivi.
È da evidenziare come l'attività in sopralluogo degli Uffici fosse nel tempo via via diminuita, fino a ridursi ai soli casi di evidente discrepanza nella misura delle distanze tra Punti Fiduciali; a partire dall'anno 2005, con l'emanazione della Circolare n. 8 del 1° agosto 2005 e della Procedura Operativa n. 98 del 9 agosto 2005, l'attività di collaudo è diventata un obiettivo primario dell'Agenzia ed attualmente circa il 3,5 % dei tipi di aggiornamento presentati sono sottoposti a controllo. Si tratta quindi di un controllo puntuale e su un numero rilevante di atti, il cui esito negativo richiama, tra l'altro, le responsabilità deontologiche e professionali che il tecnico redattore assume, con accettazione dell'incarico, nei confronti del proprietario dell'immobile.
Si avvertiva pertanto l'esigenza di un testo che approfondisse l'argomento "collaudi", dato che su questa materia nessuno ha mai preso "carta e penna" per dare indicazioni di merito; questo ha spinto l'autore, a distanza di quasi tre anni dall'entrata in vigore della nuova normativa, e con una notevole mole di collaudi effettuati, a redigere questo testo, che vuole essere d'ausilio sia al professionista che al personale dell'Agenzia del Territorio.
In Appendice l'autore ha inserito un utilissimo vademecum sulla rappresentazione dei fabbricati in mappa, che affronta sia il tema normativo (catastale e civile) che l'aspetto meramente grafico, contenente ben 113 esempi, rappresentativi anche delle più recenti tipologie di manufatti. Anche l'errata rappresentazione, difatti, può costituire motivo di esito negativo del collaudo. Completano l'opera 9 tabelle sulle tolleranze, relative sia ai collaudi che alle consuete verifiche inerenti la predisposizione dei tipi d'aggiornamento catastali.