Rating di legalità: in Gazzetta il regolamento attuativo dell'AGCM

Dopo la consultazione terminata lo scorso 8 aprile, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio 2018 la Delibera Autorità Garante della ...

30/05/2018

Dopo la consultazione terminata lo scorso 8 aprile, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio 2018 la Delibera Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato 15 maggio 2018, n. 27165 recante "Regolamento attuativo in materia di rating di legalità" che sostituisce il precedente regolamento approvato con delibera dell'AGCM del 13 luglio 2016 (Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2016).

Ricordiamo che il Rating di legalità nasce con il regolamento attuativo adottato con delibera AGCM del 14 novembre 2012, n. 24075 più volte modificata con le successive delibere 5 giugno 2014, n. 24953, 24 settembre 2014, n. 25121, 4 dicembre 2014, n. 25207 e 13 luglio 2016, n. 26166, con le quali si è ritenuto di modificare il Regolamento, per assicurare una sempre maggior efficacia del controllo che l’Autorità è chiamata a esercitare in sede di rilascio del rating.

Tra le modifiche del nuovo regolamento ricordiamo quella all’articolo 5, commi 3-bis e 3-ter.

3-bis. Ai fini delle valutazioni in ordine all'attribuzione del rating, l'Autorità può sottoporre ai Ministeri dell'interno e della giustizia richieste di informazioni e/o di pareri sia su questioni di carattere generale che su singoli aspetti attinenti le domande ricevute.

3-ter. Ove emergano o vengano segnalati da istituzioni preposte al controllo della legalità elementi o comportamenti oggettivamente rilevanti ai fini della valutazione delle richieste di attribuzione del rating, anche sotto il profilo della violazione di regole di diligenza e del mancato rispetto dei principi di legalità informatori dell'ordinamento, l'Autorità sospende il procedimento per un periodo di tempo non superiore ai dodici mesi, prorogabile motivatamente in casi di particolare gravità, al fine di svolgere i necessari accertamenti.

Questa nuova versione è stata, infatti, adeguata all’articolo 213, comma 7 del Codice dei contratti in cui è previsto, specificatamente, che l’ANAC deve collaborare con l’AGCM per la rilevazione di comportamenti aziendali meritevoli di valutazione al fine dell’attribuzione del “Rating di legalità” delle imprese e che il rating di legalità concorre, anche, alla determinazione del rating di impresa di cui all’articolo 83, comma 10 dello stesso Codice dei contratti.

Il nuovo regolamento sul rating di legalità, allegato al provvedimento dell'AGCM, è composto da 9 articoli:

  • Art. 1 - Definizioni
  • Art. 2 - Requisiti per l'attribuzione del rating di legalità
  • Art. 3 - Valutazione dei requisiti
  • Art. 4 - Possesso dei requisiti
  • Art. 5 - Procedimento per l'attribuzione del rating di legalità
  • Art. 6 - Durata, modifica, rinnovo, annullamento, sospensione e revoca
  • Art. 7 - Obblighi informativi
  • Art. 8 - Elenco delle imprese con rating di legalità
  • Art. 9 - Entrata in vigore

In allegato il provvedimento dell'AGCM e il nuovo regolamento.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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