Il raffrescamento passivo degli edifici in zone a clima temperato
Mario Grosso

Editore: Maggioli
ISBN: 88-387-3963-3
ISBN: 88-387-3963-3
Formato: 17x24 cm; Pagine: 648
Edizione: 2008
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5.00 €
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Dopo quindici anni di studi e monitoraggi da parte della comunità scientifica internazionale - tramite l'IPCC, istituito dall'UNEP e dal WMO - risulta confermata l'influenza determinante dell'attività umana - in particolare, la combustione di fonti energetiche fossili - nell'incremento progressivo della concentrazione di gas serra in atmosfera, responsabile del riscaldamento globale in atto, e prevedibile in aumento, per il futuro.
Tale trend determina un aumento costante dell'installazione, negli edifici, di condizionatori d'aria, che utilizzano energia elettrica, contribuendo in tal modo
- nei Paesi, come l'Italia, a forte dipendenza petrolifera - all'incremento delle emissioni di gas serra.
Una risposta possibile per contrastare tale circolo vizioso è l'impiego di strategie e sistemi di raffrescamento passivo e ibrido, che minimizzano l'impiego di fonti energetiche non rinnovabili.
Tale scelta risponde pienamente ai requisiti richiesti dalle nuove normative in materia di risparmio energetico degli edifici, anche ai fini della relativa certificazione.
Questo approccio è descritto nel presente volume, sia dal punto di vista teorico, sia da quello applicativo, richiamandone, altresì, le radici storico-culturali nell'architettura pre-moderna, attraverso l'illustrazione di archetipi bioclimatici.
Per quanto attiene i sistemi utilizzabili più efficacemente in zone a clima temperato - quali il raffrescamento ventilativo ambientale/strutturale e geotermico - si de-scrivono in modo dettagliato criteri progettuali, metodi di dimensionamento e di verifica prestazionale.
Vengono, altresì, presentate esemplificazioni di progetti realizzati.
Tale trend determina un aumento costante dell'installazione, negli edifici, di condizionatori d'aria, che utilizzano energia elettrica, contribuendo in tal modo
- nei Paesi, come l'Italia, a forte dipendenza petrolifera - all'incremento delle emissioni di gas serra.
Una risposta possibile per contrastare tale circolo vizioso è l'impiego di strategie e sistemi di raffrescamento passivo e ibrido, che minimizzano l'impiego di fonti energetiche non rinnovabili.
Tale scelta risponde pienamente ai requisiti richiesti dalle nuove normative in materia di risparmio energetico degli edifici, anche ai fini della relativa certificazione.
Questo approccio è descritto nel presente volume, sia dal punto di vista teorico, sia da quello applicativo, richiamandone, altresì, le radici storico-culturali nell'architettura pre-moderna, attraverso l'illustrazione di archetipi bioclimatici.
Per quanto attiene i sistemi utilizzabili più efficacemente in zone a clima temperato - quali il raffrescamento ventilativo ambientale/strutturale e geotermico - si de-scrivono in modo dettagliato criteri progettuali, metodi di dimensionamento e di verifica prestazionale.
Vengono, altresì, presentate esemplificazioni di progetti realizzati.