EcoSTP2014 - Ecotechnologies for Wastewater Treatment

Da tutto il mondo a Verona per parlare di trattamento delle acque reflue. Il punto sulle nuove eco-tecnologie per la depurazione e la tutela delle risorse ...

10/06/2014
Da tutto il mondo a Verona per parlare di trattamento delle acque reflue. Il punto sulle nuove eco-tecnologie per la depurazione e la tutela delle risorse idriche; il recupero, riciclo e le nuove filiere di produzione dei materiali, il risparmio energetico e l'impronta ecologica dei processi. "EcoSTP2014 - Ecotechnologies for Wastewater Treatment" (www.ecostp.org) porta a Verona dal 23 al 27 giugno 2014 gli esperti mondiali del settore. Il fronte della ricerca scientifica applicata e la parola degli operatori e gestori del servizio idrico.

"Ecostp2014" è organizzato da Università di Verona, Politecnico di Milano, Istituto di Ricerca sulle Acque del Cnr, Consiglio di Bacino Veronese, Acque Veronesi, Azienda Gardesana Servizi, Ordine degli Ingegneri Verona e provincia grazie anche alla collaborazione del Comune di Verona.

L'evento è stato presentato lo scorso 27 maggio a Verona nella sede di Palazzo Giuliari. All'appuntamento erano presenti Mario Pezzotti, delegato del rettore alla Ricerca, Francesco Fatone, ricercatore di Impianti Chimici dell'Università di Verona, Roberto Canziani, professore associato in Ingegneria Sanitaria Ambientale al Politecnico di Milano, intervenuto con un contributo video, Massimo Mariotti, presidente di Acque Veronesi, Alberto Tomei, presidente di Azienda Gardesana Servizi, Angelo Cresco, presidente di Depurazioni Benacensi, Luciano Franchini, direttore del Consiglio di Bacino Veronese, e Paolo Rocca, direttore tecnico di Arpav. Hanno inoltre preso la parola Loretta Zuliani del Banco Popolare, Luca Scappini, presidente dell'Ordine Ingegneri di Verona e Pietro Calzavara, presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della provincia di Verona.

"L'obiettivo di questa iniziativa - ha spiegato Francesco Fatone - è innanzitutto quello di portare a Verona la scienza internazionale. L'università scaligera è la rappresentante italiana di un network che raggruppa 27 paesi dell'Unione Europea. "Ecostp2014 - Ecotechnologies for wastewater treatment" sarà una conferenza internazionale che avrà oltre 250 contributi da 41 paesi di tutto il mondo. Abbiamo scelto di usare questa occasione per creare un link tra il network internazionale degli attori e ricercatori in questo settore e i soggetti che a vario titolo si occupano di acqua nel nostro territorio. L'università deve essere un bacino di raccolta delle pratiche locali in grado di collegare, grazie a eventi come questo, ciò che di meglio si fa nel mondo per poter sviluppare tali applicazioni e trasformarle in metodiche innovative da applicare a livello locale e nazionale".

"EcoSTP2014 è un evento di grande interesse per tutti gli ingegneri - ha sottolineato Luca Scappini, presidente dell'Ordine Ingegneri di Verona e provincia - Per questo l'Ordine Ingegneri di Verona e provincia, con i suoi 2800 iscritti, ha colto prontamente questa opportunità qualificata di partnership con l'Università di Verona: sicuramente un primo passo per nuove collaborazioni. La presenza di ricercatori e esperti del settore a livello mondiale è un'occasione unica di aggiornamento e confronto sulle tecnologie disponibili in materia di ingegneria ambientale e sulle scelte strategiche da perseguire a tutela di un futuro sostenibile per il nostro territorio. Verona diventa così non solo un grande polo di attrazione per il settore agricolo e industriale ma anche per quello ingegneristico e eco-tecnologico".
Grazie al consigliere dell'Ordine ing. Carlo Reggiani, referente organizzativo dell'evento per gli Ingegneri di Verona e alla fattiva collaborazione con il Consiglio di Bacino Veronese, l'Ordine di Verona ha attivato, presso il Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI), le procedure di accreditamento per il riconoscimento dei crediti validi per la formazione continua obbligatoria.
Agli ingegneri iscritti ad ogni Ordine provinciale italiano che parteciperanno all'Opening Session in programma il 23 giugno dalle ore 16 alle 20 nell'Auditorium del Palazzo della Gran Guardia a Verona(Piazza Bra), verranno riconosciuti dall'Ordine Ingegneri di Verona e provincia 2 crediti formativi professionali (CFP).
La partecipazione alla sola opening session, con traduzione simultanea dall'inglese, è gratuita.

Iscrizioni:
Per l'iscrizione, fino ad un massimo di 150 posti, è necessario compilare e inviare il modulo di adesione scaricabile dai siti www.ingegneri.vr.it e www.atoveronese.it, via email o fax, ai referenti per l'Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia c/o Consiglio di Bacino ATO Veronese:
Ing. Luciano Franchini; Ing. Laura Sandri.
Email: ingegneria@atoveronese.it - Fax: 045.8342622

Il termine ultimo delle iscrizion
i è fissato al 19/06/2014.
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