La relazione tecnica nel progetto dell'opera pubblica. Volume Secondo

Mauro Cappello

La relazione tecnica nel progetto dell'opera pubblica. Volume Secondo
Editore: Grafill
ISBN: 88-8207-392-3
Formato: 17x24 cm - Pagine: 206
Edizione: 2010
ORDINARIA
4.00 €
CORRIERE
5.00 €
Prezzo: € 30.00
Prezzo LavoriPubblici.it: € 25.50
Sconto: 15.00%
Il secondo volume dell’opera nasce dall’esigenza di dare corso ad una nuova continuità all’opera "La relazione tecnica nel progetto di opera pubblica - Volume Primo".
Considerato il gradimento ottenuto presso i Colleghi dalla prima edizione dell’opera, l’Autore ha deciso di riconfermare la formula adottata nella precedente edizione, nella quale la linea guida generale adottata è stata quella di descrivere tutte le attività necessarie per realizzare, ex-novo, un’opera pubblica.
Per ognuna di tali attività, cominciando dall’analisi dei terreni e proseguendo con il progetto della struttura e degli impianti necessari, l’Autore ha presentato il relativo schema di relazione tecnica da utilizzare come punto di partenza per opere consimili, pur segnalando con estremo vigore che ogni opera rappresenta un caso a sé stante e quindi gli schemi di relazione proposti costituiscono unicamente un punto di partenza, pertanto debbono necessariamente essere modificati ed eventualmente ampliati dal Professionista.
Con questo secondo volume si è cercato di ampliare il campo di osservazione del Tecnico, tramite l’inserimento di nuovi schemi di relazione tecnica descrittivi di interventi anche molto complessi e, fanno il loro ingresso schemi di relazione tecnica relativi ad opere di grande attualità, quali ad esempio gli interporti e le strade.
La relazione tecnica generale questa volta non si limita alla descrizione delle opere da realizzare su un singolo edificio, per quanto complesse esse possano essere, ma analizza e descrive le opere necessarie per la realizzazione di un sistema complicato quale può essere un interporto.
Segue uno schema di relazione tecnica relativo ad opere di natura impiantistica, in particolare le reti esterne a servizio della struttura interporto, in tale schema vengono trattate le reti per l’acqua potabile, la rete delle acque nere e di quelle pluviali, nonché la rete per innaffiamento e lavaggio dei piazzali.

Il CD-ROM allegato contiene le relazioni tecniche riportate nel volume ed un software di gestione che ne consente l’utilizzo per le proprie esigenze di progetto.

Requisiti minimi hardware e software
Processore ad 1.00 GHz; Microsoft Windows XP/Vista/7 (per utenti Microsoft Windows Vista e Microsoft Windows 7 sono necessari i privilegi di “amministratore”); 256 Mb di RAM; 100 Mb liberi sull’HD; Microsoft Word 2000.

Indice
Presentazione
Relazione tecnica generale
- Premessa
- Localizzazione
- Inquadramento urbanistico
- Lo stato attuale
- Modifiche apportate al Layout in fase di redazione del progetto esecutivo rispetto al progetto definitivo
Piattaforma intermodale
Magazzini di tipo F1 e D
Magazzini di tipo F2
Edifici direzionali A1 e A2
Edificio C1
Albergo (O) e Sala Conferenze (SC)
Sistemazione Plano-altimetrica globale
Variante raccordo ASI
Connessione pedonale con la Fermata metropolitana
- Opere relative all’intervento di completamento
 Primo stralcio funzionale
- Piattaforma intermodale
Settore stradale
Settore ferroviario
Settore di stoccaggio
- Dimensionamento della piattaforma intermodale
Situazione attuale
Situazione futura
- Nuovo raccordo ASI
- Variante strada comunale Via …
- Nuovo collettore AQP
- Rete di illuminazione esterna e Cabina Cd4
- Recinzione
- Sistemazione a verde
Fasce di schermatura
Superfici a prato
- Quadro economico

