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Seminario: Le NTC 2008 e l'analisi non lineare

Cosa può aggiungere l'analisi non lineare alle informazioni ottenibili con l'ormai consolidata analisi lineare? Gli edifici esistenti sono stati edificati ne...

30/09/2010
Cosa può aggiungere l'analisi non lineare alle informazioni ottenibili con l'ormai consolidata analisi lineare? Gli edifici esistenti sono stati edificati nel passato con tecnologie e materiali differenti da quelli moderni, è interessante quindi riuscire a capire quanto gli strumenti di analisi più recenti possano servirci per valutarne il comportamento ed il grado di sicurezza.

L'analisi pushover si va sempre più diffondendo nella progettazione di strutture in zona sismica.

Utilizzata in alternativa o, ancor meglio, in combinazione con l'analisi dinamica lineare, rappresenta infatti uno strumento semplice ma relativamente potente per l'analisi di strutture soggette a spinte di forte intensità e ciclicamente variabili, quali quelle indotte dal sisma.

Il suo maggiore vantaggio è quello di introdurre gli effetti della duttilità della struttura senza che sia richiesta una valutazione empirica del fattore di struttura. Studi recenti hanno evidenziato l'importanza della duttilità nella risposta delle strutture ad azioni sismiche.
Si è pertanto andata sviluppando una metodologia di analisi, spesso indicata come analisi pushover, indirizzata a valutare la capacità in spostamento della struttura in rapporto a quelli potenzialmente attivati dal sisma.

L'analisi pushover è presente ormai, come opzione suggerita, nelle normative più recenti: le nostre Ntc 2008 ma anche gli eurocodici e le FEMA 273 e le ATC 40 americane. Per le tipologie strutturali, come ad esempio le costruzioni in muratura, a prevalente comportamento non lineare, rappresenta anzi la metodologia di analisi più fortemente consigliata.

In ragione della sua ancora limitata diffusione, della mancanza di una adeguata sperimentazione e di alcuni aspetti deboli nell'approccio, dovrebbe essere utilizzata con cautela e, se possibile, come supporto e non in alternativa all'analisi dinamica lineare.

La Digitecno e la Newsoft, organizzano un seminario di approfondimento in cui verranno illustrate le opportunità offerte dall'analisi non lineare nello studio del costruito attraverso i software EDISIS (per il c.a.) e POR2000 (per la muratura).

Nella presentazione, saranno discussi e approfonditi gli aspetti fondamentali per una corretta implementazione e utilizzo dell'analisi non lineare, descrivendone i limiti e tracciandone i possibili sviluppi in relazione allo stato attuale delle ricerche.

Durante il seminario verranno illustrati esempi applicativi dell'analisi pushover nell'ottica della valutazione e riduzione della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti evidenziando le differenze di risultati rispetto alle analisi lineari.

Relatore sarà il Prof. Raffaele Casciaro, Ordinario di Scienza delle Costruzioni della Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria.

Obiettivi
  • Introdurre alle novità della nuova normativa (NTC 2005 e NTC 2008) ed alle possibilità che offre.
  • Introdurre alle problematiche ed alle metodologie dell'analisi non lineare (analisi limite, analisi ad adattamento plastico, analisi path-following).
  • Esaminare e discutere come queste problematiche e metodologie sono state implementate nei programmi della Newsoft.

Date e sedi del corso
14 Ottobre 2010 ore 14.30
Sede Ordine Ingegneri Provincia L'Aquila - Via Saragat n. 32 N.I. di Pile - L'AQUILA
Registrazione gratuita:
http://www.digitecno.it/formainforma/registrazione.aspx?Id=82

15 Ottobre 2010 ore 14.30
HOTEL DRAGONARA - Via Pietro Nenni 280 - San Buceto di San Giovanni Teatino - CHIETI
Registrazione gratuita:
http://www.digitecno.it/formainforma/registrazione.aspx?Id=83
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