Segnalazione Certificata di Agibilità

Romolo Balasso

Segnalazione Certificata di Agibilità
Editore: Grafill
ISBN: 88-277-0214-7
Formato: 17 x 24 cm | 172 pagine
Edizione: novembre 2020
ORDINARIA
GRATUITA
CORRIERE
5.00 €

AI SENSI DEL D.LGS. 25 NOVEMBRE 2016, N. 222
AGGIORNATA AL D.L. N. 76/2020 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 120/2020 

Aggiornato al decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, questo volume affronta in maniera puntuale il tema dell’agibilità degli edifici, argomento scarsamente oggetto di pubblicazioni specifiche, forse perché impropriamente ritenuta esaustiva la normativa.

Tuttavia, il passaggio dal certificato di agibilità, rilasciato, in forma espressa o tacita, da parte della pubblica amministrazione, alla segnalazione certificata di agibilità, retta sull’asseverazione e le attestazioni del direttore dei lavori, o altro professionista abilitato, e cioè su un soggetto esterno alla P.A., potrebbe aver reso evidente una questione complessa e vasta, che solo apparentemente appare scontata. Questo convincimento si è palesato svolgendo approfondimenti sempre più specifici in chiave tecnico-giuridica, che ora si offrono al contraddittorio al fine principale di fornire al professionista un percorso di ricerca fatto di  informazioni sintetiche ma esaustive per l’evasione dei propri obblighi.

Il volume, di conseguenza, è stato pensato come uno strumento operativo che consente al lettore di accedere alle informazioni essenziali lungo un asse temporale di evoluzione della disciplina, anche per contestualizzare eventuali operazioni peritali su fatti del passato. In modo particolare, si è pensato di offrire:

  • la ricognizione normativa statuale;
  • la disciplina specifica nel testo unico dell’edilizia mettendo in evidenza gli aspetti fondamentali;
  • lo svolgimento di vari approfondimenti, con nutriti riferimenti giurisprudenziali;
  • la proposizione di una metodologia, anche supportata da liste di controllo, per documentare le attività istruttorie, ispettive e asseverative del direttore dei lavori, ovvero del professionista tecnico.

Ogni capitolo è stato redatto pensandolo come autosufficiente, e ciò per non costringere il lettore a seguire un percorso obbligato di argomenti fra loro collegati.

La WebApp inclusa gestisce le seguenti utilità:

  • Modelli di check list degli adempimenti, utili alla fase istruttoria e ispettiva, per l’asseverazione e le attestazioni richieste dalla legge.
  • Banca dati normativa e giurisprudenza consultabile attraverso un motore di ricerca, con aggiornamenti automatici per 365 giorni dall’attivazione della WebApp.

REQUISITI HARDWARE E SOFTWARE

Qualsiasi dispositivo con MS Windows, Mac OS X, Linux, iOS o Android; accesso ad internet e browser web con Javascript attivo; software per la gestione di documenti Office e PDF.

AUTORE

Romolo Balasso, architetto libero professionista, già autore di diverse pubblicazioni, svolge principalmente attività  di consulente e formatore, approfondendo quegli aspetti tecnici regolati dal diritto positivo e vivente. È presidente del Centro Studi tecnico-giuridici Tecnojus, libera associazione volontaristica e senza scopo di lucro che unisce tecnici e giuristi nel comune intento di condividere la propria cultura professionale ed esperienziale su tematiche comuni, collaborando a livello nazionale con vari organismi professionali, istituzionali e categoriali.

SOMMARIO

PRESENTAZIONE

1. LA DISCIPLINA NORMATIVA

1.1. Premesse concettuali 
1.1.1. Questioni terminologiche: abitabilità e agibilità 
1.1.2. Le tutele sottese 
1.1.3. La materia e le potestà normative 
1.2. Le normative del passato 
1.2.1. L’abitabilità nelle leggi sanitarie 
1.2.2. L’abitabilità nelle leggi urbanistico-edilizie 
1.3. La disciplina del testo unico edilizia (TUE) 
1.3.1. Testi previgenti 
1.3.2. Testo intermedio 
1.3.3. Testo vigente 
1.4. Il D.M. 5 luglio 1975 
1.5. Il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81

2. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITÀ (SCA) 
2.1. Dettato normativo vigente 
2.1.1. Condizioni, conformità e agibilità 
2.1.2. Obbligo di segnalazione 
2.1.3. Procedimento 
2.1.4. Sanzione amministrativa 
2.1.5. Controlli 
2.2. I soggetti 
2.2.1. Soggetti obbligati a presentare la SCA 
2.2.2. Il direttore dei lavori o professionista abilitato 
2.3. Inagibilità 
2.3.1. Dettato normativo 
2.3.2. Cause di inagibilità 
2.3.3. Dichiarazione di inagibilità e ordinanza di sgombero 
2.4. Modello unificato SCA 
2.4.1. La Conferenza Unificata e modello deliberato 
2.4.2. Analisi (generale) del modello unificato

3. APPROFONDIMENTI 
3.1. Premessa 
3.2. D.M. 5 luglio 1975 
3.2.1. Altezza minima interna utile 
3.2.2. Superficie abitabile e superficie minima 
3.2.3. Ampiezza delle finestre e illuminamento 
3.2.4. Normative regionali recupero sottotetti 
3.3. Art. 24 TUE, primo comma, condizioni e normativa vigente 
3.3.1. Condizioni di sicurezza 
3.3.2. Condizioni di igiene e di salubrità 
3.3.3. Condizioni di risparmio energetico 
3.3.4. La normativa vigente 
3.4. Art. 24, primo comma, conformità e progetto 
3.4.1. Conformità dell’opera 
3.4.2. Progetto presentato 
3.5. Relazioni 
3.5.1. Abusi edilizi, titoli abilitativi, agibilità 
3.5.2. Commerciabilità immobili e agibilità 
3.5.3. Breve rassegna di giurisprudenza 
3.5.4. Vendita o consegna ALIUD PRO ALIO 
3.5.5. Inagibilità e agibilità 
3.5.6. Vizi e difetti di costruzione e agibilità 
3.6. Le agibilità nelle destinazioni d’uso 
3.6.1. Costruzioni residenziali 
3.6.2. Costruzioni costituenti ambienti di lavoro 
3.6.3. Altre costruzioni 
3.7. L’approccio esigenziale-prestazionale 
3.7.1. La normativa esigenziale-prestazionale 
3.7.2. Requisiti prestazionali dei prodotti da costruzione 
3.7.3. Sindrome dell’edificio malato (SBS) 
3.7.4. Comfort e benessere 
3.8. Costruzioni risalenti nel tempo, abusi edilizi, legittimo affidamento, agibilità e decreto semplificazioni 
3.8.1. Nozione di abuso edilizio 
3.8.2. Le normative essenziali ante Legge n. 10/1977 
3.8.2.1. Il testo unico delle leggi sanitarie R.D. 27 luglio 1934, n. 1265  
3.8.2.2. Il R.D.L. 25 marzo 1935, n. 640 (convertito con la legge 23 dicembre 1935, n. 2471) 
3.8.2.3. Legge 17 agosto 1942, n 1150  
3.8.2.4. Legge 6 agosto 1967, n. 765 
3.8.3. Nozioni e concetti secondo le circolari ministeriali 
3.8.3.1. Circolare Ministero dei lavori pubblici 28 ottobre 1967, n. 3210 
3.8.3.2. Circolare Ministero dei lavori pubblici 31 gennaio 1973, n. 2474 
3.8.3.3. Circolare Ministero dei lavori pubblici 16 novembre 1977, n. 1918 
3.8.4. Le modalità esecutive fissate nella licenza edilizia 
3.8.5. Le prassi «comunali» 
3.8.6. Il principio giurisprudenziale del legittimo affidamento 
3.8.7. L’abitabilità/agibilità e il legittimo affidamento 
3.8.8. Lo stato legittimo degli immobili o delle unità immobiliari ed agibilità

4. IL PROFESSIONISTA TECNICO E L’ASSEVERAZIONE

4.1. Premessa 
4.2. Il professionista tecnico 
4.3. Il direttore dei lavori 
4.4. Metodologia di asseverazione e attestazione 
4.4.1. Istruttoria 
4.4.2. Ispezione 
4.4.3. Asseverazione e attestazione 
4.4.4. Proposta di liste di controllo (check-list) 
4.5. Responsabilità professionali 
4.5.1. Premessa 
4.5.2. Responsabilità penale 
4.5.3. Responsabilità civile 
4.5.4. Responsabilità disciplinari (deontologiche)

5. CONTENUTI E ATTIVAZIONE DELLA WEBAPP 
5.1. Contenuti della WebApp 
5.2. Requisiti hardware e software 
5.3. Attivazione della WebApp 
5.4. Assistenza tecnica sui prodotti Grafill (TicketSystem)

BIBLIOGRAFIA