Relazione tecnica per impianti idrico-fognari
- Premessa
- Riferimenti normativi
- Impianto idrico sanitario a servizio dei magazzini
Generalità
Impianto idrico
Criteri di scelta dei diametri e determinazione della portata
Reti di distribuzione idrica
Reti di scarico
Apparecchi di utilizzazione
- Impianto idrico-sanitario edificio direzionale A2
Premessa
Impianto idrico
Criteri di scelta dei diametri e determinazione della portata
Reti di distribuzione idrica
Reti di scarico

Relazione tecnica per impianti elettrici necessaria realizzare nodi di scambio
- Generalità
Oggetto del progetto
Scopo del progetto
Descrizione del sito
Esclusioni
Elenco elaborati grafici
- Norme di riferimento
Direttive
Conformità
Prescrizioni e richieste
Componenti elettrici
Norme per l’esecuzione degli impianti
Norme specifiche legate alla classificazione dell’ambiente
Classificazione dell’ambiente
- Ambienti a maggior rischio in caso di incendio
Campo di applicazione
Definizioni
Ambienti a maggior rischio in caso di incendio
Criteri di esecuzione degli impianti elettrici negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio
- Ipotesi di progetto verifica linee elettriche
Fornitura dell’energia
Protezione contro i contatti diretti
Protezione contro i contatti indiretti
Selettività di intervento delle protezioni
Gradi di protezione
Caduta di tensione
Conduttori e cavi elettrici
Sezione di calcolo elettrico
Dimensionamento cavi elettrici in BT
Scelta e coordinamento cavi e interruttori
- Descrizione degli impianti
Dimensionamento dell’impianto elettrico
Locale contatori
Quadri elettrici di distribuzione
Distribuzione principale
Distribuzione secondaria
Distribuzione terminale
Impianto di illuminazione normale e di emergenza
Impianto di forza motrice
Gruppi di rifasamento
Inquinamento elettromagnetico
Impianto di terra
Impianto di rilevazione fumi
Impianto di cablaggio strutturato
Impianto televisivo terrestre e satellitare
Impianto citofonico
Impianto di protezione contro le scariche atmosferiche
- Prescrizioni generali a carico dell’impresa
Prove e collaudi
Documentazione tecnica
Oneri a carico dell’impresa

Relazione tecnica per impianti elettrici necessari alla trasmissione di dati
- Introduzione
- Riferimenti normativi
- Distribuzione
- Potenza elettrica di progetto
Criteri di dimensionamento
- Impianto di messa a terra
- Quadri elettrici
- Sistema di distribuzione
- Caratteristiche dei cavi e dei conduttori
- Sezioni minime dei conduttori: criteri di dimensionamento
- Canalizzazioni
- Contatti indiretti

Relazione tecnica per acquedotto
- Riferimenti normativi
- Premessa
- Modellazione idraulica del sistema di adduzione
Stato di fatto
Modello idraulico utilizzato e ipotesi generali di calcolo
Calibrazione del modello
Modellazione idraulica in condizioni attuali
Modellazione idraulica in assetto futuro
Dimensionamento dell’impianto di pompaggio
- Stazione di pompaggio
- Serbatoio di accumulo
- Connessioni idrauliche
- Sistemazione aree esterne e lavori vari
- Area interessata dai lavori
- Cronoprogramma indicativo
- Previsione di spesa

Relazione tecnica per cabina di trasformazione
- Riferimenti normativi
- Premessa sulle scelte progettuali
- Norme di riferimento
- Relazione tecnica quadri
- Caratteristiche di progetto
- Caratteristiche costruttive
Generalità
Cella sbarre
Cella linea
Cella strumenti
Scomparto con interruttore in esafluoruro di zolfo
Scomparti con sezionatore di linea (interruttori di manovra o rotativo)
Unità arrivo cavi con sezionatore di terra
Apparecchiature
- Prove e certificazioni
- RELAZIONE TECNICA TRASFORMATORI
Caratteristiche dell’impianto
Generalità
- Condizioni di funzionamento
- Caratteristiche di progetto
Generalità
- Dati principali
- Caratteristiche costruttive
Caratteristiche principali
- Accessori elettrici
- Termoresistenze
- Centrali di termocontrollo del trasformatore
- Accessori meccanici
- Targa
- Cella di contenimento del trasformatore
Generalità
Verniciatura
- Prove
- Prove e collaudi in fabbrica
Generalità
Prove sui componenti
Prove di accettazione
- Impianto elettrico locali cabina
Impianti elettrici
Quadro elettrico
Cavi e conduttori
Rete di distribuzione
Posa dei cavi delle tubazioni
Scatole e cassette di derivazione
Impianto di illuminazione ordinaria
Impianto di F.M.
Impianto di terra
- Opere civili

