Sentenza TAR Veneto 27 giugno 2018, n. 695

La giurisprudenza amministrativa attribuisce alle disposizioni dell’articolo 31 del codice dei contratti (ed in particolare il comma 3) un significato più ampio rispetto alla (quasi) omologa disposizione contenuta nel previgente art. 10, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006