Mercato immobiliare residenziale ancora in crisi: pubblicate le Note territoriali
L'Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell'Agenzia delle Entrate ha pubblicato le note territoriali che analizzano il mercato immobiliare locale nel s...
L'Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell'Agenzia
delle Entrate ha pubblicato le note territoriali che analizzano il
mercato immobiliare locale nel secondo semestre 2013.
Le Note, redatte dagli uffici provinciali e coordinati dalla direzione centrale Omi, sono uno studio dettagliato sul mercato residenziale di 19 province italiane (Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Genova, Catania, Firenze, Salerno, Perugia, Bari, Venezia, Padova, Modena, Crotone, Udine, Pavia, Catanzaro e Mantova) inquadrate all'interno del contesto regionale.
L'analisi condotta dall'OMI rileva come il mercato immobiliare, nonostante piccoli segnali di crescita, continui a risentire della crisi. Benché, infatti, ci siano state 3 grandi città (oltre 300.000 abitanti) con un aumento delle transazioni immobiliari (Milano +11,3%, Firenze +4,3%, Bologna +6,8%), ci sono stati altri 8 capoluoghi che confermano i dati negativi dell'anno passato.
Allegate alla notizia le note territoriali di Bari, Bologna, Catania, Catanzaro, Crotone, Firenze, Genova, Mantova, Milano, Modena, Napoli, Padova, Pavia, Perugia, Roma, Salerno, Torino, Udine e Venezia.
Le Note, redatte dagli uffici provinciali e coordinati dalla direzione centrale Omi, sono uno studio dettagliato sul mercato residenziale di 19 province italiane (Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Genova, Catania, Firenze, Salerno, Perugia, Bari, Venezia, Padova, Modena, Crotone, Udine, Pavia, Catanzaro e Mantova) inquadrate all'interno del contesto regionale.
L'analisi condotta dall'OMI rileva come il mercato immobiliare, nonostante piccoli segnali di crescita, continui a risentire della crisi. Benché, infatti, ci siano state 3 grandi città (oltre 300.000 abitanti) con un aumento delle transazioni immobiliari (Milano +11,3%, Firenze +4,3%, Bologna +6,8%), ci sono stati altri 8 capoluoghi che confermano i dati negativi dell'anno passato.
Allegate alla notizia le note territoriali di Bari, Bologna, Catania, Catanzaro, Crotone, Firenze, Genova, Mantova, Milano, Modena, Napoli, Padova, Pavia, Perugia, Roma, Salerno, Torino, Udine e Venezia.
A cura di Gabriele
Bivona
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