Relazione tecnica per impianti di depurazione
- Riferimenti normativi
- Premessa
- Tipologie di reflui da inviare al trattamento
- Gli scenari ipotizzati
Scenario a breve termine: reflui civili di … e mattatoio, reflui caseari
Scenario 2: reflui zootecnici, reflui da lavaggio mungitrici e da lavaggio sale di stazionamento del bestiame;
reflui civili di … e borgate; reflui dal mattatoio di …
- Lo scenario a breve termine
I reflui civili provenienti da …
I reflui provenienti dal mattatoio di …
I reflui di natura casearia, scotta e siero
Trattamento del refluo precedentemente alla sua entrata nella sezione biologica
Portata, carichi e concentrazioni totali
Dimensionamento e verifica della sezione del trattamento biologico
Dimensionamento della sezione biologica dello scenario a breve termine
- Lo scenario a medio termine
Reflui provenienti da … centro, dal mattatoio di … e dalle aziende casearie (reflui già in arrivo nello scenario a breve termine)
Reflui provenienti dalle Borgate
Reflui zootecnici e reflui provenienti dal lavaggio delle sale di stazionamento del bestiame
Reflui provenienti dal lavaggio degli impianti di mungitura
Portate e carichi totali
Dimensionamento delle sezioni necessarie
Dimensionamento della sezione biologica dello scenario a medio termine
Verifica del sedimentatore secondario
- Parametri di progetto
- Processo di trattamento proposto
- Interventi di progetto
- Stato attuale del depuratore
Vasca di accumulo siero e scotta e alimentazione ai digestori
Digestione anaerobica
Disidratazione meccanica
Trattamento biologico
Clorazione
Trattamento terziario
Stoccaggio e dosaggio additivi
- Disponibilità ed acquisizione delle aree
- Descrizione tecnica dei trattamenti integrativi proposti
Vasca di equalizzazione
Reparto con rotostacci
Sedimentazione primaria
Sedimentazione secondaria
Chiariflocculazione con rimozione combinata del fosforo
Filtrazione su sabbia
Disinfezione finale di acque reflue con ozono e raggi UV
Biofiltrazione dei reflui gassosi
- Lo scarico dell’attuale impianto …
- Riutilizzo dei reflui e flessibilità di esercizio del depuratore
- Interventi di risanamento ambientale in corso di attuazione
Stato di attuazione degli interventi di risanamento
fognario depurativi
Stato di attuazione degli interventi di salvaguardia nelle zone umide
- Conclusioni
- Calcoli idraulici
Premessa
Riepilogo delle formule utilizzate nei calcoli
Calcolo delle perdite di carico
- Descrizione delle principali varianti introdotte con la progettazione esecutiva
Vasca di equalizzazione e omogenizzazione
Reparto rotostacci e flocculazione
Vasche di sedimentazione primaria e ricircolo fanghi primari e secondari
Vasche di denitrificazione, ossidazione e ripartizione
Vasca di sedimentazione secondaria
Reparto di chiariflocculazione ed ispessimento fanghi
Reparto disinfezione, raggi UV e campionamento finale
Reparto reagenti
Reparto calce
Reparto produzione aria
Adeguamento vasca arrivo siero e scotta
Adeguamento ispessitori esistenti
Adeguamento locale trasformatori
Adeguamento collettore di scarico
Collegamenti idraulici ed elettrici
Sistema di deodorizzazione
Sistemazioni esterne dell’area di intervento
Lavoro diversi
Impianti elettrici

Installazione ed utilizzo del software
- Introduzione
- Requisiti minimi hardware e software
- Procedura per la richiesta della password utente
- Procedura per l’installazione del software
- Registrazione ed utilizzo del software

Licenza d’uso

Scheda di registrazione